Bilenor: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Bilenor (Acido Chenoursodesossicolico Sale Di Magnesio): sicurezza e modo d’azione

Bilenor (Acido Chenoursodesossicolico Sale Di Magnesio) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Calcoli biliari radiotrasparenti in particolare trattamento litolitico per la dissoluzione dei calcoli colecistici in colecisti normofunzionante e dei calcoli del coledoco o recidivanti dopo interventi sulle vie biliari. Dispepsia biliare.

Bilenor: come funziona?

Ma come funziona Bilenor? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Bilenor

Bilenor somministrato alla dose di 10 mg/Kg/die è in grado di determinare nella bile umana quelle modificazioni che sono ritenute le più favorevoli per la dissoluzione dei calcoli biliari di colesterolo. Nello stesso tempo con Bilenor si ottiene una maggior riduzione dell’escrezione biliare di colesterolo ed un maggior grado di desaturazione della bile con la presenza di acidi biliari ad alto potenziale detergente.Suddetta desaturazione si ottiene nella pressoché totalità dei pazienti trattati. Bilenor aumenta la quantità di acido ursodesossicolico nella bile. Tale incremento fa si che sia presente nella bile una quota di ursodesossicolico sufficiente per la formazione di cristalli liquidi alla superficie del calcolo e quindi la solubilizzazione di questo lipide. La possibilità di sfruttare appieno un duplice meccanismo di solubilizzazione del colesterolo – solubilizzazione micellare e cristalli liquidi – rende ragione, dell’elevata efficacia litolitica di Bilenor.


Bilenor: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Bilenor, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Bilenor

Il farmaco viene assorbito dopo ingestione orale sia con un meccanismo passivo a livello del colon che con un meccanismo attivo a livello dell’ ileo. I risultati delle prove documentano che nei soggetti trattati con Bilenor dopo 2 e 4 ore, si ha il massimo del picco sierico degli acidi chenodesossicolico e ursodesossicolico, con successivo decremento nelle 6 ore successive.


Bilenor: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Bilenor agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Bilenor è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Bilenor: dati sulla sicurezza

La tossicità di Bilenor e’ generalmente molto bassa. La DL 50 per via orale è risultata 14g/Kg nel ratto, mentre nel topo e’ risultata rispettivamente di 13.100 mg/Kg nel maschio e 14.011 mg/Kg per la femmina.

Trattamenti per un anno nel cane con dosi a 100 mg/Kg/die e nel ratto sino a 250 mg/Kg/die per via orale, sono stati pure ben tollerati senza alcuna reazione sfavorevole. In particolare, non sono stati evidenziati effetti epatolesivi di rilievo nella maggior parte delle prove sperimentali; inoltre e’ stata dimostrata l ‘assenza, in differenti specie animali, di effetti sfavorevoli sulla fertilità, di effetti teratogeni o cancerogeni e di danni sulla mucosa gastrica, anche utilizzando dosi superiori a quelle cliniche.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Bilenor: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Bilenor

Bilenor: interazioni

Evitare l’associazione con farmaci potenzialmente epatossici, con colestiramina, con alfametildopa e con farmaci che aumentano l’eliminazione biliare di colesterolo (estrogeni, contraccettivi ormonali, alcuni ipolipemizzanti).


Bilenor: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Bilenor: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Bilenor non esplica alcun effetto sulla capacità di guidare e sull’uso di macchine.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco