Bonlax: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Bonlax s. pellegrino (Glicerolo): sicurezza e modo d’azione

Bonlax s. pellegrino (Glicerolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Bonlax s. pellegrino: come funziona?

Ma come funziona Bonlax s. pellegrino? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Bonlax s. pellegrino

Categoria farmacoterapeutica: Lassativi, soluzioni rettali; codice ATC: A06AG04. L’esatto meccanismo d’azione del glicerolo non è noto. Esso viene comunemente classificato come un lassativo iperosmotico e si ritiene che, a seguito della deidratazione, conseguente al richiamo di acqua nelle feci, si abbia irritazione dei tessuti intestinali. Tale effetto irritativo è associato ad un aumento della peristalsi intestinale e delle contrazioni rettali.

Si ritiene inoltre che il glicerolo possa avere una azione lubrificante ed ammorbidente delle feci. Queste proprietà ne hanno giustificato l’impiego locale per stimolare la defecazione, sia in forma di supposte che in contenitori monodose.

Non sono presumibili azioni farmacodinamiche non correlate all’effetto terapeutico, quando il glicerolo venga somministrato per via rettale.


Bonlax s. pellegrino: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Bonlax s. pellegrino, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Bonlax s. pellegrino

Non pertinente, date le caratteristiche del prodotto applicato per via topica all’interno dell’ampolla rettale, che non prevede nessun aspetto significativo di assorbimento sistemico.

In linea generale, comunque, il glicerolo viene prontamente assorbito nel tratto gastro- intestinale e metabolizzato a diossido di carbonio e glicogeno, oppure viene impiegato nella sintesi dei lipidi corporei.

Per via orale, la somministrazione di glicerolo è stata in grado di ridurre la chetosi e la glicosuria in pazienti diabetici insulino-dipendenti; questo composto sembra essere metabolizzato come un carboidrato che non necessita dell’attività insulinica.


Bonlax s. pellegrino: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Bonlax s. pellegrino agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Bonlax s. pellegrino è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Bonlax s. pellegrino: dati sulla sicurezza

La DL50 nel ratto è > 20 ml/Kg p.o. e 4,4 ml/Kg e.v.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Bonlax s. pellegrino: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Bonlax s. pellegrino

Bonlax s. pellegrino: interazioni

I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale.

Evitare quindi di assumere contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.


Bonlax s. pellegrino: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Bonlax s. pellegrino: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Il medicinale non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Tuttavia è possibile che durante il trattamento si manifestino degli effetti indesiderati, pertanto è bene conoscere la reazione al farmaco prima di guidare veicoli o usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco