Cortiarscolloid: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Corti arscolloid (Diclorofenilcarbinolo + Argento Proteinato + Desametasone 21-Fosfato Disodico): sicurezza e modo d’azione

Corti arscolloid (Diclorofenilcarbinolo + Argento Proteinato + Desametasone 21-Fosfato Disodico) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Terapia topica delle stomatiti di origine batterica accompagnate da evidente reazione infiammatoria.

Corti arscolloid: come funziona?

Ma come funziona Corti arscolloid? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Corti arscolloid

La soluzione di argento proteinato al 70% ha proprietà antibatteriche dovute alla presenza di basse concentrazioni di argento ionizzato. Gli ioni argento sono attivi contro i batteri gram+ e gram-: si combinano con i gruppi sulfidrile, fosfato e carbossilico e causano la denaturazione delle proteine, la distruzione della membrana cellulare e la morte del batterio.

Il 2,4-diclorobenzilalcool è un agente antimicrobico con un ampio spettro di azione; è però più attivo contro i lieviti, le muffe e i funghi che contro i batteri.

Il desametasone ha, per via topica, un’attività antiinfiammatoria circa 10 volte superiore al cortisone e, rispetto ad altri corticosteroidi, induce meno facilmente effetti collaterali.

Nelle condizioni d’uso raccomandate, Corti Arscolloid ha dimostrato di non interferire sulla flora batterica intestinale.


Corti arscolloid: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Corti arscolloid, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Corti arscolloid

L’argento proteinato e’ poco assorbito dal tratto gastrointestinale.


Corti arscolloid: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Corti arscolloid agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Corti arscolloid è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Corti arscolloid: dati sulla sicurezza

La DL50 dell’argento proteinato per os nel topo è di 1045 mg/Kg.

Il 2,4-diclorobenzilalcool ha una tossicità acuta molto bassa: la DL50 per os nel topo è di 2300 mg/Kg. La DL50 di desametasone per os nel topo è superiore a 500 mg/Kg.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Corti arscolloid: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Corti arscolloid

Corti arscolloid: interazioni

Nessuna nota.


Corti arscolloid: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Corti arscolloid: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nessuno.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco