Ialurex: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Ialurex ipotonico (Acido Ialuronico Sale Sodico): sicurezza e modo d’azione

Ialurex ipotonico (Acido Ialuronico Sale Sodico) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento topico di tutte le forme di cheratocongiuntivite sicca (sindrome da occhio secco).

Ialurex ipotonico: come funziona?

Ma come funziona Ialurex ipotonico? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Ialurex ipotonico

Il principio attivo della specialità medicinale IALUREX® Ipotonico è l’acido ialuronico sale sodico in soluzione ipotonica allo 0,4%. L’acido ialuronico è un polisaccaride biologico presente con identica struttura molecolare (sequenza di

unità disaccaridiche contenenti N-acetilglucosamina e acido glucuronico) nella matrice extracellulare dei tessuti e nei fluidi intraoculari.

L’acido ialuronico sale sodico contenuto nello IALUREX® Ipotonico viene

ottenuto da creste di gallo con metodica originale FIDIA che, grazie all’impiego della ultrafiltrazione molecolare, permette di ottenere un biopolimero ad elevato grado di purezza.

Lo IALUREX® Ipotonico, grazie alle peculiari caratteristiche dell’acido

ialuronico (biocompatibilità, mucoadesività, viscoelasticità) ed alla ipotonicità della formulazione, possiede i giusti requisiti per essere impiegato nelle patologie corneali e congiuntivali conseguenti ad alterazione quali-quantitativa del film lacrimale o a modificazioni morfologiche e funzionali del meccanismo preposto alla sua formazione oltreché in tutte le forme di cheratocongiuntivite sicca (sindrome da occhio secco).

In particolare, il prodotto offre protezione all’epitelio corneale in quanto lo idrata e lubrifica, stabilizza il film lacrimale limitando le abrasioni corneali e, qualora le degenerazioni cellulari siano già manifeste, favorisce i processi riparativi corneali.

L’effetto protettivo nei confronti dell’epitelio corneale è legato alle caratteristiche peculiari dell’acido ialuronico sale sodico e cioè:

la capacità di intrappolare acqua, il che permette di mantenere la superficie

corneale protetta da uno strato idratato di biopolimero per lungo tempo;

la viscoelasticità delle soluzioni acquose, responsabile anche della

tollerabilità molto elevata del preparato durante l’ammiccamento;

la mucoadesività che conferisce allo IALUREX® Ipotonico un tempo di contatto con l’epitelio corneale molto elevato consentendo di ridurre il numero di somministrazioni.

Come già detto, lo IALUREX® Ipotonico è in formulazione ipotonica: ciò

permette di compensare la ipertonicità del liquido lacrimale, responsabile delle abrasioni corneali ricorrenti nell’occhio secco. Nel caso in cui siano già manifeste degenerazioni cellulari con presenza di piccole aree di essiccamento dell’epitelio corneale ("dry spots"), lo IALUREX® Ipotonico facilita la riparazione della cornea: l’acido ialuronico, infatti, accelera la modulazione dei fenomeni biologici del processo riparativo tissutale in quanto induce le condizioni ottimali per l’azione e lo sviluppo degli elementi deputati alla neoformazione dei tessuti, in genere, e della cornea in particolare.


Ialurex ipotonico: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Ialurex ipotonico, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Ialurex ipotonico

L’acido ialuronico contenuto nello IALUREX® Ipotonico, introdotto nell’occhio di babbuino come sostituto dell’acqueo o del vitreo, viene rapidamente eliminato; introdotto in camera anteriore segue le normali vie di deflusso dell’umor acqueo e successivamente viene metabolizzato.

E’ stato già dimostrato nell’animale (coniglio e topo) che l’acido ialuronico esogeno somministrato per via endovenosa scompare rapidamente dal circolo ematico con emivita di 2,5-4,5 minuti corrispondenti ad una "clearance" dell’HA di circa 10 mg/kg/die di peso. La metabolizzazione avviene essenzialmente a livello epatico dove, probabilmente, le cellule di Kupffer sono responsabili della pinocitosi e della degradazione del polimero da parte degli enzimi lisosomiali che lo metabolizzano a semplici frammenti saccaridici che entrano nelle comuni vie degli esosi, le stesse impiegate dall’organismo per metabolizzare l’acido ialuronico endogeno, largamente presente nel corpo vitreo, oltre che nell’umor acqueo.


Ialurex ipotonico: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Ialurex ipotonico agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Ialurex ipotonico è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Ialurex ipotonico: dati sulla sicurezza

Gli studi di tossicità acuta, subacuta e cronica, e quelli di embriotossicità, di fertilità, di tossicità peri e post-natale, di mutagenesi e di immunogenicità, nelle diverse specie animali trattate, hanno dimostrato l’assoluta mancanza di tossicità dell’acido ialuronico sale sodico prodotto dalla FIDIA o di altra origine.

Per quanto concerne la tollerabilità locale, in seguito a somministrazione di acido ialuronico sale sodico nell’occhio di animale non si è verificato alcun fenomeno di intolleranza. In particolare, i risultati ottenuti, in seguito ad applicazione ripetuta (12 instillazioni, una ogni 30 minuti nell’arco di 6 ore)

dello IALUREX® Ipotonico nel fornice congiuntivale destro di conigli, non

hanno evidenziato differenze significative tra gli occhi trattati e quelli controllo. Risultati analoghi sono stati ottenuti in seguito ad instillazione ripetuta (2 gtt, 3 volte al dì per 20 giorni) di acido ialuronico (in soluzione all’1%) nel sacco congiuntivale di conigli.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Ialurex ipotonico: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Ialurex ipotonico

Ialurex ipotonico: interazioni

Non sono note interazioni medicamentose.

E’ consigliato comunque evitare l’uso contemporaneo di altre soluzioni detergenti o disinfettanti (ad esempio soluzioni contenenti sali d’ammonio quaternari vedere paragrafo 6.2 ).


Ialurex ipotonico: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Ialurex ipotonico: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

IALUREX® Ipotonico non interferisce sulla capacità di guidare e sull’uso di macchine.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco