Lenirit: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Lenirit (Idrocortisone Acetato): sicurezza e modo d’azione

Lenirit (Idrocortisone Acetato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Punture d’insetti, pruriti, eritemi o ustioni circoscritte, eczemi.

Lenirit: come funziona?

Ma come funziona Lenirit? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Lenirit

Categoria farmacoterapeutica: Corticosteroidi, preparati dermatologici Codice ATC: D07AA02

Proprietà farmacologiche

L’idrocortisone, come gli altri glicocorticoidi, esplica azione antiflogistica ed antiallergica, con meccanismi ancora non completamente chiariti. Sembra ormai accreditata la teoria secondo cui l’idrocortisone stabilizzerebbe alcuni enzimi di membrana, impedendo così la conversione a prostaglandine di loro precursori. Di rilevante importanza è l’impiego topico dei corticosteroidi e quindi dell’idrocortisone acetato, che ha rivoluzionato la terapia delle malattie dermatologiche. Il dosaggio 0.5% è stato definito "safe and effective" dall’F.D.A., anche in prodotti O.T.C., indicati nel trattamento di disturbi minori della pelle, identificabili dallo stesso paziente.


Lenirit: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Lenirit, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Lenirit

Quando utilizzato per un lungo periodo, o su un’area ampia di pelle, l’idrocortisone può essere assorbito nel sangue ed esercitare un’attività sistemica. Tale evenienza si verifica più facilmente qualora si ricorra al bendaggio occlusivo (vedere paragrafì 4.4 e 4.8).


Lenirit: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Lenirit agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Lenirit è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Lenirit: dati sulla sicurezza

Elementi di tossicologia

Studi di tossicità acuta hanno evidenziato una bassa tossicità dell’idrocortisone, somministrato per via orale nel topo, nel ratto, nella cavia, nel gatto. Per via subcutanea il trattamento per 21 giorni ha confermato il bassissimo livello di tossicità, essendosi registrati effetti tossici solo ai dosaggi più elevati (2.4 g/Kg).


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Lenirit: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Lenirit

Lenirit: interazioni

Non sono stati riportati casi di interazione e di incompatibilità con altri medicinali.


Lenirit: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Lenirit: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Questo medicinale non compromette la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco