Levovist: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Levovist (Galattosio + Acido Palmitico): sicurezza e modo d’azione

Levovist (Galattosio + Acido Palmitico) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Esami ecografici Doppler mono- e bidimensionali del flusso ematico in pazienti che presentano un segnale Doppler di intensità insufficiente.

Ecocardiografia B-mode.

Levovist: come funziona?

Ma come funziona Levovist? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Levovist

Levovist è un mezzo di contrasto che, dopo iniezione in vena periferica, induce temporaneamente un’amplificazione dell’ecoriflettività delle cavità cardiache e dei vasi.

Tale chiara amplificazione dell’ecoriflettività è indotta principalmente dalle microbolle che si formano dopo la sospensione della polvere in acqua. Grazie alla presenza di acido palmitico, rimangono stabili per parecchi minuti mentre transitano attraverso il cuore e nei polmoni, nonché successivamente nel letto vascolare prima di dissolversi nel torrente ematico.


Levovist: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Levovist, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Levovist

L’analisi farmacocinetica del Levovist è stata eseguita con la concentrazione di 400 mg/ml e con volumi iniettati di 35 e 70 ml.

Dopo la somministrazione endovenosa, le microparticelle di galattosio si dissolvono rapidamente nel torrente ematico. Inizialmente il galattosio si distribuisce nello spazio extracellulare dove è soggetto al metabolismo del glucosio non insulinodipendente. Il galattosio si deposita soprattutto nel fegato attraverso la formazione di galattosio-1-fosfato oppure è catabolizzato a CO2 dopo isomerizzazione a glucosio-1-fosfato. Se la concentrazione plasmatica supera 50 mg/100 ml il galattosio è escreto per via renale.

La velocità di eliminazione risulta ridotta nei pazienti epatopatici, in relazione alla funzionalità epatica, per cui deve prevedersi un’emivita proporzionalmente più lunga. Il galattosio e l’acido palmitico sono sostanze fisiologiche a rapida metabolizzazione, la cui emivita plasmatica è rispettivamente di 10-11 minuti e 1-4 minuti.


Levovist: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Levovist agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Levovist è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Levovist: dati sulla sicurezza

Anche dopo somministrazioni ripetute a intervalli ravvicinati della dose diagnostica, Levovist non presenta alcun rischio di intossicazione acuta.

Gli studi di tollerabilità sistemica dopo somministrazioni endovenose ripetute giornaliere e dopo somministrazioni intracardiache ripetute (ventricolo sinistro) non evidenziano effetti che potrebbero controindicare nell’uomo la somministrazione endovenosa normalmente ripetuta a scopo diagnostico. Anche dopo somministrazione endovenosa di dosaggi elevati, non sono dimostrabili effetti di organo – tossicità.

Gli studi tossicologici sulla capacità riproduttiva non evidenziano alcun potenziale effetto teratogeno o embriotossico o effetti sulla fertilità.

Gli studi sulla tollerabilità locale dopo somministrazione singola per via endovenosa, intraarteriosa, sottocutanea, intraperitoneale, extravascolare o intramuscolare evidenziano possibili lievi manifestazioni sintomatiche di intolleranza locale in caso di somministrazione accidentale paravenosa.

Non sono previsti effetti cancerogeni, mutageni o sensibilizzanti nell’uomo in quanto il galattosio e l’acido palmitico sono presenti fisiologicamente e non é nota una loro attività in tal senso.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Levovist: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Levovist

Levovist: interazioni

Nessuna nota.


Levovist: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Levovist: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non pertinente.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco