Liotondol: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Liotondol 2,5% gel (Ketoprofene): sicurezza e modo d’azione

Liotondol 2,5% gel (Ketoprofene) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento locale di stati dolorosi ed infiammatori di natura reumatica o traumatica delle articolazioni e dei muscoli, come in caso di contusioni, distorsioni, strappi muscolari ecc.

Liotondol 2,5% gel: come funziona?

Ma come funziona Liotondol 2,5% gel? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Liotondol 2,5% gel

Categoria farmacoterapeutica: Antiinfiammatori non steroidei; codice ATC M02AA10.

Liotondol 2,5% gel contiene ketoprofene, un derivato dell’acido fenil-propionico di natura non steroidea con proprietà antinfiammatorie e antireumatiche. Il ketoprofene è un agente antinfiammatorio che agisce sulla sintesi dei mediatori dell’infiammazione. Il suo meccanismo d’azione è simile a quello degli altri FANS e consiste nell’inibizione della ciclo-ossigenasi con conseguente decremento della sintesi di prostaglandine e trombossano. Studi nell’animale hanno dimostrato l’attività antinfiammatoria, analgesica e antipiretica del ketoprofene nei modelli classici dell’infiammazione. I dati sull’effetto dell’applicazione topica di ketoprofene confermano la sua efficacia nel ridurre l’infiammazione indotta da carragenina.


Liotondol 2,5% gel: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Liotondol 2,5% gel, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Liotondol 2,5% gel

La farmacocinetica del ketoprofene è stata ampiamente studiata nell’uomo dopo somministrazione sistemica e locale. Dopo applicazione topica nel sito di applicazione vengono raggiunte concentrazioni efficaci, mentre nella circolazione sistemica i livelli di ketoprofene rimangono nell’ambito di ng/ml. La cinetica del ketoprofene dopo applicazione topica è abbastanza differente rispetto a quella che si osserva dopo somministrazione per via sistemica

perché il farmaco deve superare i numerosi strati dell’epidermide.


Liotondol 2,5% gel: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Liotondol 2,5% gel agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Liotondol 2,5% gel è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Liotondol 2,5% gel: dati sulla sicurezza

La somministrazione sistemica di ketoprofene è considerato come relativamente ben tollerata. Gli effetti collaterali più noti sono a carico del tratto gastro-intestinale, il SNC, le funzioni epatica e renale. Anche l’applicazione topica di ketoprofene è generalmente ben tollerata se si escludono reazioni di ipersensibilità e di fotosensibilizzazione.

In considerazione di quanto sopra si può ragionevolmente escludere ogni effetto collaterale di tipo sistemico.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Liotondol 2,5% gel: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Liotondol 2,5% gel

Liotondol 2,5% gel: interazioni

Sono improbabili interazioni poiché le concentrazioni nel siero dopo somministrazione topica sono basse.

È opportuno monitorare i pazienti in trattamento con cumarinici.


Liotondol 2,5% gel: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Liotondol 2,5% gel: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nessuno conosciuto.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco