Mestinon (Piridostigmina Bromuro): sicurezza e modo d’azione
Mestinon (Piridostigmina Bromuro) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:
Miastenia grave. Il Mestinon 60 mg compresse puรฒ essere utilizzato anche nel trattamento dellโatonia intestinale.
Mestinon: come funziona?
Ma come funziona Mestinon? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.
Farmacodinamica di Mestinon
Categoria farmacoterapeutica: Farmaci parasimpaticomimetici, di tipo anticolinesterasico.
Codice ATC: N07AA02
Mestinon possiede proprietร colinergiche e appartiene alla classe degli inibitori reversibili delle colinesterasi, enzimi che inattivano lโacetilcolina; รจ quindi uno stimolante delle terminazioni nervose colinergiche e della placca motrice (Piridostigmina prolunga lโeffetto dellโacetilcolina a livello della giunzione sinaptica).
La Piridostigmina ha una maggiore durata dโazione rispetto alla neostigmina sebbene sia piรน lenta lโinsorgenza dellโeffetto terapeutico (generalmente 30-60 minuti).
Mestinon: come si assorbe e si elimina?
Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Mestinon, ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.
Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.
Farmacocinetica di Mestinon
Assorbimento
La piridostigmina รจ scarsamente assorbita per via orale. La percentuale e il grado di assorbimento mostrano importanti differenze inter-individuali.
Dopo somministrazione in volontari sani per via orale la biodisponibilitร orale di piridostigmina bromuro รจ pari a 7,6% e 18.9%con Cmax di 40-60 ยตg/L.. Nei pazienti affetti da miastenia grave la biodisponibilitร orale puรฒ diminuire al 3,3%.
Distribuzione
La piridostigmina non si lega alle proteine plasmatiche. Il volume apparente di distribuzione dopo somministrazione endovenosa รจ pari a 1,76 L/kg in soggetti affetti da miastenia grave.
La Piridostigmina non attraversa la barriera ematoencefalica.
Metabolismo
Solo una piccola quota di piridostigmina viene metabolizzata. Eโ idrolizzata dalle colinesterasi plasmatiche. Il principale metabolita della piridostigmina รจ il prodotto di idrolisi 3-idrossi-N-metil- piridinio.
Eliminazione
La piridostigmina sistemica (endovenosa) รจ principalmente escreta a livello renale (80-90%) come principio attivo inalterato e come metaboliti inattivi. Lโeliminazione รจ dose-dipendente
La clearance plasmatica totale รจ molto rapida con valori rispettivamente di 0,65 L/h/kg nei soggetti sani.
Dopo somministrazione endovenosa lโemivita apparente di eliminazione terminale รจ rispettivamente di 1,53 h. Dopo somministrazione orale รจ pari a 3,3ore.
Nella compressa a rilascio prolungato il principio attivo รฉ racchiuso in una struttura insolubile per il raggiungimento del rilascio prolungato. La sostanza inerte che trasporta il principio attivo compare nelle feci. Questo non significa che il principio attivo non sia stato assorbito completamente.
Mestinon: รจ un farmaco sicuro?
Abbiamo visto come Mestinon agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Mestinon รจ un farmaco sicuro?
Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.
Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.
Mestinon: dati sulla sicurezza
Le proprietร farmacologiche della piridostigmina vengono determinate per lo piรน dallโazione colinergica causata dallโinibizione della colinesterasi e dallโeffetto stimolante complementare sul n- colinorecettore nicotinico. Il mancato superamento della barriera ematoencefalica spiega lโassenza di sintomi tossici a livello del SNC. La DL50 della piridostigmina nel ratto รฉ di 3 mg/kg dopo la somministrazione intraperitoneale, mentre รฉ di 115 mg/kg per la via orale. Lโassunzione orale di
0,25, 1 e 4 mg/kg nei ratti per oltre 100 giorni non ha dato luogo a modificazioni istologiche, del quadro ematologico, modificazioni comportamentali, od interferito con la crescita o รฉ stata in relazione a casi di morte.
Studi riproduttivi nei conigli e nei ratti non hanno mostrato effetti teratogeni ma effetti embrio/fetotossici a dosi tossiche per la madre con aumentati riassorbimenti, ridotte dimensioni e peso corporeo cosรฌ come un lieve aumento di ossificazione ritardata.
Anche con la somministrazione di 0,25, 1, 4, 12 e 32 mg/kg nelle scimmie per periodi da 115 a 146 giorni non sono insorte modificazioni tossiche. Alcune scimmie hanno ricevuto il farmaco per oltre 6 giorni alla dose di 64 mg/kg senza accusare alcun effetto collaterale. La dose di 128 mg/kg ha invece causato vomito.
Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.
Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.
Mestinon: si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?
Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.
Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.
Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.
Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Mestinon
Mestinon: interazioni
Metilcellulosa
La metilcellulosa e i farmaci contenenti metilcellulosa come eccipiente possono inibire lโassorbimento di piridostigmina bromuro.
Antimuscarinici
Atropina e ioscina antagonizzano gli effetti muscarinici della piridostigmina.
La ridotta motilitร gastrointestinale causata da questi farmaci puรฒ avere effetto sullโassorbimento della piridostigmina.
Muscolorilassanti
La piridostigmina antagonizza lโeffetto dei rilassanti muscolari non-depolarizzanti (es. pancuronio e vecuronio). La piridostigmina puรฒ prolungare lโeffetto dei rilassanti muscolari depolarizzanti (es suxametonio).
Altri
Lโazione di derivati della morfina e barbiturici puรฒ essere potenziata durante il trattamento con Mestinon. Il concomitante uso di alcuni antibiotici in genere aminoglicosidici o di alcuni anestetici, in particolare l’etere, puรฒ contrastare l’azione antagonista del Mestinon nei confronti dei farmaci curarizzanti non depolarizzanti.
Mestinon: posso guidare la macchina se lo prendo?
Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.
Molti farmaci riducono la capacitร di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni
E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.
Mestinon: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari
A causa di miosi e di difetti accomodativi causati dalla piridostigmina e a causa di un insoddisfacente controllo della sintomatologia della miastenia grave, nel corso di trattamento con Mestinon non si puรฒ escludere una compromissione delle capacitร di guida e dellโuso di macchinari.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco