Protiaden: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Protiaden 75 mg compresse rivestite (Dosulepina Cloridrato): sicurezza e modo d’azione

Protiaden 75 mg compresse rivestite (Dosulepina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

PROTIADEN trova impiego nel trattamento degli stati depressivi e della componente ansiosa spesso associata alla patologia depressiva.

Protiaden 75 mg compresse rivestite: come funziona?

Ma come funziona Protiaden 75 mg compresse rivestite? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Protiaden 75 mg compresse rivestite

Categoria farmaco terapeutica: antidepressivi, inibitori non selettivi della monoamino- ricaptazione.

Codice ATC: N06AA16

PROTIADEN è un antidepressivo facente parte del gruppo dei triciclici e grazie ad un significativo effetto antiansia, agisce anche sul sintomo ansioso spesso associato alle malattie depressive. PROTIADEN trova impiego in un’ampia gamma di stati depressivi e svolge un’azione pari a quella dell’imipramina e superiore a quella dell’amitriptilina. L’azione antidepressiva avviene mediante l’inibizione del "re-uptake" di noradrenalina e 5- idrossitriptamina, a livello centrale e non periferico. Inoltre, PROTIADEN inibisce l’"uptake" neuronale della dopamina. La risposta a PROTIADEN nei pazienti affetti da ansia e depressione può essere spesso osservata nell’arco di pochi giorni dall’inizio del trattamento.

L’effetto del farmaco sulle componenti depressive più accentuate si evidenzia dopo circa 7-10 giorni.


Protiaden 75 mg compresse rivestite: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Protiaden 75 mg compresse rivestite, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Protiaden 75 mg compresse rivestite

Dopo somministrazione orale il farmaco presenta un assorbimento abbastanza rapido ed il picco ematico è raggiunto entro 2-4 ore. L’emivita di PROTIADEN è di circa 22 ore. L’eliminazione avviene prevalentemente per via urinaria.


Protiaden 75 mg compresse rivestite: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Protiaden 75 mg compresse rivestite agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Protiaden 75 mg compresse rivestite è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Protiaden 75 mg compresse rivestite: dati sulla sicurezza

Dati non disponibili


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Protiaden 75 mg compresse rivestite: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Protiaden 75 mg compresse rivestite

Protiaden 75 mg compresse rivestite: interazioni

PROTIADEN non va somministarto in concomitanza, nè prima del 14° giorno dalla cessazione del trattamento, con inibitori della monoaminossidasi (IMAO).

Inoltre, PROTIADEN ha un’azione sinergizzante su alcool, analgesici e narcotici, effetto che si può avere anche con la somministrazione contemporanea di adrenalina e noradrenalina (spesso presenti nei preparati per anestetici locali).

Altresì PROTIADEN antagonizza l’effetto ipotensivo di alcune sostanze antipertensive (betanidina, metildopa, reserpina, debrisoquina e guanetidina).

L’associazione con altri psicofarmaci, anticolinergici, antistaminici o simpaticomimetici richiede particolare cautela e vigilanza da parte del medico onde evitare inattesi effetti indesiderati da interazione.


Protiaden 75 mg compresse rivestite: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Protiaden 75 mg compresse rivestite: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

L’uso del prodotto può interferire negativamente con i tempi di reazione di soggetti che per la loro attività necessitino di integrità di vigilanza.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco