Riastap (Fibrinogeno Umano Liofilizzato): sicurezza e modo d’azione
Riastap (Fibrinogeno Umano Liofilizzato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:
Trattamento e profilassi di episodi di sanguinamento in pazienti affetti da ipo-, o afibrinogenemia congenita con tendenza al sanguinamento.
Riastap: come funziona?
Ma come funziona Riastap? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.
Farmacodinamica di Riastap
Categoria farmacoterapeutica: antiemorragico, fibrinogeno umano. Codice ATC: B02BB01
In presenza di trombina, di Fattore XIII attivato della coagulazione (F XIIIa) e di ioni calcio, il fibrinogeno umano (Fattore I della coagulazione) viene trasformato in un coagulo di fibrina tridimensionale, stabile ed elastico.
La somministrazione di concentrato di fibrinogeno umano comporta un incremento del livello plasmatico di fibrinogeno ed รจ in grado di correggere temporaneamente il difetto coagulativo in pazienti affetti da carenza congenita di fibrinogeno.
Uno studio di fase II ha valutato la farmacocinetica dopo dose singola (vedere paragrafo 5.2 Proprรฌetร Farmacocรฌnetรฌche) ed ha fornito anche dati di efficacia, utilizzando quale end-point surrogato la Maximum Clot Firmness (MCF), e dati di sicurezza.
Per ogni soggetto, la MCF รจ stata misurata prima (basale) e unโora dopo la somministrazione di una singola dose di 70 mg/kg di p.c. di Riastap. Riastap si รจ dimostrato efficace nellโaumentare la soliditร del coagulo in pazienti con carenza congenita di fibrinogeno (afibrinogenemia) valutata mediante tromboelastometria. Lโefficacia emostatica in episodi emorragici acuti, e la sua correlazione con lโMCF, sono in corso di valutazione in uno studio post-registrativo.
Riastap: come si assorbe e si elimina?
Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Riastap, ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.
Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.
Farmacocinetica di Riastap
Il fibrinogeno umano รจ un componente normale del plasma umano e agisce come il fibrinogeno endogeno.
Nel plasma, lโemivita biologica del fibrinogeno รจ di 3 โ 4 giorni. Per quanto riguarda la sua degradazione, Riastap si comporta come il fibrinogeno endogeno.
La somministrazione di Riastap avviene per via endovenosa: il prodotto risulta immediatamente disponibile in concentrazione plasmatica corrispondente alla dose somministrata.
Uno studio ha valutato il comportamento farmacocinetico del prodotto prima e dopo somministrazione di una singola dose di concentrato di fibrinogeno umano in pazienti affetti da afibrinogenemia. Questo studio multicentrico, aperto, prospettico, non controllato ha coinvolto un gruppo di pazienti, 5 femmine e 10 maschi, di etร compresa fra 8 e 61 anni (2 bambini, 3 adolescenti, 10 adulti). Il dosaggio medio รจ stato di 77,0 mg/kg p.c. (range 76,6 โ 77,4 mg/kg).
Dai 15 soggetti sono stati prelevati campioni di sangue (14 campioni utili per la misurazione) al fine di determinare l’attivitร del fibrinogeno all’inizio dello studio e dopo 14 giorni dallโinfusione. Inoltre, dai livelli accertati fino a 4 ore dopo l’infusione รจ stato calcolato l’aumento del recupero in vivo (IVR), definito come massimo aumento dei livelli di fibrinogeno nel plasma con riferimento alla quantitร somministrata ed espressa in mg/kg di peso corporeo. Il valore medio di IVR era pari a 1,7 (da 1,30 a 2,73) mg/dL per mg/kg di peso corporeo. Nella tabella seguente sono riportati i risultati farmacocinetici ottenuti.
Risultati farmacocinetici relativi all’attivitร del fibrinogeno
Parametro (n=14) | Media ยฑ SD |
Mediana ( range ) |
---|---|---|
t1/2 [h] | 78,7 ยฑ 18,13 | 77,1 (55,73-117,26) |
Cmax [g/L] | 1,4 ยฑ 0,27 | 1,3 (1,00-2,10) |
AUC per dose di 70 mg/kg [hโขmg/mL] | 124,3 ยฑ 24,16 | 126,8 (81,73-156,40) |
Aliquota estrapolata di AUC [%] | 8,4 ยฑ 1,72 | 7,8 (6,13-12,14) |
Cl [mL/h/kg] | 0,59 ยฑ 0,13 | 0,55 (0,45-0,86) |
MRT [h] | 92,8 ยฑ 20,11 | 85,9 (66,14-126,44) |
Vss [mL/kg] | 52,7 ยฑ 7,48 | 52,7 (36,22-67,67) |
IVR [mg/dL per mg/kg peso corporeo] | 1,8 ยฑ 0,35 | 1,7 (1,30-2,73) |
t1/2 = emivita finale di eliminazione h = ora
Cmax = concentrazione massima entro 4 ore
AUC = area sottesa alla curva (Area Under the Curve) Cl = clearance
MRT = tempo medio di permanenza (Mean Residence Time) Vss
= volume di distribuzione in
steady state
SD = deviazione standard (Standard Deviation) IVR = in vivo recovery
Riastap: รจ un farmaco sicuro?
Abbiamo visto come Riastap agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Riastap รจ un farmaco sicuro?
Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.
Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.
Riastap: dati sulla sicurezza
I dati pre-clinici non hanno rilevato particolari rischi, sulla base di studi convenzionali, con dose singola, di tossicitร e sicurezza farmacologica.
Nei modelli animali tradizionali non sono razionalmente effettuabili studi preclinici con somministrazioni ripetute (tossicitร cronica, cancerogenicitร e mutagenicitร ) a seguito dello sviluppo di anticorpi indotti dalla somministrazione di proteine eterologhe di origine umana.
Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.
Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.
Riastap: si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?
Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.
Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.
Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.
Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Riastap
Riastap: interazioni
Non sono note interazioni del concentrato di fibrinogeno da plasma umano con altri prodotti medicinali.
Riastap: posso guidare la macchina se lo prendo?
Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.
Molti farmaci riducono la capacitร di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni
E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.
Riastap: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari
Riastap non influenza, o influenza in maniera trascurabile, la capacitร di guidare veicoli o di usare macchinari.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco