Sehcat: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Sehcat (Acido Tauroselcolico): sicurezza e modo d’azione

Sehcat (Acido Tauroselcolico) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Medicinale solo per uso diagnostico.

L’acido tauroselcolico (75Se) è utilizzato per dimostrare il malassorbimento degli acidi biliari e misurare la conseguente perdita di acidi biliari. Può essere utilizzato per la valutazione funzionale dell’ileo, per le indagini sulla patologia infiammatoria intestinale, sulla diarrea cronica e per studi sulla circolazione entero-epatica.

Sehcat: come funziona?

Ma come funziona Sehcat? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Sehcat

Categoria farmacoterapeutica: altri radiofarmaci diagnostici del sistema epatico e reticoloendoteliale. Codice ATC: V09DX01

Meccanismo d’azione

L’acido tauroselcolico è un analogo all’acido biliare che presenta un comportamento fisiologico identico a quello che si verifica naturalmente per gli acidi biliari coniugati.

Effetti farmacodinamici

Alle concentrazioni chimiche e alle attività utilizzate per le procedure diagnostiche, l’acido tauroselcolico (75Se) non risulta avere alcun effetto farmacodinamico.


Sehcat: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Sehcat, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Sehcat

Distribuzione

La distribuzione dell’attività è quasi completamente limitata ai dotti biliari, all’intestino e al fegato.

Captazione negli organi

A seguito di somministrazione orale in soggetti sani viene assorbito circa il 95% dell’acido biliare marcato, soprattutto dall’ileo terminale nel corso di ciascun ciclo enteroepatico.

Eliminazione

Dati di ritenzione corporea generale di soggetti normali hanno mostrato che il 97-100% dell’acido tauroselcolico (75Se) viene escreto con un’emivita biologica di 2,6 giorni e che, nella maggior parte dei casi, una piccola parte, pari a circa il 3%, viene eliminata con un’emivita di 62 giorni.


Sehcat: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Sehcat agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Sehcat è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Sehcat: dati sulla sicurezza

Uno studio a dosi singole nei ratti ha indicato un margine di sicurezza 10000 volte superiore la massima dose orale usata nell’uomo. Il prodotto non è indicato per una somministrazione regolare o continuativa. Non sono stati condotti studi di tossicità ripetute, di mutagenicità o di cancerogenicità a lungo termine.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Sehcat: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Sehcat

Sehcat: interazioni

Non sono stati effettuati studi di interazione e nessuna interazione è stata riportata fino ad oggi.


Sehcat: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Sehcat: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco