Tricoxidil: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Tricoxidil (Minoxidil): sicurezza e modo d’azione

Tricoxidil (Minoxidil) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Tricoxidil 2% soluzione cutanea è indicato nel trattamento sintomatico dell’alopecia androgenica. Non è stata appurata l’efficacia di Tricoxidil 2% soluzione cutanea nelle seguenti forme: alopecia congenita localizzata o generalizzata; alopecia cicatriziale di varia natura (post-traumatica, di origine psichica o infettiva); alopecia acuta diffusa da sostanze tossiche, da medicamenti in cui la ricrescita dei capelli è condizionata dalla soppressione della causa specifica; area celsi. Inoltre non sono state appurate la tollerabilità e l’efficacia di Tricoxidil 2% soluzione cutanea in pazienti di età inferiore ai 18 anni ed in pazienti di età superiore ai 55 anni.

Tricoxidil: come funziona?

Ma come funziona Tricoxidil? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Tricoxidil

Il Minoxidil, principio attivo della specialità medicinale Tricoxidil, ha attività vasodilatatrice diretta, in particolare esplicando la sua azione sulle arteriole. Esso viene usato in terapia nel trattamento delle ipertensioni gravi, quando altri trattamenti antiipertensivi non hanno dato risultati favorevoli.

Durante gli studi clinici relativi a tale attività si è evidenziato l’instaurarsi di irsutismo nella maggior parte dei pazienti trattati e tale osservazione ha orientato la ricerca sulla possibilità di applicazione topica di questo farmaco in alcune forme di alopecia.

I risultati sono stati sufficientemente incoraggianti ed hanno condotto all’estensione di sperimentazioni cliniche, e alla possibilità di introdurre questa forma farmaceutica di Minoxidil in terapia umana.


Tricoxidil: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Tricoxidil, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Tricoxidil

Il Minoxidil somministrato per via topica si assorbe in ragione dell’1,5% circa della dose somministrata e viene eliminato in prevalenza per via renale. L’attività clinica del Minoxidil in questo ambito sembra escludere interventi di carattere ormonale.


Tricoxidil: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Tricoxidil agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Tricoxidil è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Tricoxidil: dati sulla sicurezza

Il prodotto è dotato di bassa tossicità acuta; trattamenti prolungati anche per un anno non hanno evidenziato sintomi tossici.

In esperimenti di cancerogenesi eseguiti su ratti e topi, sono stati segnalati casi di tumori mammari in topi femmine e di tumori alle ghiandole surrenali e del prepuzio in ratti maschi. Non esistono tuttavia evidenze che tali risultati siano predittivi di analogo rischio per l’uomo.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Tricoxidil: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Tricoxidil

Tricoxidil: interazioni

Non si conoscono per il momento interazioni associate con l’uso di Tricoxidil. Benchè non sia stata dimostrata clinicamente, esiste la possibilità di aumento dell’ipotensione ortostatica in pazienti sottoposti a terapia concomitante con guanetidina.


Tricoxidil: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Tricoxidil: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati segnalati effetti sulla capacità di guidare autoveicoli e sull’uso di macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco