Tropimil: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Tropimil 0,5% collirio, soluzione (Tropicamide): sicurezza e modo d’azione

Tropimil 0,5% collirio, soluzione (Tropicamide) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

lacone multidose Midriatico, cicloplegico. Contenitore monodose

Come midriatico ad azione rapida e di breve durata in occhi lesi per eventi traumatici o chirurgici.

Nel trattamento pre e post-operatorio sul bulbo (prevalentemente per cataratta). Per inibire o curare lievi flogosi nel tratto anteriore dell’occhio.

Tropimil 0,5% collirio, soluzione: come funziona?

Ma come funziona Tropimil 0,5% collirio, soluzione? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Tropimil 0,5% collirio, soluzione

Categoria farmacoterapeutica: Midriatici e cicloplegici, codice ATC: S01FA06

Il principio attivo di Tropimil è la tropicamide (N-etil-N-(y-picolil)tropamide).

La tropicamide è un anticolinergico che somministrato localmente nell’occhio ha un’azione midriatica e cicloplegica.

La sua caratteristica principale è quella di avere un inizio di azione rapida e di breve durata, sia per quanto riguarda la midriasi che la cicloplegia.

L’effetto midriatico raggiunge il suo massimo in 20′ e si esaurisce in 6 ore circa.

L’azione cicloplegica è massimale intorno ai 30′ e si esaurisce entro 6 ore.


Tropimil 0,5% collirio, soluzione: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Tropimil 0,5% collirio, soluzione, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Tropimil 0,5% collirio, soluzione

La tropicamide viene assorbita rapidamente nel tratto gastrointestinale (via orale) e dalle superfici mucose, (via topica) ma l’assorbimento è più limitato quando somministrata per collirio. La molecola passa facilmente l’epitelio corneale.

La tropicamide viene metabolizzata nel fegato. Il 13% viene eliminato immodificato attraverso l’emuntorio renale.

La tropicamide passa la barriera placentare ed entra nella circolazione fetale.


Tropimil 0,5% collirio, soluzione: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Tropimil 0,5% collirio, soluzione agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Tropimil 0,5% collirio, soluzione è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Tropimil 0,5% collirio, soluzione: dati sulla sicurezza

Animale: la tossicità per instillazione oculare di tropicamide allo 5 mg/ml per due volte al giorno, per un anno, in cani giovani non ha provocato alcuna anormalità rilevabile istologicamente.

Uomo: per instillare nel sacco congiuntivale della dose consigliata non sono mai stati segnalati effetti tossici.

In bambini in età scolare un trattamento giornaliero, durato 57 mesi, non ha mostrato alcun effetto sulla pressione endoculare (IOP). Tuttavia, l’applicazione di tropicamide ad occhi umani normali, ha, in qualche caso, provocato un aumento della IOP maggiore di 3 mmHg. In particolare, in pazienti affetti da glaucoma ad angolo aperto, l’applicazione di tropicamide ha causato occasionalmente aumento della pressione endoculare e una diminuzione del deflusso dell’umore acqueo.

Nei pazienti affetti da glaucoma ad angolo chiuso, la tropicamide determina gli stessi effetti degli altri midriatici.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Tropimil 0,5% collirio, soluzione: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Tropimil 0,5% collirio, soluzione

Tropimil 0,5% collirio, soluzione: interazioni

Nessuna interazione nota.


Tropimil 0,5% collirio, soluzione: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Tropimil 0,5% collirio, soluzione: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Tropimil può alterare la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. I disturbi visivi da midriasi e da cicloplegia farmacologica possono essere limitanti per la capacità di guidare e l’uso delle macchine.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco