Ventolin Espettorante: è un farmaco sicuro?

Ventolin espettorante – sciroppo (Salbutamolo + Guaifenesina): sicurezza e modo d’azione

Ventolin espettorante – sciroppo (Salbutamolo + Guaifenesina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Broncopneumopatie con componente broncospastica ed ipersecretiva.

Ventolin espettorante – sciroppo: come funziona?

Ma come funziona Ventolin espettorante – sciroppo? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Ventolin espettorante – sciroppo

Il VENTOLIN ESPETTORANTE è una associazione farmacologica avente come principi attivi Salbutamolo solfato e Guaifenesina.

Il Salbutamolo è un agonista selettivo dei beta2-recettori.

A dosi terapeutiche agisce sui beta2-recettori della muscolatura bronchiale e presenta scarsa o nulla azione sui beta1-recettori della muscolatura cardiaca.

Nei pazienti affetti da broncopneumopatia con componente broncospastica grave o instabile, i broncodilatatori non debbono essere l’unico o il principale trattamento terapeutico. Tali pazienti infatti richiedono un’assistenza medica regolare in quanto tali forme sono suscettibili di aggravamento.

I pazienti con broncopneumopatie con componente broncospastica grave presentano una sintomatologia costante e frequenti riacutizzazioni; la loro funzionalità polmonare è ridotta, presentano valori di PEF inferiori al 60% del normale con variabilità anche superiori al 30%.

Normalmente tali valori non si normalizzano completamente dopo l’assunzione di un broncodilatatore. Tali pazienti richiedono quindi una terapia steroidea inalatoria ad alte dosi oppure orale.

Un improvviso aggravamento della sintomatologia può richiedere un aumento del dosaggio degli steroidi che devono essere somministrati con urgenza sotto il controllo del medico.

La Guaifenesina somministrata per via orale fluidifica il muco tenace delle vie respiratorie, agevola l’espettorato e calma la tosse.

L’utilità di tale associazione è suggerita dal fatto che, in certe affezioni dell’apparato respiratorio, per mantenere una adeguata ventilazione polmonare non è sufficiente eliminare la resistenza bronchiale dovuta al broncospasmo, ma è necessario migliorare la diffusa ostruzione respiratoria fluidificando le secrezioni delle vie respiratorie e facilitandone quindi l’espulsione con un farmaco espettorante, qual è appunto la Guaifenesina.


Ventolin espettorante – sciroppo: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Ventolin espettorante – sciroppo, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Ventolin espettorante – sciroppo

Il Salbutamolo è caratterizzato da un rapido assorbimento raggiungendo la massima concentrazione plasmatica nel tempo di 1-2 ore dalla somministrazione per via orale.

L’emivita sierica è compresa fra 90 e 120 minuti.

Il 60-80% della dose somministrata viene ritrovato nelle urine entro 48 ore dalla somministrazione, sia come molecola immodificata che come metabolita inattivo (o-fenil glicuronide).

Il Salbutamolo non dà fenomeni di accumulo nei liquidi e nei tessuti organici.

La Guaifenesina viene escreta nelle urine soprattutto come metabolita glucuronato e sulfonato.


Ventolin espettorante – sciroppo: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Ventolin espettorante – sciroppo agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Ventolin espettorante – sciroppo è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Ventolin espettorante – sciroppo: dati sulla sicurezza

La dose letale (DL 50) nei ratti e nei topi, per via orale è risultata superiore a 2.000 mg/Kg di peso corporeo.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Ventolin espettorante – sciroppo: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Ventolin espettorante – sciroppo

Ventolin espettorante – sciroppo: interazioni

Il VENTOLIN ESPETTORANTE non è controindicato nei pazienti in trattamento con inibitori della monoaminossidasi (farmaci anti-MAO).

Di norma il VENTOLIN ESPETTORANTE ed i farmaci beta-bloccanti non selettivi come il Propranololo non devono essere prescritti contemporaneamente.


Ventolin espettorante – sciroppo: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Ventolin espettorante – sciroppo: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati segnalati effetti sulla capacità di guidare e sull’uso di macchinari

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco