Visuzel: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Visuzel 0,5 mg/ml collirio (Azelastina Cloridrato): sicurezza e modo d’azione

Visuzel 0,5 mg/ml collirio (Azelastina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento e prevenzione dei sintomi della congiuntivite allergica stagionale negli adulti e nei bambini dai 4 anni in su.

Trattamento dei sintomi della congiuntivite allergica non stagionale (perenne) negli adulti e nei bambini dai 12 anni in su.

Visuzel 0,5 mg/ml collirio: come funziona?

Ma come funziona Visuzel 0,5 mg/ml collirio? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Visuzel 0,5 mg/ml collirio

Categoria farmacoterapeutica: Decongestionanti e antiallergici, altri antiallergici. Codice ATC : S01GX07

L’Azelastina, un derivato del ftalazinone, è classificato come un potente anti allergico a lunga durata, con proprietà H1 antagonista selettiva. Un effetto infiammatorio aggiuntivo può essere riscontrato dopo somministrazione oculare topica.

I dati ottenuti dagli studi in vivo (pre-clinical) e in vitro mostrano che l’azelastina inibisce la sintesi o il rilascio di mediatori chimici noti per essere coinvolti nello stadio precoce e tardivo della reazione allergica, ad esempio leucotrieni, istamina, PAF e serotonina.

Ad oggi, valutazioni ECG a lungo termine di pazienti trattati con alte dosi orali di azelastina hanno mostrato che, in studi con dosi multiple, non c’è alcun effetto clinicamente significativo dell’azelastina sull’intervallo QT (QTc) corretto.

Non è stata osservata nessuna associazione dell’azelastina con aritmie ventricolari o torsioni di punta in oltre 3700 pazienti trattati con azelastina per via orale.


Visuzel 0,5 mg/ml collirio: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Visuzel 0,5 mg/ml collirio, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Visuzel 0,5 mg/ml collirio

Caratteristiche generali (farmacocinetica sistemica)

A seguito di somministrazione orale, l’azelastina è rapidamente assorbita mostrando una biodisponibilità assoluta dell’81%. Il cibo non ha influenza sull’assorbimento. Il volume di distribuzione è alto, indicando una distribuzione predominante nelle zone periferiche. L’affinità di legame con le proteine è relativamente basso (80-90%, un livello troppo basso per dar luogo a reazioni di spiazzamento del farmaco).

L’emivita nel plasma, dopo una singola dose di azelastina, è di circa 20 ore per l’azelastina e di circa 45 ore per il metabolita terapeuticamente attivo, N- desmetil azelastina. L’eliminazione avviene principalmente attraverso le feci. La prolungata escrezione di piccole quantità della dose nelle feci suggerisce che può essere attivo un certo grado di circolazione enteroepatica.

Caratteristiche nei pazienti (farmacocinetica oculare)

Dopo ripetuta applicazione per via oftalmica di colliri con la stessa composizione di POLLIVAL (fino ad una goccia per occhio, quattro volte al giorno), I valori della Cmax dei livelli plasmatici di azelastina cloridrato allo stato stazionario erano molto bassi e sono stati rilevati pari o al di sotto dei limiti di quantificazione.


Visuzel 0,5 mg/ml collirio: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Visuzel 0,5 mg/ml collirio agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Visuzel 0,5 mg/ml collirio è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Visuzel 0,5 mg/ml collirio: dati sulla sicurezza

L’Azelastina cloridrato non ha mostrato alcun potenziale di sensibilizzazione nelle cavie.

L’Azelastina non ha dimostrato alcun potenziale genotossico in una batteria di esperimenti in vitro e in vivo e nessun potenziale cancerogeno nei ratti o nei topi.

Nei maschi e nelle femmine di ratto, l’azelastina a dosi orali maggiori di 3,0 mg/kg/giorno ha causato una diminuzione dose correlata dell’indice di fertilità; tuttavia non sono state trovate alterazioni sostanza-correlate negli organi riproduttivi di maschi e femmine durante studi di tossicità cronica.

Effetti embriotossici e teratogeni nei ratti, nei topi e nei conigli si sono verificati solamente a dosi tossiche per la madre (per esempio sono state osservate malformazioni scheletriche in ratti e conigli a dosi di 50 mg/kg/giorno).


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Visuzel 0,5 mg/ml collirio: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Visuzel 0,5 mg/ml collirio

Visuzel 0,5 mg/ml collirio: interazioni

Non sono stati effettuati studi di interazione con POLLIVAL.

Sono stati effettuati studi di interazioni con formulazioni orali di Azelastina ad alte dosi tuttavia non sono rilevanti per POLLIVAL poiché i livelli sistemici, dopo la somministrazione del collirio, sono nell’ordine dei picogrammi.


Visuzel 0,5 mg/ml collirio: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Visuzel 0,5 mg/ml collirio: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

E’ improbabile che la lieve e momentanea irritazione che può verificarsi dopo l’applicazione di POLLIVAL possa influenzare la vista in modo significativo.

Tuttavia, nel caso in cui si manifesti qualsiasi disturbo transitorio sulla vista, il paziente deve essere avvisato di non guidare veicoli e di non utilizzare macchinari finché la sua vista non torna nitida.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco