Come scelgono chi pungere le zanzare?

Le zanzare scelgono chi pungere basandosi su fattori come l'odore corporeo, il gruppo sanguigno, e l'anidride carbonica emessa dalla respirazione.

Introduzione: Le zanzare sono insetti noti per essere vettori di numerose malattie, tra cui malaria, dengue e Zika. Tuttavia, non tutti sono ugualmente suscettibili alle loro punture. Ma come scelgono le zanzare chi pungere? Questo articolo esplora i vari fattori che influenzano la preferenza delle zanzare, dal gruppo sanguigno alla genetica.

Fattori che Influenzano la Scelta delle Zanzare

Le zanzare sono attratte da una combinazione di segnali chimici, visivi e termici. Uno dei principali fattori è l’emissione di anidride carbonica (CO2), che le zanzare utilizzano per localizzare le loro prede a distanza. Le persone che emettono più CO2 sono quindi più suscettibili alle punture.

Un altro fattore significativo è la temperatura corporea. Le zanzare sono attratte dal calore, quindi le persone con una temperatura corporea più alta possono essere più facilmente individuate. Questo spiega perché le zanzare tendono a pungere più frequentemente dopo l’attività fisica.

L’odore corporeo è un altro elemento cruciale. Le zanzare sono particolarmente sensibili a determinati composti chimici presenti nel sudore umano, come l’acido lattico e l’ammoniaca. Questi odori possono variare notevolmente da persona a persona, influenzando la loro attrattività per le zanzare.

Infine, la genetica gioca un ruolo importante. Studi hanno dimostrato che alcune persone sono geneticamente predisposte ad essere più attraenti per le zanzare. Questo può essere dovuto a una combinazione di fattori, tra cui la produzione di specifici composti chimici e la risposta immunitaria alle punture.

Il Ruolo del Gruppo Sanguigno

Il gruppo sanguigno è uno dei fattori più studiati in relazione alle punture di zanzara. Le zanzare sembrano avere una preferenza per il gruppo sanguigno 0 rispetto agli altri gruppi. Studi scientifici hanno dimostrato che le persone con gruppo sanguigno 0 sono punte quasi due volte più frequentemente rispetto a quelle con gruppo sanguigno A.

Questa preferenza potrebbe essere dovuta alla presenza di specifici zuccheri sulla superficie dei globuli rossi, che variano a seconda del gruppo sanguigno. Le zanzare possono rilevare questi zuccheri attraverso i loro recettori chimici, guidandole verso le persone con il gruppo sanguigno preferito.

Inoltre, le persone con gruppo sanguigno 0 tendono a secernere più composti chimici attraverso la pelle, il che potrebbe aumentare ulteriormente la loro attrattività per le zanzare. Questo fenomeno è particolarmente evidente nelle zanzare della specie Aedes aegypti, note per essere vettori di malattie come dengue e Zika.

Nonostante queste evidenze, è importante notare che il gruppo sanguigno non è l’unico fattore determinante. Altri elementi, come l’odore corporeo e la temperatura, possono influenzare significativamente la probabilità di essere punti.

Emissione di Anidride Carbonica e Attrazione

L’emissione di anidride carbonica (CO2) è uno dei segnali più potenti per le zanzare. Questi insetti possono rilevare la CO2 da distanze considerevoli, fino a 50 metri. Le persone che emettono più CO2, come quelle con un metabolismo più elevato o che sono fisicamente attive, sono più suscettibili alle punture.

Le donne incinte sono particolarmente vulnerabili, poiché emettono circa il 21% in più di CO2 rispetto alle donne non incinte. Questo aumento dell’emissione di CO2 le rende più attraenti per le zanzare, aumentando il rischio di punture e, di conseguenza, di trasmissione di malattie.

Anche il consumo di alcol può aumentare l’emissione di CO2. Studi hanno dimostrato che le persone che consumano birra sono più attraenti per le zanzare, probabilmente a causa dell’aumento della temperatura corporea e dell’emissione di CO2.

Infine, l’età può influenzare l’emissione di CO2. I bambini tendono a emettere meno CO2 rispetto agli adulti, il che potrebbe spiegare perché sono meno frequentemente punti dalle zanzare. Tuttavia, questo non significa che siano completamente immuni alle punture.

La Temperatura Corporea come Fattore Chiave

La temperatura corporea è un altro fattore cruciale che influenza la scelta delle zanzare. Le zanzare sono attratte dal calore, e le persone con una temperatura corporea più alta sono più facilmente individuate. Questo è particolarmente vero per le persone che hanno appena terminato un’attività fisica intensa.

Le zanzare utilizzano sensori termici situati nelle loro antenne per rilevare il calore corporeo. Questi sensori possono individuare variazioni di temperatura anche minime, permettendo alle zanzare di localizzare con precisione le aree più calde del corpo umano, come la testa e le mani.

Anche lo stato di salute può influenzare la temperatura corporea. Le persone con febbre o infezioni tendono ad avere una temperatura corporea più alta, rendendole più attraenti per le zanzare. Questo è particolarmente preoccupante in aree endemiche per malattie trasmesse dalle zanzare, come la malaria.

Infine, la temperatura ambientale può giocare un ruolo. Le zanzare sono più attive a temperature più elevate, e le persone che vivono in climi caldi possono essere più frequentemente esposte alle punture. Tuttavia, le zanzare possono adattarsi a una vasta gamma di temperature, rendendo questo fattore meno determinante rispetto ad altri.

Odori Corporei e Loro Impatto sulle Zanzare

Gli odori corporei sono uno dei fattori più complessi e variabili che influenzano la scelta delle zanzare. Le zanzare sono particolarmente sensibili a determinati composti chimici presenti nel sudore umano, come l’acido lattico, l’ammoniaca e gli acidi grassi volatili.

L’acido lattico, prodotto durante l’attività fisica, è uno dei principali attrattori per le zanzare. Le persone che sudano di più tendono a emettere quantità maggiori di questo composto, aumentando la loro attrattività. Anche l’uso di deodoranti e profumi può influenzare l’odore corporeo, rendendo alcune persone più o meno attraenti per le zanzare.

La dieta può anch’essa giocare un ruolo. Alcuni alimenti, come l’aglio e le cipolle, possono alterare l’odore corporeo, rendendo le persone meno attraenti per le zanzare. Al contrario, il consumo di alimenti ricchi di zuccheri può aumentare la produzione di composti chimici attrattivi.

Infine, lo stress può influenzare l’odore corporeo. Le persone stressate tendono a sudare di più e a produrre una maggiore quantità di composti chimici che attraggono le zanzare. Questo fenomeno è particolarmente evidente nelle situazioni di stress cronico, dove l’odore corporeo può essere significativamente alterato.

Genetica e Predisposizione alle Punture di Zanzara

La genetica gioca un ruolo fondamentale nella predisposizione alle punture di zanzara. Studi hanno dimostrato che alcune persone sono geneticamente predisposte ad essere più attraenti per le zanzare. Questo può essere dovuto a una combinazione di fattori, tra cui la produzione di specifici composti chimici e la risposta immunitaria alle punture.

La produzione di determinati composti chimici, come l’acido lattico e l’ammoniaca, può essere influenzata da varianti genetiche. Queste varianti possono rendere alcune persone più attraenti per le zanzare rispetto ad altre. Inoltre, la genetica può influenzare la quantità di CO2 emessa, un altro fattore chiave nell’attrazione delle zanzare.

Anche la risposta immunitaria alle punture di zanzara può essere influenzata dalla genetica. Alcune persone sviluppano reazioni più intense alle punture, con conseguente rilascio di sostanze chimiche che possono attirare ulteriormente le zanzare. Questo crea un ciclo di attrazione e puntura che può essere difficile da interrompere.

Infine, la genetica può influenzare la temperatura corporea e l’odore corporeo, entrambi fattori che giocano un ruolo nella scelta delle zanzare. Le persone con una predisposizione genetica a una temperatura corporea più alta o a un odore corporeo specifico possono essere più frequentemente punte dalle zanzare.

Conclusioni: La scelta delle zanzare su chi pungere è influenzata da una complessa interazione di fattori, tra cui il gruppo sanguigno, l’emissione di CO2, la temperatura corporea, gli odori corporei e la genetica. Comprendere questi fattori può aiutare a sviluppare strategie più efficaci per prevenire le punture di zanzara e ridurre il rischio di malattie trasmesse da questi insetti.

Per approfondire

  1. ScienceDirect – Factors influencing mosquito host selection: Un’analisi dettagliata dei vari fattori che influenzano la scelta delle zanzare.
  2. Nature – Genetic basis of mosquito attraction to humans: Uno studio che esplora il ruolo della genetica nell’attrazione delle zanzare.
  3. PubMed – Blood group and mosquito bites: Un articolo scientifico che esamina la relazione tra gruppo sanguigno e punture di zanzara.
  4. CDC – Mosquitoes and Disease: Informazioni generali sui comportamenti delle zanzare e le malattie che trasmettono.
  5. Journal of Medical Entomology – CO2 emission and mosquito attraction: Un’analisi approfondita dell’emissione di anidride carbonica e della sua influenza sull’attrazione delle zanzare.