Cetrexidin: effetti collaterali e controindicazioni

Cetrexidin: effetti collaterali e controindicazioni

Cetrexidin (Clorexidina Gluconato + Cetrimide) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Disinfezione della mucosa orale. Viene indicato nelle irrigazioni dei canali di denti.

Cetrexidin: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Cetrexidin ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Cetrexidin, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Cetrexidin: controindicazioni

Ipersensibilità verso i componenti.

Cetrexidin: effetti collaterali

È possibile il verificarsi, in qualche caso, di intolleranza (bruciore o irritazione), peraltro priva di conseguenze, che non richiede modifica del trattamento.

Nei confronti della clorexidina è stato riportato qualche raro di idiosincrasia.

Cetrexidin: avvertenze per l’uso

Il prodotto è solo per uso esterno; l’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso interrompere il trattamento.

Non usare per trattamenti prolungati; l’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. Evitare il contatto con gli occhi.

Tenere il medicinale fuori della portata dei bambini.

L’uso della clorexidina può provocare gravi pigmentazioni (giallo marrone) dei denti, eliminabili con una pasta dentifricia leggermente abrasiva, e della lingua. La colorazione può comparire sia sui denti naturali che sulle protesi; essa varia con la concentrazione del principio attivo e da individuo a individuo, essendo più evidente in coloro che fanno particolare uso di bevande ricche di tannino, quali tè e vino rosso. É possibile in qualche raro caso un’alterazione momentanea del gusto e una sensazione di bruciore alla lingua.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco