Cromabak: effetti collaterali e controindicazioni

Cromabak: effetti collaterali e controindicazioni

Cromabak (Acido Cromoglicico Sale Sodico) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento sintomatico delle congiuntiviti allergiche

Cromabak: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Cromabak ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Cromabak, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Cromabak: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo (sodio cromoglicato) o a uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Cromabak: effetti collaterali

Reazione di ipersensibilità al sodio cromoglicato o a uno qualsiasi degli eccipienti. Disturbo visivo transitorio (bruciore, dolore pungente) dopo l’instillazione del collirio.

Molto raramente sono stati riportati casi di calcificazione corneale in associazione all’uso di colliri contenenti fosfati in pazienti con significativi danni corneali.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il

sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni- avverse.

Cromabak: avvertenze per l’uso

Il paziente deve essere istruito a non superare la posologia raccomandata. Se i sintomi persistono o peggiorano il paziente deve consultare il medico.

L’assenza di conservante permette l’utilizzo di questo collirio quando si portano lenti a contatto. Comunque, i pazienti allergici, che portano lenti a contatto, devono consultare il medico.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco