Irilens: effetti collaterali e controindicazioni

Irilens: effetti collaterali e controindicazioni

Irilens (Acido Ialuronico Sale Sodico) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento locale dei casi di aumentata evaporazione di acqua dal film lacrimale (strato lipidico ridotto o alterato) che provoca secchezza oculare (prurito, bruciore, sensazione di corpo estraneo a livello oculare etc.).

Idratante e lubrificante della cornea e della congiuntiva.

Irilens: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Irilens ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Irilens, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Irilens: controindicazioni

Lesioni perforanti del bulbo oculare. Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Irilens: effetti collaterali

E’ possibile il verificarsi in qualche caso di intolleranza (bruciori transitori, irritazione) solitamente priva di conseguenze. Nel caso i sintomi di irritazione persistano si consiglia di interrompere l’uso del farmaco.

Questa specialità medicinale contiene Thimerosal (composto organomercuriale) come conservante e, quindi, è possibile che si verifichino reazioni allergiche.

Irilens: avvertenze per l’uso

Il prodotto non richiede particolari precauzioni.

Sospendere l’instillazione del prodotto in caso di somministrazioni di altre soluzioni oftalmiche detergenti, disinfettanti o a scopo curativo.

L’uso, specie se prolungato, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire idonea terapia.

In caso di persistenza o aggravarsi dei sintomi dopo un breve periodo di trattamento (2-3 giorni), sospendere l’uso e consultare il medico.

Tenere lontano dalla portata dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco