Lamisilmono: effetti collaterali e controindicazioni

Lamisilmono: effetti collaterali e controindicazioni

Lamisilmono 1% soluzione cutanea (Terbinafina Cloridrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento della tinea pedis (piede d’atleta) (vedere paragrafo 4.4).

Lamisilmono 1% soluzione cutanea: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, però, anche Lamisilmono 1% soluzione cutanea ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Lamisilmono 1% soluzione cutanea, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Lamisilmono 1% soluzione cutanea: controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Lamisilmono 1% soluzione cutanea: effetti collaterali

Gli effetti indesiderati includono lievi e transitorie reazioni nel sito di applicazione. In casi molto rari, si possono verificare reazioni allergiche.

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo:

Molto raro (<1/10.000, compresi casi isolati): reazioni allergiche come rash, prurito, dermatite bollosa e orticaria.

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione:

Non comune (>1/1.000, <1/100): reazioni nel sito di applicazione come secchezza cutanea, irritazione della pelle o sensazione di bruciore.

Lamisilmono 1% soluzione cutanea: avvertenze per l’uso

Lamisilmono deve essere usato con cautela in pazienti con lesioni dove l’alcool può essere irritante. Non deve essere utilizzato sul viso.

Lamisilmono è esclusivamente per uso esterno. Può essere irritante per gli occhi. In caso di contatto accidentale con gli occhi, risciacquare gli occhi accuratamente con acqua corrente.

Lamisilmono deve essere tenuto fuori dalla portata dei bambini.

Lamisilmono non è raccomandato per il trattamento della tinea pedis plantare cronica ipercheratosica (tipo “a mocassino”).

In caso di reazione allergica, la pellicola deve essere rimossa con un solvente organico come l’alcool denaturato ed i piedi lavati con acqua saponata tiepida.

Informazioni concernenti gli eccipienti

Lamisilmono contiene etanolo; tenere lontano da fiamme vive.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco