Acnatac: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Acnatac 10 mg g 025 mg g gel (Clindamicina Fosfato + Tretinoina): sicurezza e modo d’azione

Acnatac 10 mg g 025 mg g gel (Clindamicina Fosfato + Tretinoina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie: Acnatac è indicato per il trattamento topico dell’acne vulgaris quando sono presenti comedoni, papule e pustole in pazienti di età pari o superiore a 12 anni (vedere paragrafì 4.4 e 5.1).
Consultare le linee guida ufficiali relative all’utilizzo appropriato di agenti antibatterici e al trattamento dell’acne.
 

Acnatac 10 mg g 025 mg g gel: come funziona?

Ma come funziona Acnatac 10 mg g 025 mg g gel? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Acnatac 10 mg g 025 mg g gel

Gruppo farmacoterapeutico: Preparati antiacne per uso topico; clindamicina, associazioni Codice ATC: D10AF51
Acnatac combina tra loro due sostanze attive che agiscono attraverso diversi meccanismi d’azione (vedere dì seguìto).
Clindamicina:
La clindamicina è un derivato semisintetico del composto originario lincomicina, prodotta dallo Streptomyceslincolnensis, ed è prevalentemente batteriostatico. La clindamicina si lega alle subunità ribosomiali 50S dei batteri suscettibili e previene l’allungamento delle catene peptidiche interferendo con il trasferimento peptidico, e quindi sopprimendo la sintesi proteica batterica. Nonostante la clindamicina fosfato sia inattiva in vitro, una rapida idrolisi in vivo converte questo composto in clindamicina ad attività antibatterica.
É stato dimostrato che la clindamicina ha un’attività in vitro che contrasta il Propionibacteriumacnes, uno dei fattori fisiopatologici che determinano l’insorgenza dell’acne volgare. Inoltre, la clindamicina esercita un effetto antiinfiammatorio sulle lesioni dell’acne vulgaris.
Il valore soglia per il test di suscettibilità alla clindamicina è di 4 mg/ml per il P. acnes come rappresentativo degli anaerobi gram-positivi (valori soglia per la suscettibilità raccomandati dal Comitato Europeo per i Test di Suscettibilità Antimicrobica -EUCAST).
Tretinoina:
La tretinoina per uso topico ha effetti sia comedolitici che antiinfiammatori. La tretinoina riduce la coesione delle cellule epiteliali follicolari determinando una ridotta formazione di microcomedoni. Inoltre, la tretinoina stimola l’attività mitotica e un maggior ricambio delle cellule epiteliali follicolari, causando l’estrusione dei comedoni. L’attività comedolitica è correlata a una normalizzazione della desquamazione dell’epitelio follicolare. La tretinoina esercita un effetto antiinfiammatorio tramite la soppressione dei recettori Toll-like (TLR).
Una terapia combinata di clindamicina e tretinoina, come in Acnatac, non solo combina le singole azioni di entrambi i principi attivi, ma completa anche alcune loro azioni. È stato anche dimostrato in letteratura che, applicando insieme i due composti, la tretinoina aumenta la penetrazione della clindamicina. Tale terapia combinata è quindi efficace nei confronti di molteplici fattori patogeni: cheratinizzazione follicolare anomala, proliferazione di P. acnes, infiammazione ed eccessiva produzione di sebo.
Efficacia clinica di Acnatac
Sono stati condotti tre studi clinici in doppio cieco randomizzati su un totale di 4550 pazienti affetti da acne vulgaris con lesioni sia infiammatorie che non. Di questi pazienti, 1853 sono stati trattati con Acnatac, 846 con tretinoina, 1428 con clindamicina fosfato e 423 con il veicolo di Acnatac.
Sono stati inclusi pazienti con 20-50 lesioni acneiche infiammatorie facciali (papule e pustole), 20-100 lesioni acneiche non infiammatorie facciali (comedoni aperti e chiusi), un massimo di due noduli (definiti come lesione infiammatoria con diametro maggiore o uguale a 5 mm) e senza cisti. Le lesioni sono state contate all’inizio del trattamento e a 2, 4, 8 e 12 settimane.
I parametri primari di efficacia per gli studi 7001.G2HP-06-02 e 7001.G2HP-07-02 sono stati (1) variazione percentuale media dall’inizio del trattamento alla settimana 12 nel conteggio delle lesioni infiammatorie, (2) variazione percentuale media dall’inizio del trattamento alla settimana 12 nel conteggio delle lesioni non infiammatorie, (3) variazione percentuale media dall’inizio del trattamento alla settimana 12 nel conteggio delle lesioni totali, e (4) percentuale di soggetti con assenza totale o pressoché totale di lesioni alla settimana 12 in base ad un Punteggio Globale di Gravità da parte di un Valutatore (EGSS). La superiorità nei confronti delle monoterapie è stata riportata in caso di significatività di due su tre delle variabili relative al conteggio delle lesioni e delle variabili dicotomizzate al EGSS.
Il trattamento è stato applicato una volta al giorno per 12 settimane e i pazienti sono stati valutati e le lesioni contate alla settimana 12.
Gli studi 7001.G2HP-06-02 e 7001.G2HP-07-02 hanno confrontato Acnatac con entrambi i monotrattamenti (clindamicina fosfato 1,2% gel e tretinoina 0,025% gel) e con un veicolo usando un regime di trattamento in
doppio cieco. Il terzo studio clinico (MP1501-02) è stato condotto per confrontare Acnatac con la sola clindamicina.
Poiché la distribuzione delle variazioni percentuali nel conteggio delle lesioni era di difficile interpretazione, le tabelle seguenti riportano la variazione percentuale media.
Variazione percentuale media (riduzione) del numero di lesioni alla Settimana 12

Tipo di lesione Trattamento Studio Meta-analisi
G 2HP_06_02 G 2HP_07_02 MP 1501_02 Tutti gli studi 1
(n=1252) (n=1288) (n=2010) (n=4550)
Infiammatoria Acnatac 52,6 61,3 70,0 65,2
Clindamicina 46,4* 52,1* 64,5* 60,0*
Tretinoina 42,9* 50,0* n.d. 46,4*
Veicolo 25,0* 38,9* n.d. 32,3*
Non Acnatac 43,8 42,3 57,6 51,6
infiammatoria Clindamicina 27,5* 32,2 48,2* 43,5*
Tretinoina 36,2* 40,0 n.d. 37,3*
Veicolo 23,0* 24,2* n.d. 23,9*
Totale Acnatac 46,3 48,4 62,0 54,5
Clindamicina 33,9* 40,9* 53,1* 48,1*
Tretinoina 39,6* 39,7* n.d. 39,6*
Veicolo 22,2* 25,0* n.d. 22,8*

Valori P da ANOVA
1
per il confronto a coppie vs. Tretinoina e Veicolo sono stati presi in considerazione i dati degli studi 7001- G2HP-06-02 e 7001-G2HP-07-02.
* p ? 0,05
Punteggio di gravità globale alla Settimana 12 – presentato come valori dicotomizzati

ITT-senza lesioni o Acnatac Clindamicina Tretinoina Veicolo
quasi* Successo 85 (20%) 32 (15%) 62 (15%) 18 (9%)
Fallimento 335 (80%) 176 (85%) 355 (85%) 189 (91%)
Totale 420 208 417 207
Valore P 0,147 0,037 <0,001
ITT-senza lesioni o quasi**
Successo
95 (22%) 38 (17%) 60 (14%) 16 (7%)
Fallimento 330 (78%) 180 (83%) 369 (86%) 200 (93%)
Totale 425 218 429 216
Valore P 0,122 0,001 <0,001
ITT- senza lesioni o quasi o almeno 2 gradi di miglioramento*** Successo 381 (38%) 318 (32%)
Fallimento 627 (62%) 684 (68%)
Totale 1008 1002
Valore P 0,002

1 valori mancanti imputati come fall imenti
* Studio 7001-G 2HP-06-02
** Studio 7001-G 2HP-07-02
*** Studio MP-1501-02
Popolazione pediatrica
La tabella seguente riporta la variazione percentuale del numero di lesioni alla settimana 12 per gli adolescenti tra i 12 e i 17 anni nei singoli studi, insieme alla loro metanalisi.
Variazione percentuale media (riduzione) del numero di lesioni alla Settimana 12: Adolescenti
Studio Meta-analisi

Tipo di lesione Trattamento G 2HP_06_02 G 2HP_07_02 MP 1501_02 Tutti gli studi 1
(n = 800) (n = 795) (n = 1320) (n = 2915)
Infiammatoria Acnatac 50,0 56,2 66,7 62,5
Clindamicina 40,4 46,7 64,0* 58,3*
Tretinoina 38,5* 47,3* n.d. 40,7*
Veicolo 16,7* 25,4* n.d. 21,4*
Non Acnatac 43,4 40,2 55,6 50,0
infiammatoria Clindamicina 23,4* 26,5* 48,7* 42,2*
Tretinoina 30,2* 36,9 n.d. 32,8*
Veicolo 13,5* 13,7* n.d. 13,5*
Totale Acnatac 42,0 44,8 59,4 52,5
Clindamicina 31,3* 34,2* 53,0* 46,4*
Tretinoina 31,9* 38,1* n.d. 35,6*
Veicolo 14,6* 14,6* n.d. 14,6*

Valori P da ANOVA
1per il confronto a coppie vs. Tretinoina e Veicolo sono stati presi in considerazione i dati degli studi 7001- G2HP-06-02 e 7001-G2HP-07-02.
* p ? 0,05
Nonostante la numerosità dei sottogruppi non fosse abbastanza potente e i risultati non presentino la stessa consistenza rispetto a quelli relativi alle variazioni del numero di lesioni, anch’essi dimostrano la superiorità della combinazione dei due prodotti.
 


Acnatac 10 mg g 025 mg g gel: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Acnatac 10 mg g 025 mg g gel, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Acnatac 10 mg g 025 mg g gel

In uno studio in aperto con dosi multiple condotto su 12 soggetti con acne da moderata a grave, l’assorbimento percutaneo della tretinoina registrato in seguito a 14 applicazioni giornaliere consecutive di circa 4 g di Acnatac è stato minimo. Le concentrazioni di tretinoina nel plasma erano al di sotto del limite inferiore di quantificazione (LLOQ; 1 ng/ml) in una percentuale di soggetti compresa tra il 50% e il 92% esaminata in qualunque momento dopo la somministrazione, ed erano vicine all’LLOQ nei soggetti restanti, con valori compresi tra 1,0 e 1,6 ng/ml. Le concentrazioni plasmatiche dei metaboliti chiave della tretinoina, l’acido 13-cis retinoico e l’acido 13-cis-4-oxo retinoico, andavano rispettivamente da 1,0 a 1,4 ng/ml e da 1,6 a 6,5 ng/ml. Le concentrazioni di clindamicina nel plasma non superavano generalmente i 3,5 ng/ml, ad eccezione di un soggetto la cui concentrazione plasmatica ha raggiunto i 13,1 ng/ml.
Tretinoina
La tretinoina è presente nel corpo come metabolita del retinolo e mostra un certo grado di attività della Vitamina A di promozione della crescita. Alcuni studi clinici ben controllati e rappresentativi sono giunti alla conclusione che la tretinoina applicata per via topica non incrementa la quantità di acido all-trans retinoico (tretinoina) nel plasma. Dopo una singola applicazione topica di tretinoina marcata, la concentrazione di acido retinoico nel sangue è risultata immutata da 2 a 48 ore. Né la singola dose né il trattamento a lungo termine con formulazioni di tretinoina topica alterano i livelli dei retinoidi sistemici, che restano entro i livelli endogeni naturali del corpo.
Clindamicina
La clindamicina viene convertita dalle fosfatasi all’interno della cute, creando così la forma più potente di clindamicina. Quindi, la conversione in clindamicina rappresenta un importante fattore correlato all’attività antimicrobica negli strati cutanei dopo l’applicazione topica della clindamicina fosfato.
 


Acnatac 10 mg g 025 mg g gel: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Acnatac 10 mg g 025 mg g gel agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Acnatac 10 mg g 025 mg g gel è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Acnatac 10 mg g 025 mg g gel: dati sulla sicurezza

In base a studi preclinici condotti su Acnatac, clindamicina e tretinoina, è possibile affermare che Acnatac è un medicinale sicuro.
Acnatac
Uno studio di tossicità cutanea a dosi ripetute per 13 settimane nei maialini nani non ha rivelato effetti tossici, ad esclusione di un’irritazione locale minima (eritema). Due studi sulla tollerabilità locale nei conigli hanno dimostrato che Acnatac non è né un irritante oculare né un irritante cutaneo primario, e non è una sostanza sensibilizzante da contatto nelle cavie.
In uno studio topico della tossicità sullo sviluppo evolutivo sui conigli non è stata vista alcuna tossicità riproduttiva.
Clindamicina
La somministrazione sistemica di clindamicina non compromette fertilità, capacità di accoppiamento, sviluppo embrionale o sviluppo post-natale. Studi in vitro e in vivo non hanno mostrato alcun potenziale mutageno della clindamicina. La clindamicina non si è rivelata cancerogena nei topi in uno studio per via cutanea condotto per 2 anni con clindamicina fosfato 1,2% e in uno studio per via orale condotto per 2 anni sui ratti.
Tretinoina
Studi in vitro e in vivo non hanno evidenziato alcun potenziale mutageno della tretinoina. In base ad uno studio per via cutanea condotto per 2 anni con tretinoina 0,1% (una concentrazione maggiore rispetto a quella di Acnatac), la tretinoina non è risultata cancerogena nei topi. Non esistono studi sul potenziale cancerogeno sistemico. È stato dimostrato che la tretinoina orale è teratogena in ratti, topi, criceti, conigli, scimmie e negli esseri umani. Compromette gravemente la fertilità e lo sviluppo peri-postnatale. L’applicazione topica di tretinoina negli animali non è risultata teratogena ad una dose giornaliera estremamente superiore rispetto alla dose giornaliera raccomandata nell’uomo, adattata alla superficie corporea.
 


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Acnatac 10 mg g 025 mg g gel: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Acnatac 10 mg g 025 mg g gel

Acnatac 10 mg g 025 mg g gel: interazioni

Prestare cautela in caso di utilizzo concomitante di medicinali topici, saponi e detergenti medicati con forte potere disidratante e prodotti ad alta concentrazione di alcool così come prodotti astringenti. Si deve evitare il trattamento concomitante con corticosteroidi.
Studi in vitro hanno evidenziato antagonismo tra eritromicina e clindamicina, sinergismo con il metronidazolo, effetti sia antagonistici sia sinergici con gli aminoglicosidi ed effetti agonisti con i farmaci bloccanti neuromuscolari.
Antagonisti della vitamina K
Nei pazienti trattati con clindamicina in combinazione con un antagonista della vitamina K (ad esempio warfarin, acenocumarolo e fluindione) sono stati riportati aumenti dei valori nei test di coagulazione (PT/INR) e/o sanguinamento. I test di coagulazione, pertanto, devono essere frequentemente effettuati nei pazienti trattati con antagonisti della vitamina K.
La tretinoina determina una maggiore permeabilità ad altri medicinali per uso topico.
 


Acnatac 10 mg g 025 mg g gel: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Acnatac 10 mg g 025 mg g gel: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati eseguiti studi sugli effetti di Acnatac sulla capacità di guidare veicoli o usare macchinari. È improbabile che il trattamento con Acnatac abbia effetti sulla capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
 

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco