Aminozim: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Aminozim (Aminoacidi): sicurezza e modo d’azione

Aminozim (Aminoacidi) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Stati di defedamento e convalescenza.

Aminozim: come funziona?

Ma come funziona Aminozim? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Aminozim

Attività

AMINOZIM soluzione orale è costituito da una miscela di L-aminoacidi liberi. Le proporzioni degli aminoacidi essenziali e non essenziali presenti nella miscela permettono di mantenere l’omeostasi aminoacidica nel torrente circolatorio e di riequilibrare le deficienze metaboliche.

La posologia consigliata per il bambino consente un apporto di azoto variabile dal 10% al 25% del fabbisogno totale giornaliero, mentre il dosaggio consigliato nell’adulto rappresenta circa l’8% del fabbisogno totale giornaliero nei maschi ed il 10% nelle femmine (Recommended Dietary Allowances, 9° Ed.).

AMINOZIM soluzione orale nell’animale di laboratorio ha evidenziato un miglioramento dei processi generali di assimilazione con aumento significativo del consumo di cibo e del ritmo di crescita, nonché un antagonismo dell’effetto catabolizzante indotto da prednisolone.


Aminozim: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Aminozim, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Aminozim

Dopo somministrazione di una soluzione di aminoacidi grazie ad un meccanismo attivo e selettivo di assorbimento del tratto gastroenterico (l’11% attraverso la parete gastrica, il 60% attraverso l’intestino tenue ed il 28% attraverso il colon), gli aminoacidi sono portati a tutto l’organismo attraverso il sistema circolatorio.

Gli aminoacidi ematici vengono filtrati o escreti nei glomeruli e sono riassorbiti in maniera altamente selettiva dai tubuli renali.

L’escrezione urinaria giornaliera totale è meno dell’1% della quantità totale degli aminoacidi ingeriti.


Aminozim: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Aminozim agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Aminozim è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Aminozim: dati sulla sicurezza

Le prove di tossicità acuta e di tollerabilità a lungo termine eseguite in varie specie animali hanno dimostrato che AMINOZIM soluzione orale è praticamente privo di tossicità e non è embriotossico né teratogeno.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Aminozim: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Aminozim

Aminozim: interazioni

Non è stato segnalato alcun fenomeno ascrivibile ad eventuali interazioni.


Aminozim: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Aminozim: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

AMINOZIM soluzione oralenon altera la capacità di attenzione e, quindi, non vi è impedimento alla guida e/o all’uso di macchine.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco