Anvar: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione (Propofol): sicurezza e modo d’azione

Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione (Propofol) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

ANVAR 10 mg/ml è un anestetico generale endovenoso ad azione rapida per:

induzione e mantenimento dell’anestesia generale

sedazione di pazienti ventilati in unità di terapia intensiva

sedazione per procedure diagnostiche e chirurgiche, da solo o in associazione con anestesia locale o regionale

Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione: come funziona?

Ma come funziona Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione

Categoria farmacoterapeutica: altri anestetici generali Codice ATC: N01AX10.

Dopo l’iniezione endovenosa di ANVAR 10 mg/ml, l’effetto ipnotico si verifica rapidamente. A seconda della velocità di iniezione, il tempo di induzione dell’anestesia varia tra 30 e 40 secondi. La durata di azione dopo la somministrazione dì un unico bolo è breve, a causa del rapido metabolismo ed escrezione (4-6 minuti).

Con lo schema di dosi raccomandato non si è osservato alcun accumulo clinicamente rilevante del propofol dopo l’iniezione ripetuta di boli o dopo l’infusione. I pazienti riprendono coscienza rapidamente.

Occasionalmente durante l’induzione dell’anestesia si possono verificare bradicardia e ipotensione, probabilmente a causa della mancanza di attività vagolitica. Solitamente la situazione cardio-circolatoria si normalizza durante la fase di mantenimento dell’anestesia.


Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione

Dopo la somministrazione endovenosa, circa il 98% del propofol si lega alle proteine plasmatiche. Dopo l’iniezione endovenosa in bolo, il livello iniziale di propofol nel sangue scende velocemente in seguito alla rapida distribuzione in diversi compartimenti (fase ?).

L’emivita di distribuzione è stata calcolata in 2-4 minuti.

Durante l’eliminazione, il calo dei livelli ematici è più lento. L’emivita di eliminazione durante la fase ? varia da 30 a 60 minuti. Successivamente si evidenzia un terzo compartimento, che rappresenta la ridistribuzione del propofol dai tessuti irrorati più debolmente.

La clearance è maggiore nei bambini che negli adulti.

Il volume di distribuzione centrale varia da 0,2 a 0,79 I/kg di peso corporeo, il volume allo stato stazionario è 1,8- 5,3 I/kg di peso corporeo. Il propofol viene eliminato rapidamente dal corpo (clearance totale circa 2 I/min).

La clearance avviene per via metabolica, principalmente nel fegato, con la formazione di glucuronidi del propofol e di glucuronidi e solfati del metabolita chinolo. Tutti i metaboliti sono inattivi. Circa l’88-% della dose somministrata viene escreta nelle urine sotto forma di metaboliti. Solo lo 0,3% viene escreto non modificato nelle urine.


Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione: dati sulla sicurezza

I dati preclinici non rivelano rischi specifici per l’uomo sulla base di studi convenzionali di tossicità a dosi ripetute e genotossicità.

Non sono stati condotti studi di carcinogenicità.

Studi di tossicità riproduttiva hanno mostrato effetti associati alle proprietà farmacodinamiche del propofol solo

a dosi elevate. Non sono stati osservati effetti teratogeni.

In studi di tollerabilità locale l’iniezione intramuscolare ha provocato danno al tessuto intorno al punto di iniezione.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione

Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione: interazioni

ANVAR 10 mg/ml può essere somministrato in associazione con altri medicinali per anestesia (premedicazione, anestetici per inalazione, analgesici, miorilassanti, anestetici locali). Fino ad ora non sono state rilevate interazioni serie con questi medicinali. Alcuni di questi medicinali che agiscono a livello centrale, possono avere un effetto depressivo sul sistema circolatorio e respiratorio. Se vengono utilizzati insieme a ANVAR 10 mg/ml l’effetto può essere accentuato. È stato evidenziato che l’uso concomitante di benzodiazepine, parasimpaticolitici o anestetici per inalazione prolunga l’anestesia e riduce il ritmo respiratorio.

Dopo premedicazione aggiuntiva con oppiacei può verificarsi un’incidenza superiore e una maggiore durata dell’apnea.

Dopo il trattamento con suxametonio o neostigmina si possono avere bradicardia e arresto cardiaco.

Occorre prendere in considerazione il fatto che l’uso concomitante del propofol e di medicinali per premedicazione, anestetici inalatori o analgesici può potenziare l’anestesia e gli effetti indesiderati dì tipo cardiovascolare. L’uso concomitante dì farmaci depressivi del sistema nervoso centrale, come alcol, anestetici generali, analgesici narcotici, può causare un’intensificazione del loro effetto sedativo.

Dopo la somministrazione di fentanil, la concentrazione di propofol nel sangue può aumentare temporaneamente con un incremento della frequenza di apnea.

Sono stati segnalati casi di leucoencefalopatia in caso di somministrazione di emulsioni lipidiche come il propofol in pazienti trattati con ciclosporina.

Se viene usato in aggiunta all’anestesia regionale, può essere necessario ridurre la dose di ANVAR 10 mg/ml. In pazienti che assumono valproato è stata rilevata la necessità di assumere dosi più basse di propofol.

In caso di co-somministrazione si può valutare la possibilità di una riduzione della dose.


Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Anvar 10 mg/ml emulsione per iniezione o infusione: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

In seguito alla somministrazione di ANVAR 10 mg/ml è consigliabile un adeguato periodo di supervisione del paziente dopo il risveglio per assicurarne un recupero soddisfacente.

Si deve raccomandare al paziente di non guidare, utilizzare macchinari o lavorare in situazioni potenzialmente pericolose.

Dopo la dimissione dall’ospedale i pazienti devono essere accompagnati a casa e devono essere informati affinché evitino di bere alcolici.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco