Calfolex: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Calfolex (Calcio Folinato): sicurezza e modo d’azione

Calfolex (Calcio Folinato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

CALFOLEXè specificamente indicato come antidoto a dosi eccessive di antagonisti dell’acido folico e nella riduzione degli effetti tossici indotti da aminopterine e da metotressato.

CALFOLEXè inoltre indicato in tutte le forme anemiche da carenza di folati, quali quelle dell’infanzia, della gravidanza, della sprue e da aumentata richiesta, insufficiente apporto dietetico e ridotta utilizzazione.

Calfolex: come funziona?

Ma come funziona Calfolex? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Calfolex

Categoria farmacoterapeutica: farmaci antianemici. Sostanze disintossicanti per trattamenti citostatici.

Codice A.T.C. V03AF03.

Il calcio folinato è un metabolita attivo dell’acido folico. Esso è in grado di diminuire gli effetti tossici dovuti agli antagonisti dell’acido folico, che inibiscono la deidrofolato-reduttasi (DHFR), enzima responsabile della conversione dell’acido folico in folati ridotti.

Il calcio folinato, scavalcando il blocco enzimatico, è in grado di rimpiazzare i folati ridotti, anche in presenza di antifolati.

Nel caso del metotressato somministrato ad alte dosi, l’uso di CALFOLEX può comportare, oltre alla diminuzione degli effetti tossici, un miglioramento dell’ attività terapeutica del farmaco.

CALFOLEX è inoltre indicato in tutte le forme anemiche dovute a carenza di acido folico, poiché svolge un ruolo importante nella sintesi delle nucleo proteine e nel mantenimento di una normale eritropoiesi.


Calfolex: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Calfolex, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Calfolex

In vivo il folinato di calcio è rapidamente convertito in altri derivati dell’acido tetraidrofolico, dei quali il 5-metiltetraidrofolato è la principale forma di trasporto dei folati nell’organismo.

Il tempo di emivita nel plasma come N-formil-tetraidro-folato è di 45 minuti, mentre il picco massimo di folatemia serica, dovuto al 5-metiltetraidrofolato si ha dopo 2 / 3 ore.

L’acido tetraidrofolico ed i suoi derivati sono distribuiti in tutti i tessuti dell’organismo, con una concentrazione massima nel fegato, pari alla metà dell’intero pool dei folati.

Il folinato di calcio è escreto nelle urine principalmente come 10-formiltetraidrofolato e 5/10-meteniltetraidrofolato.


Calfolex: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Calfolex agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Calfolex è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Calfolex: dati sulla sicurezza

Il folinato di calcio è generalmente ben tollerato. La DL50 per ev nel topo è di 732 mg/Kg.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Calfolex: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Calfolex

Calfolex: interazioni

CALFOLEX antagonizza gli effetti degli antifolici. Agisce da antidoto in caso di sovradosaggio di metotressato e previene o diminuisce gli effetti tossici conseguenti alla terapia con alte dosi di metotressato.

Il calcio folinato può aumentare la tossicità del 5-fluoro-uracile (vedere sez. 4.4).


Calfolex: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Calfolex: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non è stato riscontrato alcun effetto sulle capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco