Cefociclin: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Cefociclin (Cefoxitina Sodica): sicurezza e modo d’azione

Cefociclin (Cefoxitina Sodica) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Il Cefociclin è indicato nel trattamento delle seguenti infezioni, quando queste siano sostenute da microorganismi sensibili: infezioni delle vie respiratorie, peritonite ed altre infezioni endoaddominali e endopelviche, endocardite, setticemia, infezioni dell’apparato genitale femminile e dell’apparato urinario, infezioni della pelle e dei tessuti molli, infezioni articolari e delle ossa.

Cefociclin: come funziona?

Ma come funziona Cefociclin? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Cefociclin

Il meccanismo d’azione delle Cefamicine si estrinseca mediante l’inibizione della sintesi della parete cellulare batterica e il CEFOCICLIN svolge pertanto effetto battericida.

Le Cefamicine si differenziano dalle cefalosporine per la presenza del gruppo alfa-metossilico in posizione 7 della struttura molecolare. La Cefoxitina presente inoltre in posizione 3 un gruppo carbamoilossilico.

Mentre molte Cefalosporine sono labili alle beta-lattamasi di diversi microrganismi Gram-negativi (incluse le Serratia Mercescens) la Cefoxitina non viene degradata da questi enzimi. Le proprietà evidenziate dal CEFOCICLIN, unitamente allo spettro molto vasto contro agenti patogeni Gram-positivi e Gram-negativi aerobi ed anaerobi trovano indicazione nell’impiego clinico solo in infezioni gravi (vedi indicazioni) dovute ad alcuni germi Gram-negativi sensibili e che non risultino sensibili ad altre Cefalosporine già introdotte precedentemente in terapia.

Somministrando per via parenterale il CEFOCICLIN, già dopo 30 minuti si ottengono elevate concentrazioni ematiche che permangono tali per circa tre ore.

Il CEFOCICLIN penetra bene nei vari tessuti ed è ritrovabile nel liquido pleurico, nella secrezione bronchiale così come nel materiale purulento. Scarsa invece è la sua penetrazione nel liquido rachidiano. Il legame farmaco-proteico del CEFOCILIN è molto elevato, potendosi considerare pari a circa il 70 – 80% del prodotto somministrato.

La sua eliminazione è principalmente urinaria e l’80% del prodotto è rilevabile dopo circa due ore dalla somministrazione stessa, nelle urine. Nei soggetti con eliminazione urinaria normale, la sua vita media è di circa 60 minuti e solamente piccole dosi del prodotto (circa il 2%) vengono metabolizzate a prodotti biologicamente inattivi.


Cefociclin: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Cefociclin, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Cefociclin

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Cefociclin: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Cefociclin agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Cefociclin è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Cefociclin: dati sulla sicurezza

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Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Cefociclin: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Cefociclin

Cefociclin: interazioni

La somministrazione di cefoxitina può interferire con alcune prove di laboratorio, causando pseudopositività della glicosuria con i metodi di Benedict, Felhing e Clinitest, ma non con i metodi enzimatici.


Cefociclin: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Cefociclin: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

La sostanza non interferisce sulla capacità di guida e sull’uso di macchine.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco