Ciclafast: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Ciclafast crema (Piroxicam Pivalato): sicurezza e modo d’azione

Ciclafast crema (Piroxicam Pivalato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Stati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.

Ciclafast crema: come funziona?

Ma come funziona Ciclafast crema? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Ciclafast crema

L’applicazione percutanea di Ciclafast crema è in grado di indurre, negli stati dolorosi di natura reumatica, flogistica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti, rapidi e significativi effetti terapeutici, con una ottima tollerabilità locale e sistemica.


Ciclafast crema: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Ciclafast crema, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Ciclafast crema

Ciclafast crema, grazie alla sua elevata lipofilia, è in grado di raggiungere, per diffusione, la sottostante sede dell’infiammazione determinandovi concentrazioni di principio attivo terapeuticamente utili, con livelli plasmatici ridotti.

Dopo applicazione percutanea di Ciclafast, si libera in circolo la forma farmacologicamente attiva, piroxicam, e le concentrazioni plasmatiche raggiunte vengono mantenute a livelli prossimi a quelli massimali fino a 48 ore dalla somministrazione. Tuttavia la quota di principio attivo riscontrata in circolo, dopo applicazione percutanea, risulta essere circa dieci volte inferiore rispetto a quella raggiunta con una equidose di piroxicam per via orale, come risulta dai rapporti delle Cmax e delle AUC.

Dosi di Ciclafast crema sono in grado di manifestare un’attività antinfiammatoria pari a circa il 70% di quella ottenuta dopo somministrazione orale di equidosi di piroxicam, con livelli plasmatici sensibilmente inferiori.


Ciclafast crema: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Ciclafast crema agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Ciclafast crema è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Ciclafast crema: dati sulla sicurezza

Ciclafast applicato, in acuto, su cute di cavia, ha dimostrato una tollerabilità locale molto buona. Risultati analoghi sono stati ottenuti per applicazioni ripetute (tre mesi nel cane).

Ciclafast è risultato privo di attività sensibilizzante e di proprietà fototossiche e fotosensibilizzanti nella cavia.

Gli studi relativi alla sfera riproduttiva hanno dimostrato che Ciclafast non influenza la fertilità, il decorso della gravidanza, lo sviluppo post-natale dei nati a termine e non è teratogeno.

Ciclafast non ha presentato effetti mutageni né interferenze sulla risposta e sul sistema immunitario.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Ciclafast crema: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Ciclafast crema

Ciclafast crema: interazioni

Non segnalate per questa via di somministrazione.


Ciclafast crema: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Ciclafast crema: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nessuno segnalato per questa via di somministrazione.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco