Clobaderm: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g (Clobetasolo Propionato): sicurezza e modo d’azione

Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g (Clobetasolo Propionato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento a breve termine delle dermatosi più resistenti, quali psoriasi (esclusa la psioriasi a placche diffusa), eczemi ostinati, lichen planus, lupus eritematoso discoide e altre patologie cutanee che non rispondono in modo soddisfacente agli steroidi meno attivi.

Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g: come funziona?

Ma come funziona Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g

Categoria farmacoterapeutica: preparati dermatologici corticosteroidei, molto potenti (gruppo IV), codice ATC: D07 AD01

Clobetasolo propionato è un corticosteroide altamente attivo con proprietà anti-infiammatorie topiche. L’effetto principale di clobetasolo propionato sulla pelle consiste in una risposta anti- infiammatoria non specifica, parzialmente dovuta a vasocostrizione e diminuzione della sintesi del collagene.


Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g

La penetrazione percutanea di clobetasolo propionato varia in base ai soggetti e può essere aumentata dall’uso di bendaggi occlusivi o in presenza di cute infiammata o malata.

In uno studio è stato osservato un picco medio di concentrazione plasmatica di clobetasolo propionato pari a 0,63 nanogrammi/ml otto ore dopo la seconda applicazione (13 ore dopo la prima applicazione iniziale) di 30 g di unguento a base di clobetasolo propionato allo 0,05% su individui normali con cute sana. Dopo l’applicazione di una seconda dose di 30 g di unguento a base di clobetasolo propionato allo 0,05%, i picchi medi delle concentrazioni plasmatiche sono risultati leggermente superiori rispetto a quelli dell’unguento e si sono verificati 10 ore dopo l’applicazione.

In uno studio separato su pazienti con psoriasi ed eczema, sono stati osservati picchi medi delle concentrazioni plasmatiche rispettivamente pari a circa 2,3 nanogrammi/ml e 4,6 nanogrammi/ml tre ore dopo una singola applicazione di 25 g di unguento a base di clobetasolo propionato allo 0,05%.

In seguito ad assorbimento percutaneo di clobetasolo propionato, il farmaco segue probabilmente le vie metaboliche dei corticosteroidi somministrati per via sistemica, ossia la metabolizzazione avviene principalmente a livello epatico, mentre l’eliminazione avviene per via renale. Tuttavia, il metabolismo sistemico di clobetasolo non è stato mai completamente caratterizzato o quantificato.


Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g: dati sulla sicurezza

La somministrazione parenterale dei corticosteroidi, compreso il clobetasolo propionato, agli animali gravidi può causare anomalie allo sviluppo del feto, inclusi palatoschisi e ritardo della crescita intrauterina. Gli studi sugli animali hanno indicato che l’esposizione intrauterina ai corticosteroidi può contribuire all’insorgenza di patologie cardiovascolari e metaboliche in età adulta, tuttavia non vi sono prove che tali effetti possano verificarsi anche nell’uomo.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g

Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g: interazioni

Non sono stati condotti studi sulle interazioni.


Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Clobaderm 0 05 ung tubo in al 30 g: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

ClobaDerm non dovrebbe causare alterazioni.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco