Deniselle: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse (Desogestrel + Etinilestradiolo): sicurezza e modo d’azione

Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse (Desogestrel + Etinilestradiolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Contraccezione orale

La decisione di prescrivere Deniselle 150 microgrammi/30 microgrammi compresse deve prendere in considerazione i fattori di rischio attuali della singola donna, in particolare quelli relativi alle tromboembolie venose (TEV) e il confronto tra il rischio di TEV associato a Deniselle 150 microgrammi/30 microgrammi compresse e quello associato ad altri Contraccettivi Ormonali Combinati (COC) (vedere paragrafì 4.3 e 4.4).

Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse: come funziona?

Ma come funziona Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse

Categoria farmacoterapeutica: Associazioni fisse estro-progestiniche Codice ATC: G 03 AA 09

L’azione contraccettiva dei contraccettivi orali di tipo combinato si basa sulla interazione di vari fattori, i più importanti dei quali sono l’inibizione dell’ovulazione ed i cambiamenti che si verificano a livello delle secrezioni cervicali. Oltre all’azione protettiva nei confronti della gravidanza, i contraccettivi orali di tipo combinato presentano diverse proprietà positive le quali, accanto a quelle negative (vedere Avvertenze, Effettì ìndesìderatì), possono essere utili nel decidere il metodo di controllo delle nascite da adottare. Il ciclo mestruale è più regolare, la mestruazione è spesso meno dolorosa e le perdite ematiche meno abbondanti. Quest’ultima situazione può determinare una diminuzione dell’incidenza di carenza di ferro. Nello studio clinico multicentrico più ampio (n=23.258 cicli), l’indice di Pearl non corretto è stimato a 0,1 (95% intervallo di confidenza 0,0-0,3). Inoltre, il 4,5% delle donne ha riportato assenza di emorragia da interruzione e il 9,2% ha riportato il verificarsi di emorragie irregolari dopo 6 cicli di trattamento.

Deniselle 150 microgrammi/30 microgrammi compresse è un

contraccettivo orale di tipo combinato

con etinilestradiolo e il progestinico desogestrel. Etinilestradiolo è un estrogeno sintetico ben noto.

Desogestrel è un progestinico sintetico. Dopo somministrazione orale ha una forte attività inibitoria sull’ovulazione.

Con l’uso di dosi più alte di contraccettivi orali di tipo combinato (50µg di etinilestradiolo) si riduce il rischio di cancro all’endometrio e alle ovaie. Resta da confermare se questo è vero anche per i contraccettivi orali di tipo combinato a dose più bassa.

Popolazione pediatrica

Non sono disponibili dati clinici sull’efficacia e la sicurezza negli adolescenti al di sotto dei 18 anni.


Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse

Desogestrel

Assorbimento

Dopo somministrazione orale di Deniselle 150 microgrammi/30 microgrammi compresse desogestrel viene rapidamente assorbito e convertito in 3-keto-desogestrel. Il picco di concentrazione plasmatica viene raggiunto in 1,5 ore. La biodisponibilità assoluta del 3-keto-desogestrel è del 62-81%.

Distribuzione

Il 3-keto-desogestrel è legato alle proteine plasmatiche per il 95,5-99%, principalmente all’albumina e alla SHBG. L’aumento di SHBG indotto da etinilestradiolo influenza la quantità del legame e la distribuzione di 3-keto-deosgestrel nelle proteine plasmatiche. Di conseguenza, la concentrazione di 3-keto-desogestrel aumenta lentamente durante il trattamento fino a raggiungere lo steady state in 3-13 giorni.

Biotrasformazione

Il metabolismo di fase I di desogestrel comprende l’idrossilazione catalizzata del citocromo P-450 e la conseguente deidrogenazione a C3. Il metabolita attivo di 3-keto-desogestrel viene ulteriormente ridotto, i prodotti di degradazione sono coniugati a solfato e glucuronidi. Studi in animali indicano che la circolazione enteroepatica non ha rilevanza per l’attività gestagena del desogestrel.

Eliminazione

Il 3-keto-desogestrel viene eliminato con una emivita media di circa 31 ore (24-38 ore), e la clearance plasmatica varia da 5,0 a 9,5 l/h. Desogestrel ed i suoi metaboliti sono eliminati attraverso le urine e nelle feci, come steroidi liberi o come coniugati. Il rapporto per l’eliminazione nell’urina o nelle feci è di 1,5:1.

Condizioni di steady state

In condizioni di steady state il livello sierico di 3-keto-desogestrel è aumentato da due a tre volte.

Etinilestradiolo

Assorbimento

L’etinilestradiolo è assorbito rapidamente ed i livelli di picco plasmatico sono raggiunti dopo 1,5 ore. In seguito alla coniugazione presistemica e al metabolismo di primo passaggio, la biodisponibilità assoluta è del 60%. Si può prevedere che l’area sotto la curva e la Cmax aumentino leggermente col tempo.

Distribuzione

L’etinilestradiolo è legato per il 98,8% alle proteine plasmatiche, quasi esclusivamente all’albumina.

Biotrasformazione

L’etinilestradiolo è soggetto a coniugazione presistemica a livello sia della mucosa dell’intestino tenue, sia del fegato. L’idrolisi dei coniugati diretti dell’etinilestradiolo con l’aiuto della flora intestinale produce etinilestradiolo, che può essere riassorbito e stabilire dunque una circolazione enteroepatica. La via metabolica principale dell’etinilestradiolo è l’idrossilazione mediata da citocromo P-450, in cui i metaboliti principali sono 2-OH-EE e 2-metossi-EE. Il 2-OH-EE è ulteriormente metabolizzato a metaboliti chimicamente reattivi.

Eliminazione

L’etinilestradiolo scompare dal plasma con una emivita di circa 29 ore (26-33 ore), e la clearance plasmatica varia da 10 a 30 l/h. I coniugati dell’etinilestradiolo e dei suoi metaboliti sono escreti per mezzo dell’urina e delle feci (rapporto 1:1).

Condizioni di steady state

Le condizioni di steady state sono ottenute dopo 3-4 giorni, quando il livello sierico del farmaco è circa il 30-40% superiore rispetto a dopo la somministrazione di una dose singola.


Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse: dati sulla sicurezza

Studi tossicologici non hanno rivelato altri effetti oltre a quelli che possono essere spiegati sulla base del profilo ormonale di Deniselle 150 microgrammi/30 microgrammi compresse.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse

Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse: interazioni

Influenza di altri medicinali su Deniselle 150 microgrammi/30 microgrammi compresse

Le interazioni tra i contraccettivi orali e altri medicinali possono portare a emorragia da rottura e/o al fallimento della contraccezione. In letteratura sono state riportate le seguenti interazioni.

Metabolismo epatico

Possono verificarsi interazioni con farmaci che inducono gli enzimi microsomiali che possono portare ad un aumento della clearance degli ormoni sessuali (ad esempio idantoina, barbiturici, primidone, bosentan, carbamazepina, rifampicina, rifabutina e forse anche oxocarbazepina, modafinil, topiramato, felbamato, griseofulvina e prodotti contenenti l’Erba di San Giovanni). Anche gli inibitori della proteasi dell’HIV con un potenziale di induzione (come ritonavir e nelfinavir) e inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa (come nevirapina ed efavirenz) possono influenzare il metabolismo epatico. L’induzione enzimatica massima non si osserva generalmente per 2-3 settimane, tuttavia può durare per almeno 4 settimane dopo l’interruzione della terapia farmacologica.

Trattamento

Le donne in trattamento con uno di questi medicinali devono temporaneamente utilizzare un metodo di barriera in aggiunta al contraccettivo orale di tipo combinato, o scegliere un altro metodo di contraccezione.

Con i farmaci induttori degli enzimi microsomiali, il metodo di barriera deve essere usato per tutto il periodo di somministrazione concomitante del farmaco e per i 28 giorni successivi alla sospensione del farmaco. In caso di trattamento prolungato con farmaci induttori degli enzimi microsomiali si deve considerare un metodo di contraccezione alternativo.

Se il periodo durante il quale viene utilizzato il metodo di barriera va oltre la fine delle compresse della confezione di contraccettivi orali di tipo combinato, la confezione successiva di contraccettivi orali di tipo combinato deve essere iniziata senza il consueto intervallo libero da pillola.

Influenza di Deniselle 150 microgrammi/30 microgrammi compresse su altri medicinali

I contraccettivi orali possono influenzare il metabolismo di alcuni altri principi attivi. Di conseguenza, le concentrazioni di plasma e tessuto possono aumentare (ad esempio ciclosporina) o diminuire (ad esempio lamotrigina).

Nota: per identificare potenziali interazioni, devono essere consultate le informazioni relative ad altri medicinali assunti contemporaneamente

Esami di laboratorio

L’impiego di steroidi anticoncezionali può influenzare i risultati di alcuni esami di laboratorio, tra i quali i parametri biochimici della funzionalità epatica, tiroidea, surrenale e renale, i livelli plasmatici delle proteine (di trasporto), per esempio della globulina che lega i corticosteroidi e delle frazioni lipido/lipoproteiche, i parametri del metabolismo glucidico ed i parametri della coagulazione e della fibrinolisi. Le variazioni rientrano, in genere, nell’intervallo dei valori normali di laboratorio.


Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Deniselle 150 mcg /30 mcg compresse: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati osservati effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco