Dermaflogil: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Dermaflogil (Diflucortolone Valerato + Kanamicina Solfato): sicurezza e modo d’azione

Dermaflogil (Diflucortolone Valerato + Kanamicina Solfato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Affezioni flogistiche della cute o del derma, di origine allergica, batterica, micotica o mista, in fase acuta o cronica, sensibili ai corticosteroidi. Dermatiti varie (eczema o dermatite da contattoczema volgareczema nummulareczema analeczema seborroicoczema dei bambiniczema disidrosico – psoriasi – piodermiti – follicolitipidermodermitimpetigine – ustioni) accompagnate da sovrinfezioni o con immediato rischio di sovrinfezione.

Dermaflogil: come funziona?

Ma come funziona Dermaflogil? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Dermaflogil

La specialità medicinale contiene Diflucortolone valerato e Kanamicina solfato. Il composto di struttura steroidea, è provvisto di attività antiflogistica ed antiedemigena, mentre è esente da attività mineralcorticoide. Il composto agisce mediante intervento sui recettori specifici intracellulari. Dalla stimolazione di tali recettori deriva una modificazione allosterica della conformazione, con esposizione di un sito attivo capace di legarsi al DNA e, quindi, di attivare i processi di trascrizione e di traduzione con l’attivazione della sintesi di proteine responsabili degli effetti dei glucocorticoidi. I recettori dei glucocorticoidi sono ubiquitari.

L’azione antinfiammatoria viene legata a vari meccanismi, in particolare, ad una azione stabilizzante a livello delle membrane, con conseguente inibizione della liberazione di enzimi e mediatori chimici implicati nella patogenesi del processo flogistico. In particolare, i glucocorticoidi inibiscono la liberazione di prostaglandine della serie E ed F, di vari peptidi, di isolecitine, di acidi grassi, e di lipossigenasi.

La Kanamicina solfato è un antibiotico dotato di attività contro numerosi germi Gram-positivi e Gram-negativi e contro numerosi micobatteri. La sostanza appartiene alla classe degli antibiotici glucosidici ed è costituita da una desossistreptamina legata con un legame glucosidico a 2 aminozuccheri. A concentrazioni molto basse, 1 mcg/ml, la Kanamicina esercita una attività batteriostatica, mentre a concentrazioni tra 1 e 5 mcg/ml agisce in senso battericida contro alcuni ceppi, a concentrazioni ancora superiori, è attiva contro molti ceppi batterici, micobatteri atipici e saprofiti. L’antibiotico agisce in quanto capace di legarsi ad una proteina specifica della subunità ribosomiale 30-S e determina una alterazione della lettura del codice, con formazione di proteine anormali, non utili alla cellula batterica: di qui l’attività battericida.


Dermaflogil: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Dermaflogil, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Dermaflogil

La Kanamicina solfato è praticamente incapace di essere assorbita dalla cute: pertanto, in una formulazione per uso topico, la sua azione si esplica esclusivamente a livello del derma. Il Diflucortolone valerato è dotato di scarsa capacità di assorbimento: in ogni caso esso è funzione del tipo di zona trattata, della estensione di essa, ma soprattutto dello stato di integrità della pelle.

L’emivita del composto nel plasma è di circa 4-5 ore; l’eliminazione è rapida e completa: iniettato endovena, dopo 24 ore, ne viene escreto il 56% e dopo 7 giorni l’escrezione è completa con un rapporto di eliminazione tra urine e feci di 3:1.


Dermaflogil: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Dermaflogil agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Dermaflogil è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Dermaflogil: dati sulla sicurezza

Nel corso di studi sperimentali, condotti su varie specie di animali da laboratorio, il Diflucortolone valerato ha dimostrato di avere una tossicità acuta e cronica virtualmente irrilevante (per os la DL50 è superiore a 4 g/kg, e per via sottocutanea risulta circa di 180 mg/kg). Applicato localmente, anche per tempi prolungati, ha evidenziato l’insorgenza di effetti indesiderati, verso la 14a settimana di applicazione. Il preparato esercita effetti negativi sul prodotto del concepimento a dosaggi estremamente alti, rispetto a quelli terapeutici (nei ratti 500 mg/kg).

La Kanamicina solfato, come altri antibiotici dello stesso gruppo, è caratterizzata da scarsa capacità di attraversare le membrane cellulari. Di qui la scarsa possibilità di assorbimento con conseguente impossibilità di esercitare effetti negativi o tossici.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Dermaflogil: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Dermaflogil

Dermaflogil: interazioni

Non ne sono state segnalate, in letteratura ed in pratica clinica.


Dermaflogil: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Dermaflogil: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Il farmaco non esercita interferenze su tali attività, se le condizioni del paziente non consigliano specifiche preclusioni.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco