Digestopan: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Digestopan (Enzimi Digestivi): sicurezza e modo d’azione

Digestopan (Enzimi Digestivi) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Coadiuvante nel trattamento delle insufficienze digestive delle proteine, dei grassi e degli amidi.

Digestopan: come funziona?

Ma come funziona Digestopan? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Digestopan

È un preparato concepito e realizzato per offrire la possibilità di sopperire – in modo completo e razionale – alle insufficienze secretive gastriche, enteriche e pancreatiche, sia di tipo funzionale che organico.

Ogni capsula contiene i singoli principi attivi raggruppati in tre distinte compresse, opportunamente predisposte, in modo tale che da ciascuna compressa si possano liberare – nell’ambiente più idoneo per esplicare la propria funzione – le varie sostanze dotate di attività enzimatica.

In particolare, nella compressa di colore bianco è contenuta la pepsina, noto enzima che – liberandosi a livello gastrico – svolge la sua azione proteolitica; nella compressa di colore rosso si ritrovano la papaina, capace di idrolizzare i legami peptidici delle proteine entro limiti di pH abbastanza ampi, e la diastasi, enzima utile per la digestione delle sostanze amilacee; la compressa gastroresistente di colore verde libera nell’intestino (a partire dal tratto duodenale) sostanze enzimatiche quali: la pancreatina, che svolge azione prevalentemente proteolitica, ma anche amilolitica e lipolitica; la lipasi pancreatica, che idrolizza i grassi neutri e produce quindi acidi grassi e glicerina; la cellulasi, che agisce sulla cellulosa, dando luogo a carboidrati di peso molecolare inferiore.


Digestopan: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Digestopan, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Digestopan

L’azione dei singoli principi attivi si svolge esclusivamente a livello intraluminale e questi, dopo aver svolto la loro funzione digestiva, vengono eliminati prevalentemente per via fecale o degradati nell’intestino e quindi riassorbiti come sostanze proteiche elementari.


Digestopan: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Digestopan agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Digestopan è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Digestopan: dati sulla sicurezza

La somministrazione per os di Digestopan alla posologia giornaliera di 100-200 e 400 mg/kg per la durata di 4 settimane in ratti Sprague Dawley non ha determinato alterazioni della crescita corporea e dei principali parametri ematologici e biochimici. All’esame necroscopico non sono state rilevate alterazioni imputabili al farmaco somministrato e neppure variazioni nel peso assoluto e relativo degli organi.

Medesimi risultati si sono ottenuti anche in cani Beagle, utilizzando gli stessi dosaggi giornalieri.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Digestopan: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Digestopan

Digestopan: interazioni

Non si segnalano interazioni con altri farmaci, né incompatibilità.


Digestopan: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Digestopan: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nessuno.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco