Dufaston: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Dufaston 10 mg compresse rivestite con film (Didrogesterone): sicurezza e modo d’azione

Dufaston 10 mg compresse rivestite con film (Didrogesterone) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

ia ormonale sostitutiva

Per bilanciare gli effetti degli estrogeni sull’endometrio in donne con utero intatto sottoposte a terapia ormonale sostitutiva per i sintomi da carenza estrogenica inclusi quelli conseguenti a menopausa fisiologica o chirurgica.

Insufficienza di progesterone

Trattamento dei casi di insufficienza di progesterone che si possono verificare in:

Minaccia d’aborto e aborto abituale

Infertilità dovuta ad insufficienza del corpo luteo

Dismenorrea

Endometriosi

Cicli irregolari

Amenorrea secondaria

Menometrorragie funzionali

Dufaston 10 mg compresse rivestite con film: come funziona?

Ma come funziona Dufaston 10 mg compresse rivestite con film? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Dufaston 10 mg compresse rivestite con film

Categoria farmacoterapeutica: Sistema genito-urinario ed ormoni sessuali.

Codice ATC: G03DB01

Il didrogesterone è un progestinico (orale) selettivo che appartiene agli steroidi con 21 atomi di carbonio.

Gli effetti progestinici del didrogesterone si esercitano quasi esclusivamente sull’endometrio, la vagina e la mucosa cervicale.

A differenza del progesterone il Dufaston alle posologie raccomandate non blocca l’ovulazione, non deprime la secrezione follicolinica né quella del corpo luteo.

Il didrogesterone e i suoi metaboliti non sono termogenici.

Il didrogesterone non ha attività androgenica (non presenta alcun rischio di mascolinizzazione sul feto femmina e non sono mai stati evidenziati segni di virilizzazione nelle donne trattate), estrogenica, anabolizzante o corticoide.

Nelle donne nel periodo peri e postmenopausale, la terapia sostitutiva con estrogeni porta ad una continua stimolazione dell’endometrio. Il didrogesterone, quando somministrato ciclicamente in un utero precedentemente stimolato da estrogeni, produce una trasformazione secretoria dell’endometrio, proteggendo così l’endometrio dall’aumento di rischio di iperplasia e/o di carcinoma endometriale provocato dagli estrogeni. A differenza dei progestinici con spiccata attività androgenica, il didrogesterone non influenza le concentrazioni plasmatiche di lipidi e lipoproteine, mantenendo inalterati gli effetti positivi indotti dagli estrogeni su tali parametri.

Adolescenti

Limitati dati di studi clinici indicano che il didrogesterone è efficace nell’alleviare i sintomi della dismenorrea, sindrome premestruale, sanguinamento uterino disfunzionale e cicli irregolari nella popolazione di pazienti di età inferiore ai 18 anni analogamente a quanto osservato nella popolazione adulta.


Dufaston 10 mg compresse rivestite con film: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Dufaston 10 mg compresse rivestite con film, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Dufaston 10 mg compresse rivestite con film

Assorbimento:

Dopo la somministrazione orale, il didrogesterone è rapidamente assorbito con un Tmax

compreso tra 0,5 e 2,5 ore. La biodisponibilità assoluta di didrogesterone (una dose orale di 20 mg verso 7,8 mg di infusione endovenosa) è del 28%. La tabella seguente fornisce i parametri farmacocinetici del didrogesterone e del 20 alfa-didro-didrogesterone (DHD) dopo somministrazione di una singola dose da 10 mg di didrogesterone:

Didrogesterone DHD
Cmax (ng/ml) 2,1 53,0
AUCinf (ng-h/ml) 7,7 322,0

Distribuzione:

Dopo somministrazione endovenosa di didrogesterone il volume di distribuzione allo steady state è di circa 1.400 litri. Il didrogesterone e il DHD sono per oltre il 90% legati alle proteine plasmatiche.

Metabolismo:

Dopo somministrazione orale, il didrogesterone è rapidamente metabolizzato a DHD. I livelli di picco plasmatico del principale metabolita attivo DHD sono raggiunti dopo circa 1,5 ore dalla somministrazione. I livelli plasmatici del DHD sono sostanzialmente più elevati in confronto al componente originale. Il rapporto tra il DHD e il didrogesterone come AUC e Cmax

è rispettivamente nell’ordine di 40 e 25. Le emivite medie terminali del didrogesterone e del DHD variano rispettivamente tra 5 e 7 ore e tra 14 e 7 ore. Una caratteristica comune di tutti i metaboliti individuati è la ritenzione della configurazione 4,6 diene-3-one del componente originale e l’assenza di 17alfa-idrossilazione. Questo spiega la mancanza di attività estrogenica ed androgenica del didrogesterone.

Eliminazione:

Dopo la somministrazione orale di didrogesterone marcato, in media il 63% della dose è eliminata con l’urina. La clearance totale plasmatica è di 6,4 l/min. L’escrezione è completa entro le 72 ore. Il DHD è presente nelle urine principalmente come acido glucuronico coniugato.

Dose in funzione del tempo

I profili farmacocinetici della dose singola e multipla sono lineari per la somministrazione orale di dosi da 2,5 a 10 mg. Il confronto tra la cinetica della dose singola o multipla mostra che la farmacocinetica del didrogesterone e del DHD non cambia nella somministrazione ripetuta. Lo steady state si raggiunge dopo 3 giorni di trattamento.


Dufaston 10 mg compresse rivestite con film: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Dufaston 10 mg compresse rivestite con film agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Dufaston 10 mg compresse rivestite con film è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Dufaston 10 mg compresse rivestite con film: dati sulla sicurezza

Dati non clinici ottenuti da studi convenzionali di tossicità a dose singola e a dosi ripetute, genotossicità e potenziale carcinogenico non rivelano particolari rischi per l’uomo. Studi di tossicità riproduttiva nei ratti hanno mostrato un’aumentata incidenza di capezzoli prominenti (tra l’11° ed il 19° giorno di età) e di ipospadia nella prole maschile, ad alte dosi non paragonabili all’esposizione umana. Il rischio effettivo di ipospadia nell’uomo non può essere determinato in base a studi su animali per le elevate differenze di specie nel metabolismo tra ratti e uomo. (vedere anche la sezìone 4.6).

Dati limitati di sicurezza sull’animale, suggeriscono che il didrogesterone ritarda il parto, effetto in linea con la sua attività progestinica.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Dufaston 10 mg compresse rivestite con film: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Dufaston 10 mg compresse rivestite con film

Dufaston 10 mg compresse rivestite con film: interazioni

Il ritonavir e il nelfinavir, sebbene conosciuti come potenti inibitori degli enzimi del citocromo, al contrario, quando somministrati insieme agli ormoni steroidei, mostrano proprietà di induttori enzimatici.

Dal punto di vista clinico, un aumentato metabolismo del didrogesterone può portare ad una riduzione del suo effetto.

Studi in vitro hanno mostrato che il didrogesterone e il DHD alle concentrazioni raggiunte per l’uso clinico non inibiscono o stimolano gli enzimi CYP coinvolti nella metabolizzazione dei farmaci.


Dufaston 10 mg compresse rivestite con film: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Dufaston 10 mg compresse rivestite con film: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Il didrogesterone altera lievemente la capacità di guidare o di usare macchinari.

Raramente il didrogesterone può causare leggera sonnolenza e/o capogiro, specialmente entro le prime ore dalla somministrazione. Di conseguenza, si deve fare attenzione quando si guida o si fa uso di macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco