Ecoval: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Ecoval (Betametasone Valerato): sicurezza e modo d’azione

Ecoval (Betametasone Valerato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

ECOVAL crema, unguento ed emulsione cutanea
Dermatopatie sensibili ai corticosteroidi quali: dermatite seborroica; dermatite atopica; dermatite da contatto allergica o irritativa; lichen; psoriasi (esclusa la psoriasi a placche diffusa); neurodermiti e altre.

Trattamento sintomatico del prurito.
ECOVAL Soluzione cutanea
Dermatosi delle parti pilifere ed in particolare del cuoio capelluto: dermatite eczematosa, eczema seborroico, psoriasi (esclusa la psoriasi a placche diffusa); alopecia areata; pitiriasi secca ed in particolare quello stato seborroico con desquamazione grassa del cuoio capelluto comunemente conosciuto con il nome di forfora.

Ecoval: come funziona?

Ma come funziona Ecoval? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Ecoval

Sintomi e segni:
Il betametasone valerato applicato a livello topico può essere assorbito in quantità sufficiente per dare effetti sistemici.

É molto improbabile l’evenienza di un sovradosaggio acuto, comunque in caso di sovradosaggio cronico o di abuso possono manifestarsi segni di ipersurrenalismo (vedere paragrafo 4.8 Effettì Indesìderatì).

Trattamento: nel caso di sovradosaggio l’applicazione di betametasone valerato deve essere interrotta in modo graduale riducendo la frequenza delle applicazioni o sostituendo il farmaco con un corticosteroide meno potente, per evitare il rischio di insufficienza surrenalica.

Un’ulteriore valutazione medica deve essere intrapresa come indicato clinicamente o come raccomandato dal centro nazionale veleni, se sono disponibili informazioni.


Ecoval: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Ecoval, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Ecoval

Categoria farmacoterapeutica: Corticosteroidi attivi, (gruppo III) – Codice ATC: D07AC01
Il betametasone valerato è un corticosteroide attivo con attività antinfiammatoria.
Meccanismo d’azione
I corticosteroidi topici agiscono come agenti antinfiammatori attraverso un meccanismo multiplo volto a inibire le reazioni allergiche di fase ritardata che comprendono diminuzione della densità delle mastcellule, diminuzione della chemiotassi e attivazione degli eosinofili, diminuzione della produzione di citochina da linfociti, monociti, mastcellule e eosinofili e inibizione del metabolismo dell’acido arachidonico.
Effetti farmacodinamici
I corticosteroidi topici hanno proprietà antinfiammatorie, antiprurito e vasocostrittrici.


Ecoval: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Ecoval agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Ecoval è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Ecoval: dati sulla sicurezza

Assorbimento
I corticosteroidi topici possono essere assorbiti a livello sistemico attraverso la cute integra. Il livello di assorbimento percutaneo dei corticosteroidi topici è determinato da diversi fattori, compreso il veicolo e l’integrità della barriera cutanea. Occlusione, infiammazione e/o altri processi di malattie della cute possono anche aumentare l’assorbimento percutaneo.

Numerosi fattori possono comunque favorire un maggior assorbimento: la zona e l’estensione della cute da trattare, il tipo di lesione, la durata del trattamento, l’eventuale bendaggio occlusivo. A tale proposito si tenga presente che certe zone della pelle (scroto, faccia, palpebre, capillizio) li assorbono più facilmente di altre (cute delle ginocchia, dei gomiti, del palmo della mano e della pianta dei piedi).
Distribuzione
L’uso di endpoint farmacodinamici per valutare l’esposizione sistemica dei corticosteroidi topici è necessariamente dovuto al fatto che i livelli in circolo sono ben al di sotto del livello di rilevazione.
Metabolismo
Una volta assorbiti attraverso la cute, i corticosteroidi topici sono metabolizzati attraverso vie farmacocinetiche simili a quelle dei corticosteroidi somministrati a livello sistemico che sono metabolizzati principalmente a livello epatico.
Eliminazione
I corticosteroidi sono eliminati attraverso i reni. Alcuni corticosteroidi e i loro metaboliti sono eliminati anche attraverso la bile.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Ecoval: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Ecoval

Ecoval: interazioni

ECOVAL 0,1% Crema contiene clorocresolo. Può causare reazioni allergiche. ECOVAL 0,1% Crema contiene alcool cetostearilico. Può causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiti da contatto).

Ecoval 0,1% Emulsione cutanea contiene metile E218 metilidrossibenzoato che può provocare reazioni allergiche (anche ritardate).

Ecoval 0,1% Emulsione cutanea contiene alcool cetostearilico. Può causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiti da contatto).


Ecoval: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Ecoval: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Fertilità
Non ci sono dati nell’uomo per valutare l’effetto dei corticosteroidi topici sulla fertilità.
Gravidanza
Ci sono dati limitati sull’uso di betametasone valerato nelle donne in gravidanza.

La somministrazione topica di corticosteroidi durante la gravidanza negli animali di laboratorio può provocare anomalie nello sviluppo fetale (vedere paragrafo 5.3 Datì preclìnìcì dì sìcurezza).

Non è stata stabilita la rilevanza di questo dato sperimentale sull’uomo; tuttavia, la somministrazione di betametasone valerato durante la gravidanza deve essere presa in considerazione solo se il beneficio atteso per la madre supera il rischio per il feto, perciò nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico. Deve essere usata la quantità minima per un periodo di tempo minimo.
Allattamento
Non è stato stabilito se l’uso di corticosteroidi topici durante l’allattamento sia sicuro.

Non è noto se la somministrazione topica di corticosteroidi possa comportare un assorbimento sistemico sufficiente a produrre quantità rilevabili di principio attivo nel latte materno.

La somministrazione topica di betametasone valerato durante l’allattamento deve essere presa in considerazione solo se il beneficio atteso per la madre supera il rischio per il bambino.

Se viene usato durante l’allattamento, il betametasone valerato non deve essere applicato sul seno per evitare l’accidentale ingestione da parte del bambino.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco