Erevan Gel: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Erevan gel (Sulfomucopolisaccaridi): sicurezza e modo d’azione

Erevan gel (Sulfomucopolisaccaridi) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento locale nei seguenti casi: esiti di flebotrombosi, tromboflebiti, ectasie venose degli arti inferiori, affezioni cutanee di origine vascolare (periflebiti superficiali, edema infiammatorio, dermatite da stasi), ulcus cruris, ematomi traumatici, infiltrati flogistici, patologia post-flebitica degli arti, cellulite indurativa post-flebitica.

Erevan gel: come funziona?

Ma come funziona Erevan gel? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Erevan gel

Sulfomucopolisaccaride di origine estrattiva, in forma di pomata, applicato a soggetti con alterazioni della circolazione venosa superficiale (venostasi, ulcere varicose, vasculiti, cellulite indurativa post-flebitica), ha dato risultati clinici molto apprezzabili, con remissione del dolore, riduzione dell’edema locale, dell’infiltrazione flogistica e dell’impotenza funzionale. Erevan Gel ha dimostrato una particolare efficacia sulla reazione locale di Schwartzman, proteggendo il tessuto in modo quasi totale.

Anche in un processo flogistico attribuibile a fenomeni di ipersensibilità come l’anafilassi cutanea passiva, Erevan Gel ha dimostrato una sicura efficacia.

Nel test di permeabilità capillare da istamina Erevan Gel ha dimostrato un’attività antiinfiammatoria significativa e quantitativamente molto rilevante. Si può quindi affermare che Erevan Gel, applicato topicamente, inibisce anche le risposte infiammatorie acute, considerate fasi iniziali dei processi flogistici, con riduzione significativa dei fenomeni vascolari più precoci (permeabilità capillare) e dell’essudazione liquida (edema).


Erevan gel: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Erevan gel, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Erevan gel

La possibilità di un assorbimento attraverso la cute di sulfomucopolisaccaride, opportunamente veicolato in forma ad uso topico, è suggerita da numerosi dati della letteratura. Due sole applicazioni topiche di gel sviluppano un’efficace azione per 24 ore; la reazione locale di Schwartzman, che raggiunge la punta di massima gravità dopo 6 ore, ma si mantiene, se pure attenuata, ancora dopo 24 ore, risulta sempre ridotta dal trattamento topico con Erevan Gel.


Erevan gel: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Erevan gel agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Erevan gel è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Erevan gel: dati sulla sicurezza

-----


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Erevan gel: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Erevan gel

Erevan gel: interazioni

Nessuna.


Erevan gel: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Erevan gel: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nessuno.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco