Estrodose: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Estrodose 0,75 mg gel (Estradiolo): sicurezza e modo d’azione

Estrodose 0,75 mg gel (Estradiolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento della sindrome climaterica da menopausa spontanea o indotta (sintomi da deficit estrogenico quali vampate di calore, sudorazione notturna, fenomeni involutivi del tratto urogenitale).

Prevenzione dell’osteoporosi in donne in postmenopausa, ad alto rischio di future fratture, che presentano intolleranze o controindicazioni specifiche ad altri farmaci autorizzati per prevenzione dell’osteoporosi.

Estrodose 0,75 mg gel: come funziona?

Ma come funziona Estrodose 0,75 mg gel? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Estrodose 0,75 mg gel

Categoria farmacoterapeutica: ormoni sessuali e modulatori del sistema genitale – estrogeni naturali e semisintetici, non associati. Codice ATC: G03CA03.

Il principio attivo, il 17-β estradiolo sintetico, è chimicamente e biologicamente identico all’estradiolo endogeno umano. Rimpiazza la perdita di produzione estrogenica nelle donne in menopausa ed allevia i sintomi menopausali. Gli estrogeni prevengono la perdita di tessuto osseo che segue la menopausa e l’ovariectomia.

Informazioni fornite dagli studi clinici

§ Sollievo dei sintomi di deficienza estrogenica e profilo di sanguinamento

Somministrazione ciclica e sequenziale

Sollievo dei sintomi menopausali è stato ottenuto durante le prime settimane di trattamento.

§ Prevenzione dell’osteoporosi

La deficienza estrogenica nella menopausa è associata con un aumentato ricambio osseo ed un declino della massa ossea. Pertanto, se possibile, il trattamento della prevenzione dell’osteoporosi dovrebbe iniziare il più presto possibile dopo l’insorgenza della menopausa nelle donne con aumentato rischio di fratture osteoporotiche. L’effetto degli estrogeni sulla densità minerale ossea è dose-dipendente. La protezione sembra essere efficace per tutta la durata del trattamento.

Negli studi condotti con Estrodose alla posologia di 2,5 g di gel (1.5 mg di estradiolo) dopo 2 anni di trattamento l’aumento della densità minerale ossea (BMD) nella spina lombare, in base alle tecnica di misurazione utilizzata, variava da +2.1 ± 1.1% a +5.6 ± 2.9%. La percentuale di donne che mantenevano o aumentavano i livelli di BMD nella zona lombare durante il trattamento era del 86%.


Estrodose 0,75 mg gel: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Estrodose 0,75 mg gel, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Estrodose 0,75 mg gel

L’assorbimento percutaneo corrisponde a circa il 10% della dose applicata; una quantità di gel pari a 2 pressioni della valvola dosatrice (2,5 g di gel) corrispondono ad un assorbimento di 150 mcg di estradiolo.

Si verifica un accumulo transitorio a livello dello strato corneo dell’epidermide.

La diffusione sistemica è lenta e avviene per mezzo del sistema vascolare dermico.

La concentrazione plasmatica di 17-β estradiolo ottenuta nelle donne in menopausa con una quantità di gel pari a due pressioni della valvola dosatrice (2,5 g di gel) al giomo è in media di 80 pg/ml, con un rapporto estrone-estradiolo simile a quello delle donne in età feconda.


Estrodose 0,75 mg gel: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Estrodose 0,75 mg gel agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Estrodose 0,75 mg gel è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Estrodose 0,75 mg gel: dati sulla sicurezza

Non ci sono informazioni, derivanti dai dati preclinici, di rilevante importanza per il medico, rispetto a quanto già riportato nelle altre sezioni del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Estrodose 0,75 mg gel: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Estrodose 0,75 mg gel

Estrodose 0,75 mg gel: interazioni

Il ritonavir e il nelfinavir, nonostante siano noti come forti inibitori, mostrano, al contrario, proprietà inducenti quando usati in concomitanza con ormoni steroidei. Preparati a base di erbe come l’Hypericum Perforatum possono indurre il metabolismo di estrogeni e progestinici.

Un aumentato metabolismo di estrogeni e progestinici può determinare effetti clinici ridotti e variazioni nel profilo dei sanguinamento uterini.

I preparati transdermici, evitando l’effetto di primo passaggio epatico, sono meno influenzati dagli induttori enzimatici rispetto ai preparati orali.


Estrodose 0,75 mg gel: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Estrodose 0,75 mg gel: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Gli estrogeni, incluso Estrodose 0,75 mg gel, non influiscono sulla capacità di guidare autoveicoli o di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco