Ferriseltz: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Ferriseltz (Ferro Citrato Ammoniacale): sicurezza e modo d’azione

Ferriseltz (Ferro Citrato Ammoniacale) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

FerriSeltz è un mezzo di contrasto indicato in pazienti adulti (>18 anni) sottoposti ad esame RM dell’addome superiore.

Ferriseltz: come funziona?

Ma come funziona Ferriseltz? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Ferriseltz

FerriSeltz, somministrato per via orale, determina un marcato ed uniforme incremento dell’intensità di segnale all’interno del tratto gastrointestinale, che diviene quindi meglio distinguibile dalle strutture contigue.

Il principio attivo, ferro ammonio citrato, contiene atomi con momento magnetico positivo (elettroni orbitali spaiati) ed evidenzia suscettibilità magnetica quando sottoposto all’azione di un campo magnetico (sostanza paramagnetica), con accorciamento sia del tempo di rilassamento longitudinale T1 che trasversale T2. In soluzione acquosa, pertanto, produce un incremento del segnale di base quando si opera in condizioni sia T1 che T2 pesate.


Ferriseltz: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Ferriseltz, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Ferriseltz

L’assorbimento di ferro in seguito a somministrazione di FerriSeltz è limitato. La maggior parte di ferro viene escreto con le feci, una minima percentuale attraverso le urine e la cute.


Ferriseltz: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Ferriseltz agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Ferriseltz è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Ferriseltz: dati sulla sicurezza

Ferro ammonio citrato è comunemente utilizzato nelle diete come fonte supplementare di ferro, con somministrazioni ripetute nello stesso range di dosaggio .

Gli studi sugli animali non forniscono pertanto alcun elemento informativo addizionale sulla sicurezza d’impiego del composto.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Ferriseltz: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Ferriseltz

Ferriseltz: interazioni

È noto che i composti a base di ferro interagiscono con fluorochinoloni, levodopa, metildopa, penicillamina e tetracicline.

È altresì noto che molti altri farmaci si legano ai sali di ferro. FerriSeltz, pertanto, non deve essere somministrato congiuntamente ad altri medicinali.

Il composto contiene bicarbonato di sodio che determina alcalinizzazione delle urine con conseguente più rapida eliminazione di composti acidi.


Ferriseltz: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Ferriseltz: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono conosciuti effetti negativi sulla capacità di guidare nè sull’uso di macchine

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco