Flussorex: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Flussorex (Citicolina Sodica): sicurezza e modo d’azione

Flussorex (Citicolina Sodica) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento di supporto delle sindromi parkinsoniane

Flussorex: come funziona?

Ma come funziona Flussorex? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Flussorex

Categoria farmacoterapeutica: Psicostimolante, nootropico

Codice ATC: N06BX06

La Citicolina svolge la sua attività: a livello delle alterazioni del metabolismo neuronale; a livello della neurotrasmissione; a livello delle turbe emodinamiche. Pertanto la Citicolina induce un miglior livello generale sul metabolismo cerebrale, favorisce l’utilizzazione dell’ossigeno a livello dell’encefalo e normalizza i valori di soglia sia delle reazioni di risveglio come della trasmissione neuromioelettrica.


Flussorex: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Flussorex, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Flussorex

La biodisponibilità della Citicolina a livello cerebrale è molto elevata e diviene ancor più evidente in presenza di lesioni cerebrali.


Flussorex: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Flussorex agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Flussorex è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Flussorex: dati sulla sicurezza

Gli effetti indesiderati, non osservati negli studi clinici ma riscontrati in animali sottoposti a livelli di esposizione analoghi a quelli dell’esposizione clinica e con possibile rilevanza clinica, sono i seguenti: A seconda della specie animale o della via di somministrazione la DL50 può variare fra 2 e 7 g/kg. Con Citicolina non si sono verificati effetti teratogeni, né il farmaco ha mai influenzato la fertilità degli animali trattati.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Flussorex: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Flussorex

Flussorex: interazioni

Esplica attiva sinergia con L-dopa (di cui consente la riduzione del dosaggio) nel morbo di Parkinson.

Può essere usata in concomitanza con antiemorragici, antiedemigeni e liquidi di perfusione.


Flussorex: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Flussorex: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Flussorex non influisce sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco