Humatrope: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Humatrope (Somatropina): sicurezza e modo d’azione

Humatrope (Somatropina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Pazienti pediatrici

Humatrope è indicato per il trattamento a lungo termine dei bambini con deficit di statura dovuto ad inadeguata secrezione dell’ormone della crescita endogeno.

Humatrope è indicato anche per il trattamento della bassa statura nelle bambine con Sindrome di Turner, confermata dall’analisi cromosomica.

Humatrope è indicato inoltre per il trattamento del ritardo di crescita nei bambini prepuberi con insufficienza renale cronica.

Humatrope è indicato anche per il trattamento di pazienti con deficit staturale associato ad un’alterata funzione del gene SHOX, confermata dall’analisi del DNA.

Humatrope è indicato inoltre per il trattamento del disturbo di crescita (altezza attuale SDS < -2,5 ed altezza corretta in base alla statura dei genitori SDS < -1) in bambini di bassa statura nati piccoli per l’età gestazionale (SGA), con peso e/o lunghezza alla nascita inferiore a –2 SD, che non hanno presentato un recupero della crescita (velocità di crescita SDS < 0 durante l’ultimo anno) entro l’età di 4 anni od oltre.

Pazienti adulti

Humatrope è indicato per la terapia sostitutiva negli adulti con deficit marcato dell’ormone della crescita.

I pazienti con grave deficit dell’ormone della crescita nell’età adulta sono definiti come pazienti con patologia ipofisaria-ipotalamica nota e con almeno un deficit noto di un ormone ipofisario, che non sia prolattina.

Questi pazienti devono sottoporsi ad un singolo test dinamico al fine di diagnosticare od escludere un deficit della crescita. Nei pazienti con deficit isolato di ormone della crescita ad insorgenza in età pediatrica (senza evidenza di patologia ipofisaria-ipotalamica o che non siano stati sottoposti ad irradiazione cranica) si raccomanda l’esecuzione di due test dinamici, ad eccezione di quelli con un basso valore di IGF-1 (< -2SDS) per i quali può essere effettuato un singolo test. Il limite di riferimento del test dinamico impiegato deve essere preciso.

Humatrope: come funziona?

Ma come funziona Humatrope? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Humatrope

Categoria farmacoterapeutica: ormoni del lobo anteriore dell’ipofisi ed analoghi, codice ATC: H01A C01.

Somatropina è un ormone polipeptidico prodotto con la tecnica del DNA ricombinante. Esso è costituito da 191 residui aminoacidici ed ha un peso molecolare di 22.125 dalton. La sequenza aminoacidica del prodotto è identica a quella dell’ormone somatotropo umano di origine pituitaria ed è sintetizzato da un ceppo di Escherichia coli modificato dall’aggiunta del gene per l’ormone della crescita umano.

Gli effetti biologici di Humatrope sono equivalenti a quelli dell’ormone della crescita umano di origine ipofisaria.

La maggiore attività di Humatrope è di stimolare la crescita delle cartilagini epifisarie delle ossa lunghe. In aggiunta, Humatrope favorisce la sintesi proteica cellulare e la ritenzione di azoto.

Humatrope stimola il metabolismo dei lipidi, in quanto provoca un aumento della concentrazione plasmatica degli acidi grassi e del colesterolo HDL ed una riduzione della concentrazione plasmatica del colesterolo totale.

La terapia con Humatrope ha un effetto favorevole sulla composizione corporea nei pazienti con deficit di ormone della crescita, in quanto determina una riduzione dei depositi adiposi ed un incremento della massa magra. Nei pazienti con deficit dell’ormone della crescita la terapia a lungo termine determina un incremento della densità minerale ossea.

Humatrope può indurre insulino-resistenza. L’ormone della crescita umano, somministrato in dosi elevate, può alterare la tolleranza al glucosio.

Dati provenienti da studi clinici effettuati nelle pazienti con Sindrome di Turner indicano che, mentre alcune pazienti possono non rispondere a questo tipo di trattamento, in altre è stato osservato un aumento medio di 3,3 + 3,9 cm rispetto all’altezza prevista.

In uno studio clinico, pazienti con SGA (con età media di 9,5 ? 0,9 anni) trattati con una dose di Humatrope di 0,067 mg/kg di peso corporeo al giorno per 2 anni, hanno presentato un guadagno staturale medio in SDS di + 1,2 durante il trattamento. I risultati ottenuti in questo studio con Humatrope sono comparabili con quelli descritti per altre preparazioni di ormone della crescita prodotto con tecnologia ricombinante.

Popolazione pediatrica

E’ stato condotto uno studio osservazionale in aperto, multicentrico, denominato GeNeSIS (Genetics and Neuroendocrinology of Short Stature International Study) come programma di sorveglianza sulla sicurezza post-autorizzativo. I risultati ottenuti in età pediatrica sul guadagno staturale in termini di altezza definitiva espressa in deviazioni standard nelle indicazioni approvate sono: deficit dell’ormone della crescita, 1,39 ± 1,14; sindrome di Turner, 0,95 ± 0,82: deficit del gene contenente l’omeobox responsabile della bassa statura (SHOX-D), 0,86 ± 0,91; piccoli per età gestazionale (SGA), 1,11 ± 0,96 ed insufficienza renale cronica (IRC), 0,88 ± 0,81 dopo, rispettivamente, 6,0 ± 3,7, 6,4 ± 3,3, 4,7 ± 2,6, 5,4 ± 3,0 e 5,8 ± 2,8 anni di trattamento con somatropina.

I risultati dello studio osservazionale nel trattamento pediatrico a lungo termine con somatropina (GeNeSIS) hanno incluso dati di 22.311 pazienti trattati con somatropina (63,0% deficit dell’ormone della crescita, 12,7% bassa statura idiopatica, 8,4% sindrome di Turner, 5,7% bambini nati piccoli per l’età gestazionale, 2,6% deficit del gene SHOX, 0,4% insufficienza renale cronica, 5,5% altri e 1,7% cause sconosciute) e sono stati consistenti con il profilo di sicurezza conosciuto di somatropina. Gli obiettivi chiave di sicurezza riguardo all’incidenza di diabete di tipo 2, l’insorgenza di nuovi tumori e la mortalità sono stati valutati confrontandoli con i dati relativi allo stesso periodo del registro generale della popolazione. Diciotto dei

21.448 pazienti trattati con somatropina eleggibili per le analisi hanno sviluppato diabete mellito di tipo 2 nel corso dello studio; tuttavia, 13 dei 18 pazienti avevano pre-esistenti fattori di rischio per il diabete. Il tasso d’incidenza standardizzato (95% CI) per il diabete di tipo 2 nei bambini trattati con somatropina è stato

significativamente elevato [3,77 (da 2,24 a 5,96)], tuttavia l’incidenza di 16,8 casi per 100.000 persone-anno di esposizione è rara. Il tasso d’incidenza standardizzato (95% CI) per i nuovi tumori in qualsiasi sede nei pazienti senza precedente storia di tumore è stato 0,71 (da 0,39 a 1,20), basato su 14 casi. Sono state riportate 45 morti nei pazienti trattati con somatropina.

Il tasso di mortalità standardizzato (95% CI), basato su 42 morti di pazienti in follow-up nello studio, è stato 0,6 (da 0,4 a 0,8) per mortalità da tutte le cause per tutte le diagnosi combinate di bassa statura; solo i sottogruppi diagnostici di pazienti con una storia di deficit organico dell’ormone della crescita, ed in particolare dovuto a precedente forma maligna di tumore, ha avuto un tasso di mortalità standardizzato significativamente elevato.


Humatrope: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Humatrope, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Humatrope

Una dose di 100 ?g/kg somministrata a volontari adulti di sesso maschile determina un livello sierico massimo (Cmax) di circa 55 ng/ml, un’emivita plasmatica (t1/2) di quasi 4 ore ed un assorbimento massimo (AUC da 0 all’infinito) di circa 475 ng ? h/ml.


Humatrope: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Humatrope agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Humatrope è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Humatrope: dati sulla sicurezza

Humatrope è l’ormone della crescita umano prodotto con tecnologia ricombinante. Non sono stati riferiti eventi gravi nel corso di studi tossicologici subcronici. Non sono stati effettuati sugli animali con questo ormone della crescita umano (Humatrope) studi a lungo termine che consentano di valutarne l’effetto cancerogeno e la capacità di compromettere la fertilità. Non è stato dimostrato finora un effetto mutageno dovuto a Humatrope.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Humatrope: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Humatrope

Humatrope: interazioni

I pazienti con diabete mellito che ricevono contemporaneamente somatropina possono avere bisogno di un aggiustamento delle loro dosi di insulina e/o di altri farmaci anti-iperglicemici.

Il trattamento concomitante con glucocorticoidi inibisce l’effetto di promozione della crescita della somatropina. Nei pazienti con deficit ACTH deve essere attentamente aggiustata la terapia sostitutiva con glucocorticoidi per evitare qualsiasi effetto inibitorio sulla crescita. L’ormone della crescita diminuisce la conversione del cortisone in cortisolo e può smascherare un ipoadrenalismo centrale non precedentemente rilevato o rendere inefficaci le basse dosi di terapia sostitutiva con glucocorticoidi (vedere paragrafo 4.4).

Nelle donne in trattamento sostitutivo con estrogeni per via orale, può essere richiesta una dose più alta di ormone della crescita per conseguire lo scopo del trattamento (vedere paragrafo 4.4).


Humatrope: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Humatrope: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Humatrope non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco