Kidiamix: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml (Aminoacidi + Glucosio + Elettroliti): sicurezza e modo d’azione

Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml (Aminoacidi + Glucosio + Elettroliti) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Nutrizione parenterale quando la nutrizione orale o enterale è impossibile, insufficiente o controindicata.

KIDIAMIX G15% è indicato per soddisfare le esigenze quotidiane di azoto (amminoacidi della serie L), glucosio, elettroliti, oligoelementi e anche il fabbisogno di liquidi negli infanti, bambini e adolescenti in condizioni stabili, in particolare senza eccessive perdite gastrointestinali e senza malnutrizione grave.

Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml: come funziona?

Ma come funziona Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml

Gruppo farmacoterapeutico: soluzioni per nutrizione parenterale, codice ATC: B05BA10.

KIDIAMIX G15% è una soluzione binaria per la nutrizione parenterale che fornisce una combinazione di carboidrati, aminoacidi, elettroliti e oligoelementi. La sua composizione è ben adattata alle esigenze specifiche pediatriche.

KIDIAMIX G15% contiene aminoacidi essenziali e semi-essenziali particolarmente ben adattati alle esigenze pediatriche, in particolare tirosina, istidina e acetilcisteina, il precursore della cisteina.

Il glucosio è l’unico carboidrato utilizzato come substrato energetico nella nutrizione parenterale pediatrica; può essere utilizzato dal corpo rapidamente e direttamente senza conversione enzimatica in anticipo.


Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml

Nessuna particolarità è stata riportata in relazione al metabolismo ed eliminazione dei nutrienti somministrati per via endovenosa rispetto alla via enterale.

Le diverse fasi del metabolismo degli oligoelementi possono essere classificate come segue:

trasporto del sangue da parte dei trasportatori di proteine: albumina (Mn, Cu, Zn, Se), transferrina (Fe, Cr), ceruloplasmina (Cu), vitamina B12 (Co) selenometionina (Se) o da parte dei trasportatori non proteici (F, I, Mo).

deposito che coinvolge le proteine specifiche: ferritina (Fe), ormoni tiroidei (I), vitamina B12 (Co), selenoproteine (Se) o proteine non specifiche: metallotioneine (Cu, Zn, Mn, Mo) o fluoroapatite (F).

eliminazione: oligoelementi cationici (Fe, Cu, Mn, Zn) vengono eliminati principalmente per via biliare. Elementi in traccia anionici (I, F) e alcune forme

ossigenate di minerali (come Mo, Co, Se, Cr) sono sostanzialmente eliminati con le urine.


Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml: dati sulla sicurezza

Non sono stati effettuati studi preclinici di tossicità con KIDIAMIX G15%. Dati di letteratura su soluzioni con aminoacidi e glucosio in diverse composizioni e concentrazioni non hanno dimostrato alcun particolare rischio per l’uomo.

Dato che i prodotti nutrizionali che compongono la soluzione KIDIAMIX G15% per infusione sono usati come terapia sostitutiva a livelli fisiologici, il rischio di effetti tossici durante il normale uso clinico è considerato basso.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml

Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml: interazioni

E’ richiesto un monitoraggio della glicemia particolarmente attento in caso di somministrazione concomitante di soluzioni di glucosio o di medicinali che possono aumentare la glicemia.

Il Ceftriaxone non deve essere somministrato in concomitanza con soluzioni contenenti calcio per via endovenosa, tra cui KIDIAMIX, attraverso la stessa linea di infusione (es. connettore a Y), a causa del rischio di precipitazione di ceftriaxone-sale di calcio.

Se la stessa linea di infusione è utilizzata per la somministrazione sequenziale, la linea deve essere lavata accuratamente con un fluido compatibile (per esempio soluzione salina fisiologica) per evitare la precipitazione.

In alcuni casi, in base alle esigenze del paziente, possono essere aggiunte alla sacca soluzioni farmacologiche e nutrizionali, ma solo dopo aver verificato la compatibilità della miscela (vedere paragrafo 6.6).

Non fare aggiunte alla sacca di KIDIAMIX G15%, né somministrare contemporaneamente altri medicinali tramite lo stesso tubo, senza prima verificare la compatibilità della miscela.

Vi è il rischio di precipitazione con sali di calcio.


Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Kidiamix g15 sol inf 4 sacche a 2 comparti 1000ml: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non pertinente.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco