Legederm: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Legederm (Alclometasone Dipropionato): sicurezza e modo d’azione

Legederm (Alclometasone Dipropionato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

LEGEDERM 0,1% e LEGEDERM 0,05% crema, unguento e soluzione cutanea sono indicati nelle dermatosi steroido-sensibili.

Quali:

– Eczemi da contatto.

– Eczema costituzionale.

– Dermatite seborroica.

– Eczemi da stasi.

– Disidrosi.

– Pruriti localizzati.

– Dermatite irritativa.

– Punture di insetti.

La crema trova indicazione prevalentemente nelle forme umide e nelle zone soggette a macerazione, l’unguento nelle dermatosi secche e la soluzione cutanea nelle dermatosi del cuoio capelluto e delle superfici corporee ricoperte da peli. Data l’elevata tollerabilità locale e sistemica dell’alclometasone dipropionato, LEGEDERM 0,1% e 0,05% sono particolarmente indicati nelle terapie di mantenimento a lungo termine delle dermatosi croniche.

In particolare LEGEDERM 0,05% è indicato nei bambini e nelle aree con pelle più sensibile e delicata.

Legederm: come funziona?

Ma come funziona Legederm? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Legederm

Codice ATC: D07AB10

L’alclometasone dipropionato è un corticosteroide semisintetico non fluorurato, caratterizzato da un’azione antinfiammatoria e vasocostrittrice di media intensità e da una tollerabilità locale e sistemica fra le più elevate. Caratteristiche peculiari sono la rapidità di insorgenza dell’effetto terapeutico con remissione della sintomatologia infiammatoria e la regressione di eritema, edema e prurito e marcata dissociazione fra effetti locali ed effetti sistemici, risultati comunque insignificanti.


Legederm: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Legederm, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Legederm

L’alclometasone dipropionato viene scarsamente assorbito attraverso la cute, non si accumula nei tessuti e viene in gran parte metabolizzato a sostanze più polari. Nel coniglio si è rinvenuto nel sangue solo l’11-13% della dose applicata sulla cute come crema o unguento.


Legederm: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Legederm agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Legederm è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Legederm: dati sulla sicurezza

Nelle varie specie la DL50 è risultata essere: topo per os > 1000 mg/kg, i.p. ≥ 500 mg/kg; ratto per os > 1000 mg/kg, i.p. > 500 mg/kg; cane per os > 1000 mg/kg. Il trattamento topico per 24 h su cute integra ed abrasa nel coniglio con dosi largamente superiori (4 g/kg) a quelle massime consigliate in clinica è risultato perfettamente tollerato sia localmente che sistemicamente. Per trattamenti protratti, si riscontrano i fenomeni tipici degli steroidi della sua categoria. L’alclometasone dipropionato non ha manifestato nel ratto e nel coniglio per via topica e orale fenomeni di teratogenesi, nè ha alterato la capacità riproduttiva degli animali da esperimento. L’alclometasone dipropionato non è dotato di attività mutagena e non ha dimostrato potenzialità carcinogenetica.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Legederm: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Legederm

Legederm: interazioni

Non sono note a tutt’oggi interazioni medicamentose ed incompatibilità per l’alclometasone dipropionato.


Legederm: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Legederm: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nessuno.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco