Loss: รจ un farmaco sicuro? Come funziona?

Loss 70 mg compresse rivestite con film (Acido Alendronico Sale Sodico Triidrato): sicurezza e modo d’azione

Loss 70 mg compresse rivestite con film (Acido Alendronico Sale Sodico Triidrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento dell’osteoporosi post-menopausale. LOSS riduce il rischio di fratture vertebrali e dell’anca.

Loss 70 mg compresse rivestite con film: come funziona?

Ma come funziona Loss 70 mg compresse rivestite con film? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Loss 70 mg compresse rivestite con film

Categoria farmacoterapeutica: bisfosfonato, per il trattamento delle malattie delle ossa.

Codice ATC: M05BA04.

Il principio attivo di LOSS, alendronato sodico triidrato, รจ un bisfosfonato che agisce come un inibitore specifico del riassorbimento osseo mediato dagli osteoclasti senza effetto diretto sulla formazione dell’osso.

Studi preclinici hanno mostrato che l’alendronato si localizza in maniera preferenziale nei siti di riassorbimento attivo. Viene inibita l’attivitร , ma il reclutamento e l’adesione degli osteoclasti non sono alterati. Il tessuto osseo formatosi durante il trattamento con l’alendronato รจ qualitativamente normale.

Dati di Laboratorio

Negli studi clinici, una diminuzione asintomatica, lieve e transiente dei livelli di calcio e fosfato sierici รจ stata osservata in approssimativamente il 18 e il 10%, rispettivamente, dei pazienti che assumevano 10mg al giorno di alendronato vs approssimativamente il 12 e 3% di quelli che assumevano placebo.

Comunque, le incidenze della diminuzione di calcio sierico fino a <8,0mg/dl (2,0 mmol/l) e di fosfato sierico fino a ?2,0 mg/dl (0,65 mmol/l) sono state simili in entrambi i gruppi trattati.

Pazienti pediatrici: lโ€™alendronato รจ stato studiato in un numero limitato di pazienti di etร  inferiore a 18 anni con osteogenesi imperfetta. I risultati sono insufficienti per supportare lโ€™uso in pazienti pediatrici con osteogenesi imperfetta.

Trattamento dell’osteoporosi post-menopausale

L’osteoporosi viene definita come valore della DMO del rachide o dell’anca inferiore di 2,5 DS rispetto al valore medio di una popolazione giovane normale o come anamnesi di frattura patologica, indipendentemente dalla

DMO.

L’equivalenza terapeutica di alendronato 70 mg in monosomministrazione settimanale (n=519) e alendronato10 mg/die (n=370) รจ stata dimostrata in uno studio multicentrico di un anno su donne in post-menopausa con osteoporosi. Gli aumenti medi di DMO dal basale a livello del tratto lombare del rachide ad un anno sono stati del 5,1% (95% CI 4,8, 5,4%) nel gruppo trattato con 70 mg in monosomministrazione

settimanale e del 5,4% (95% CI: 5,0, 5,8%) nel gruppo trattato con 10 mg/die. Gli aumenti medi della DMO sono stati del 2,3% e del 2,9% a livello del collo del femore e del 2,9% e 3,1% in tutta l’anca, rispettivamente per i gruppi trattati con 70 mg in monosomministrazione settimanale e 10 mg una volta al giorno. I due gruppi sono risultati simili anche riguardo agli incrementi di DMO in altri distretti ossei.

Gli effetti dell’alendronato sulla massa ossea e sull’incidenza di fratture nelle donne in post-menopausa sono stati esaminati in due studi iniziali sull’efficacia, di disegno identico (n=994), e nel Fracture Intervention Trial (FIT: n=6.459).

Negli studi iniziali sull’efficacia, gli aumenti medi della densitร  minerale ossea (DMO) con alendronato 10 mg/die confrontati con il placebo a tre anni sono stati dell’8,8%, 5,9% e 7,8% a livello del rachide, del collo del femore e del trocantere, rispettivamente. Anche la DMO dell’organismo in toto รจ aumentata in maniera significativa. C’รจ stata una riduzione del 48% (alendronato 3,2% vs placebo 6,2%) nella proporzione di pazienti trattati con alendronato con una o piรน fratture vertebrali rispetto a quelli trattati con il placebo. Nell’estensione a due anni di questi studi, la DMO ha continuato ad aumentare a livello del rachide e del trocantere e si รจ mantenuta stabile a livello del collo del femore e dell’organismo in toto.

Il FIT (Fracture Intervention Trial) รจ stato costituito da due studi controllati con placebo su alendronato una volta al giorno (5 mg al giorno per due anni e 10 mg al giorno per uno o due ulteriori anni):

FIT 1: uno studio a tre anni su 2.027 pazienti con almeno una frattura vertebrale (da compressione) al basale. In questo studio, l’alendronato una volta al giorno ha ridotto l’incidenza di ?1 nuova frattura vertebrale del 47% (alendronato 7,9% vs placebo 15,0%). รˆ stata inoltre rilevata una riduzione statisticamente significativa nell’incidenza di fratture dell’anca (1,1% vs 2,2%, una riduzione del 51%).

FIT 2: uno studio a quattro anni su 4.432 pazienti con ridotta massa ossea ma senza fratture vertebrali al basale. In questo studio รจ stata osservata una differenza significativa nell’analisi del sottogruppo di donne osteoporotiche (37% della popolazione globale dello studio, con osteoporosi secondo la definizione di cui sopra) nell’incidenza di fratture dell’anca (alendronato 1,0% vs placebo 2,2%, una riduzione del 56%) e nell’incidenza di ?1 frattura vertebrale (2,9% vs 5,8%, una riduzione del 50%).


Loss 70 mg compresse rivestite con film: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Loss 70 mg compresse rivestite con film, ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร  ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Loss 70 mg compresse rivestite con film

Assorbimento

Rispetto ad una dose di riferimento somministrata per via endovenosa, la biodisponibilitร  orale media dell’alendronato nelle donne รจ stata dello 0,64% per dosi da 5 a 70 mg, somministrate dopo il digiuno notturno e 2 ore prima di una colazione standardizzata. Allo stesso modo, la biodisponibilitร  si รจ ridotta a circa lo 0,46% e lo 0,39% quando l’alendronato รจ stato somministrato un’ora o mezz’ora prima di una colazione standardizzata. Negli studi sull’osteoporosi alendronato รจ risutato efficace quando รจ stato somministrato almeno 30 minuti prima del primo alimento o bevanda della giornata.

La biodisponibilitร  รจ stata trascurabile quando l’alendronato รจ stato somministrato con o entro le due ore da una colazione standardizzata. La somministrazione concomitante di caffรจ o succo di arancia con alendronato ne ha ridotto la biodisponibilitร  di circa il 60%.

In soggetti sani, il prednisone somministrato per via orale (20 mg tre volte al giorno per cinque giorni) non ha prodotto cambiamenti clinicamente rilevanti nella biodisponibilitร  orale dell’alendronato (un incremento medio dal 20% al 44%).

Distribuzione

Studi sul ratto mostrano che in seguito alla somministrazione endovenosa di 1 mg/kg l’alendronato, inizialmente distribuito nei tessuti molli, viene rapidamente ridistribuito a livello osseo o escreto nelle urine. Nell’uomo il volume medio di distribuzione allo stato di equilibrio, esclusivo dell’osso, รจ almeno di 28 litri. Le concentrazioni plasmatiche di farmaco in seguito a dosi orali terapeutiche sono troppo basse per essere rilevate analiticamente ( < 5 ng/ml). Nell’uomo il legame con le proteine plasmatiche รจ di circa il 78%.

Biotrasformazione

Sia nell’uomo che nell’animale non vi รจ evidenza che l’alendronato venga metabolizzato.

Eliminazione

In seguito a una dose endovenosa singola di alendronato marcato con 14C, circa il 50% della radioattivitร  รจ stato escreto nelle urine entro 72 ore e non รจ stata riscontrata radioattivitร , se non minima, nelle feci. Dopo somministrazione endovenosa singola di 10 mg, la clearance renale dell’alendronato รจ stata 71 ml/min e la clearance sistemica non ha superato i 200 ml/min. Le concentrazioni plasmatiche si sono ridotte di oltre il 95% entro 6 ore dalla somministrazione endovenosa. รˆ stato stimato che l’emivita terminale nell’uomo superi i dieci anni, riflettendo il rilascio dell’alendronato dallo scheletro.

Nel ratto l’escrezione renale di alendronato non avviene mediante sistemi di trasporto acido- base e di conseguenza non si prevede che nell’uomo interferisca a questo livello con l’escrezione di altri farmaci.

Caratteristiche nei pazienti

Gli studi preclinici mostrano che il farmaco che non si deposita nell’osso รจ rapidamente escreto nelle urine. Non รจ stata rilevata evidenza di saturazione della captazione da parte del tessuto osseo a seguito di somministrazione cronica di dosi endovenose cumulative fino a 35 mg/kg negli animali.

Sebbene non siano disponibili informazioni cliniche, รจ probabile che, come nell’animale, l’eliminazione dell’alendronato per via renale sia ridotta in pazienti con funzione renale compromessa. Di conseguenza si potrebbe prevedere un accumulo leggermente superiore di alendronato a livello osseo in pazienti con funzione renale compromessa (vedere paragrafo 4.2 "Posologรฌa e modo dรฌ sommรฌnรฌstrazรฌone").


Loss 70 mg compresse rivestite con film: รจ un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Loss 70 mg compresse rivestite con film agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Loss 70 mg compresse rivestite con film รจ un farmaco sicuro?

Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Loss 70 mg compresse rivestite con film: dati sulla sicurezza

I dati preclinici non indicano alcun rischio specifico nell’uomo sulla base di studi convenzionali di sicurezza, tossicitร  a dose ripetuta, genotossicitร  e potenziale cancerogeno. Studi nei ratti hanno mostrato che il trattamento con alendronato durante la gravidanza รจ stato associato a distocia legata all’ipocalcemia nelle madri. Negli studi, i ratti ai quali sono state somministrate le dosi piรน alte hanno mostrato una maggiore incidenza di ossificazione fetale incompleta. Non รจ nota la rilevanza di tali reperti per l’uomo.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Loss 70 mg compresse rivestite con film: si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.

Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Loss 70 mg compresse rivestite con film

Loss 70 mg compresse rivestite con film: interazioni

รˆ probabile che cibo e bevande (inclusa l’acqua minerale), integratori di calcio, antiacidi e altri farmaci per somministrazione orale, se assunti contemporaneamente all’alendronato, interferiscano con l’assorbimento di quest’ultimo. Di conseguenza, i pazienti devono lasciare trascorrere almeno 30 minuti dall’assunzione dell’alendronato prima dell’assunzione orale di qualsiasi altro farmaco (vedere paragrafรฌ 4.2 e 5.2 ).

Non si prevedono altre interazioni farmacologiche di rilevanza clinica. Negli studi clinici, ad alcuni pazienti sono stati somministrati estrogeni (intravaginali, transdermici o orali) durante il trattamento con l’alendronato. Non sono stati identificati eventi indesiderati attribuibili all’uso degli estrogeni durante il trattamento con l’alendronato. Poichรฉ lโ€™uso di NSAID รจ associato a fenomeni di irritazione gastrointestinale, si deve usare cautela durante lโ€™uso concomitante con alendronato.

Sebbene non siano stati condotti studi specifici di interazione, negli studi clinici l’alendronato รจ stato usato con una vasta gamma di farmaci comunemente prescritti senza dare luogo ad eventi indesiderati di rilevanza clinica.


Loss 70 mg compresse rivestite con film: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร  di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacitร  di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร  fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Loss 70 mg compresse rivestite con film: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati effettuati studi sulla capacitร  di guidare veicoli e sullโ€™uso di macchinari. Comunque, alcune reazioni avverse riportate con lโ€™uso di LOSS possono alterare la capacitร  di alcuni pazienti di guidare ed utilizzare macchinari. La risposta individuale a LOSS puรฒ variare (vedere paragrafo 4.8).

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco