Metastron: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Metastron (Stronzio 89Sr Cloruro): sicurezza e modo d’azione

Metastron (Stronzio 89Sr Cloruro) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Metastron è indicato come adiuvante o in alternativa alla radioterapia con sorgente esterna nella terapia del dolore da metastasi ossee secondarie a carcinoma prostatico dopo il fallimento della terapia ormonale.

Metastron: come funziona?

Ma come funziona Metastron? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Metastron

Categoria farmacoterapeutica: radiofarmaco per la palliazione del dolore. Codice ATC: V10B X01 Meccanismo di azione

Le proprietà chimiche dello Stronzio gli consentono di imitare il calcio in vivo, localizzandosi rapidamente nell’osso in accrescimento.

Lo Stronzio-89 è un beta emittente (100%), con un tempo di dimezzamento fisico di 50.5 giorni. Il range di penetrazione delle particelle beta nel tessuto è di 0,8cm.


Metastron: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Metastron, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Metastron

Captazione negli organi

L’estensione della captazione e la ritenzione di Stronzio-89 dipenderanno dal coinvolgimento metastatico dello scheletro. Lo Stronzio viene trattenuto nelle lesioni ossee con una lunga emivita biologica se paragonata al dimezzamento fisico del suo radioisotopo Stronzio -89 (50,5 giorni), mentre la captazione di Stronzio nelle ossa sane manifesta un’emivita di circa 14 giorni. La più lunga ritenzione di Stronzio-89 nelle lesioni metastatiche permette all’isotopo di rilasciare una maggiore quantità di radiazione alle metastasi, mentre solo una quantità relativamente modesta viene ceduta al midollo osseo.

Eliminazione

Lo Stronzio che non si localizza nello scheletro è escreto principalmente tramite le urine e una piccola quantità attraverso le feci.

Emivita

L’emivita biologica nelle ossa sane è di circa 14 giorni.

Il 89Sr viene ritenuto nelle lesioni metastatiche dell’osso probabilmente per 90 giorni o più ,e quindi significativamente più a lungo rispetto alla ritenzione nel tessuto osseo normale.

L’emivita fisica è di 50,5 giorni.

Compromissione renale/epatica

Nei pazienti con compromissione renale o epatica la farmacocinetica non è stata caratterizzata.


Metastron: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Metastron agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Metastron è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Metastron: dati sulla sicurezza

La tossicità chimica dello Stronzio cloruro non radioattivo è ben documentata e di scarsa importanza, particolarmente in termini di rischio/beneficio per il paziente a cui questo prodotto è destinato.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Metastron: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Metastron

Metastron: interazioni

Le terapie a base di calcio devono essere interrotte almeno 2 settimane prima della somministrazione di Metastron.


Metastron: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Metastron: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco