Mios: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Mios (Pilocarpina Cloridrato + Carbacolo + Paraoxone + Procaina): sicurezza e modo d’azione

Mios (Pilocarpina Cloridrato + Carbacolo + Paraoxone + Procaina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Miotico, ipotensivo oculare.

Per il trattamento del glaucoma ad angolo aperto.

Mios: come funziona?

Ma come funziona Mios? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Mios

La pilocarpina cloridrato è un farmaco parasimpaticomimetico, utilizzato da anni in clinica oculistica come miotico per il trattamento del glaucoma e per neutralizzare la midriasi conseguente ad oftalmoscopia o ad interventi chirurgici.

Il carbacolo è un’altra sostanza ad azione parasimpaticosimile, con spiccata azione miotica ed ipotonizzante nell’occhio.

L’estere p-nitrofenolico dell’acido dietilfosforico (paraoxone) è un potente farmaco ad azione parasimpaticosimile, con azione muscarinica circa 200 volte superiore all’acetilcolina. Anch’esso, per applicazione topica, esplica azione miotica ed ipotensivante.

Il vantaggio di questi tre medicamenti che hanno tutti e tre un’attività ipotensiva e miotica, dipende dal fatto che l’integrazione determina un potenziamento dell’efficacia del prodotto risultante.

La procaina cloridrato è un noto anestetico locale.


Mios: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Mios, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Mios

In massima parte, i derivati colinici sono metabolizzati ed inattivati rapidamente (idrolizzati gli esteri dalla colinesterasi, gli eteri da altre idrolasi); la pilocarpina è eliminata in parte per inattivazione metabolica e in parte per escrezione renale.


Mios: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Mios agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Mios è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Mios: dati sulla sicurezza

DL50

via orale

– nel ratto: 4,34 ml/kg

– nel Mus musculus: 4,34 ml/kg

via endoperitoneale

– nel ratto: 2,01 ml/kg

– nel Mus musculus: 2,01 ml/kg


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Mios: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Mios

Mios: interazioni

L’uso di questo prodotto può ridurre l’effetto di colliri a base di sulfamidici.


Mios: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Mios: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nessuno.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco