Mucolase: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale (Carbocisteina): sicurezza e modo d’azione

Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale (Carbocisteina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Mucolitico, fluidificante nelle affezioni acute e croniche dell’apparato respiratorio.

Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale: come funziona?

Ma come funziona Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale

Categoria farmacoterapeutica: Preparati per la tosse e le malattie da raffreddamento – espettorante mucolitico – Codice ATC: R05CB03

FARMACOLOGIA. La molecola della CARBOCISTEINA si caratterizza, dal punto di

vista chimico, per la presenza dello zolfo bloccato e perciò per l’assenza del gruppo

sulfidrilico labile caratteristico dei derivati della cisteina ad attività mucolitica diretta.

Essa esplica la sua azione farmacologica attraverso un processo mucolitico e

mucoregolatore.

Lo studio delle caratteristiche farmacologiche della CARBOCISTEINA, nell’animale e

nell’uomo, ha dimostrato che essa possiede la proprietà di incrementare la sintesi

delle sialomucine, costituenti fondamentali del muco bronchiale da cui dipendono le

proprietà reologiche dello stesso.

Nell’uomo la somministrazione di CARBOCISTEINA induce la modificazione quali-

quantitativa del muco tipico della broncopneumopatia cronica ostruttiva, ricco in mucine

neutre e povero in sialomicine, aumentando sensibilmente la quota di queste ultime.

E’ inoltre dimostrato che la CARBOCISTEINA favorisce la riduzione della iperplasia e

dell’ipertrofia delle strutture muco-secernenti della mucosa e del processo flogistico locale.

Ciò è possibile grazie all’azione inibitrice sulle bradichinine svolta dall’acido sialico,

costituente fondamentale delle sialomucine.


Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale

La CARBOCISTEINA è rapidamente e completamente assorbita per via orale, raggiungendo il picco ematico entro le due ore dalla somministrazione.

Essa si fissa in modo elettivo a livello polmonare, dove la sua concentrazione è sei volte

quella plasmatica (rapporto tessutale/plasmatico = 6) e rimane tale

dalla

terza alla ventiquattresima ora successiva alla somministrazione.

La CARBOCISTEINA viene eliminata attraverso l’emuntorio

renale per la maggior parte immodificata, ed in parte come acido

tiodiglicolico metabolita

dotato di attività farmacologica complementare. Le differenti forme farmaceutiche non influenzano la biodisponibilità del principio attivo


Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale: dati sulla sicurezza

Gli effetti indesiderati, non osservati negli studi clinici ma riscontrati in animali sottoposti a livelli di esposizione analoghi a quelli dell’esposizione clinica e con possibile rilevanza clinica, sono i seguenti:

Gli studi di tossicità acuta (DL50 in mg/kg: topo e.v. = 2.711, i.p. = 2.200, p.o. = 9.878;

ratto e.v. = 2.610, i.p. = 2.067, p.o. > 10.000; hamster i.p. = 1.874; coniglio p.o. > 3.000;

cane p.o. > 10.000) e quelli di tossicità cronica condotti per sei mesi (ratto p.o. < 900

mg/kg/die; cane p.o. < 1.000 mg/kg/die) non hanno messo in evidenza manifestazioni di

tossicità ai dosaggi terapeutici consigliati. Analogamente, ricerche di teratogenesi condotte

su tre specie animali (topo, ratto e coniglio) non hanno evidenziato anomalie di formazione.

Gli studi di tossicità peri e post-natale, nel ratto, hanno dimostrato che la CARBOCISTEINA non interferisce né sullo sviluppo embriofetale né su

quello post-natale.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale

Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale: interazioni

Non sono state riportate interazioni con altri medicamenti medicinali.


Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Mucolase 1,5 g granulato per soluzione orale: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non si è a conoscenza di eventuali effetti negativi sulla capacità di guidare veicoli e

sull’uso di macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco