Myotenlis: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Myotenlis (Suxametonio Cloruro): sicurezza e modo d’azione

Myotenlis (Suxametonio Cloruro) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

L’azione miorilassante viene utilizzata come coadiuvante dell’anestesia nel corso degli interventi chirurgici, nella terapia elettroconvulsivante e nei trattamenti ortopedici. Per la sua rapidità di azione, il Myotenlis si adatta particolarmente all’intubazione tracheale, all’endoscopia e ad altre pratiche manipolative, in cui occorre un rilasciamento muscolare profondo, ma di breve durata.

Il Myotenlis trova particolarmente indicazione nei miastenici, che non tollerano i pachicurari (è da tener presente tuttavia che tali pazienti sono in generale piuttosto resistenti all’azione del Myotenlis).

Myotenlis: come funziona?

Ma come funziona Myotenlis? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Myotenlis

Il suxametonio cloruro è un farmaco ad azione miorilassante di tipo depolarizzante.

Esso provoca un effetto muscolo scheletrico rilassante analogo a quello della tubocurarina e dei composti di sintesi curaro-simili ma di durata molto più breve: l’effetto miorilassante compare entro 30 secondi dalla somministrazione e.v. e dura in media da 4 a 6 minuti


Myotenlis: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Myotenlis, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Myotenlis

L’idrolisi del suxametonio cloruro da parte delle pseudocolinesterasi porta alla rapida formazione di succinilmonocolina, che ha deboli proprietà miorilassanti, principalmente di tipo competitivo (non depolarizzante).

Successivamente l’idrolisi più lenta porta alla formazione di sostanze inattive ( acido succinico e colina).

Solo una piccola parte di suxametonio è escreta immodificata nelle urine.

Il suxametonio cloruro non passa la barriera placentare.


Myotenlis: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Myotenlis agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Myotenlis è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Myotenlis: dati sulla sicurezza

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Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Myotenlis: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Myotenlis

Myotenlis: interazioni

Il suxametonio non deve essere miscelato nella stessa siringa con barbiturici ad azione breve o iniettato simultaneamente, durante un’infusione endovenosa, mediante lo stesso ago. Le soluzioni di suxametonio hanno infatti un pH acido, mentre quelle dei barbiturici sono alcaline; a seconda pertanto del pH risultante della miscela delle due soluzioni, potrebbe verificarsi o una precipitazione di acido barbiturico libero o un’idrolisi del suxametonio.


Myotenlis: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Myotenlis: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non pertinenti dato l’uso esclusivamente ospedaliero del farmaco.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco