Ofuxal: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato (Alfuzosina Cloridrato): sicurezza e modo d’azione

Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato (Alfuzosina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento dei sintomi funzionali da moderati a gravi dell’iperplasia prostatica benigna (IPB) (benign prostatic hyperplasia = BPH).

Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato: come funziona?

Ma come funziona Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato

Gruppo farmacoterapeutico: Antagonisti dei recettori alfa-1 adrenergici. Codice ATC: G 04 CA 01

L’alfuzosina, che è un racemo, è un derivato della chinazolina che agisce per via orale e blocca in modo selettivo i recettori alfa1 post-sinaptici.

Studi in vitro hanno confermato la selettività dell’alfuzosina per i recettori alfa1 adrenergici localizzati nella prostata, nel trigono vescicale e nell’uretra prostatica.

I sintomi clinici nell’iperplasia prostatica benigna non sono soltanto correlati alla dimensione della prostata, ma anche agli impulsi nervosi simpatico-mimetici, che, stimolando i recettori alfa post-sinaptici aumentano la tensione della muscolatura liscia delle basse vie urinarie. Il trattamento con l’alfuzosina fa rilasciare questa muscolatura liscia migliorando pertanto il flusso urinario.

Studi sperimentali nell’animale in vivo hanno dimostrato che l’alfuzosina diminuisce la pressione uretrale e, di conseguenza, la resistenza al flusso urinario durante la minzione. Inoltre, l’alfuzosina inibisce la risposta ipertonica dell’uretra più rapidamente rispetto a quella della muscolatura liscia e risulta caratterizzata da una uroselettività funzionale nel ratto cosciente normoteso in quanto diminuisce la pressione uretrale a dosi inefficaci sulla pressione arteriosa

L’evidenza clinica dell’uroselettività è stata dimostrata dall’efficacia clinica e da un buon profilo di sicurezza negli uomini trattati con l’alfuzosina, compresi gli anziani e i pazienti ipertesi. L’alfuzosina può provocare modesti effetti antiipertensivi.

Nell’uomo l’alfuzosina migliora la minzione riducendo il tono muscolare uretrale, con diminuzione della resistenza al deflusso dalla vescica, facilitando lo svuotamento vescicale.

Una frequenza inferiore della ritenzione urinaria in forma acuta è stata osservata nei pazienti trattati con l’alfuzosina rispetto ai pazienti non trattati.

In studi controllati con placebo condotti su pazienti affetti da iperplasia prostatica benigna l’alfuzosina ha:

– aumentato significativamente in media del 30% il flusso urinario massimo (Qmax) in pazienti con Qmax <15 ml/s. Questo miglioramento è stato osservato fin dalla prima dose,

ridotto significativamente la pressione del detrusore ed aumentato il volume, producendo un forte impulso a urinare,

ridotto significativamente il volume di urina residua.

Questi effetti urodinamici hanno determinano un miglioramento chiaramente dimostrato dei sintomi a carico delle basse vie urinarie (“Lower Urinary Tract Symptoms” (LUTS),

ovvero sintomi legati al riempimento (irritativi), e allo svuotamento della vescica (ostruttivi).

Popolazione pediatrica

L’uso di alfuzosina nella popolazione pediatrica non è indicato (vedere paragrafo 4.2).

In studi clinici condotti su 197 pazienti di età compresa tra 2 e 16 anni con elevata pressione detrusoriale minima al punto di fuga (LPP?40 cm H2O) di origine neurologica, l’efficacia di alfuzosina cloridrato non è stata dimostrata. I pazienti sono stati trattati con alfuzosina cloridrato 0.1 mg/Kg/die o 0.2 mg/Kg/die in adattate formulazioni pediatriche.


Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato

L’alfuzosina ha proprietà farmacocinetiche lineari all’interno dell’intervallo di dose terapeutica. La concentrazione plasmatica massima viene raggiunta circa 5 ore dopo la somministrazione. Il profilo cinetico è caratterizzato da ampie fluttuazioni inter-individuali delle concentrazioni plasmatiche. L’assorbimento aumenta quando il farmaco viene somministrato dopo i pasti.

Assorbimento

Dopo la prima dose (first effective dose = fed), la concentrazione plasmatica massima media è stata di 7,72 ng/ml, AUCinf di 127 ng/h/ml (fed) e tmax di 6,69 ore (fed). Nelle condizioni di stato stazionario (fed) l’AUC medio rispetto all’intervallo fra le dosi (AUC?) è stato di 145 ng/h/ml, Cmax medio è stato di 10,6 ng/ml e Cmin è stato di 3,23 ng/ml.

Distribuzione

La percentuale di legame alle proteine plasmatiche è circa del 90%. Il volume di distribuzione dell’alfuzosina è di 2,5 l/kg nei volontari sani. ? stato dimostrato che il prodotto si distribuisce di preferenza nella prostata, rispetto al plasma.

Eliminazione

L’emivita di eliminazione apparente è di circa 8 ore. L’alfuzosina viene ampiamente metabolizzata nel fegato (attraverso diverse vie); i metaboliti vengono eliminati mediante escrezione renale e probabilmente anche mediante escrezione biliare. Di una dose orale il 75-91% viene escreto nelle feci, il 35% in forma invariata e il resto sotto forma di metaboliti, il che indica un certo grado di escrezione biliare. Circa il 10% della dose viene escreto nell’urina in forma invariata. Nessuno dei metaboliti è farmacologicamente attivo.

Compromissione renale o epatica

Il volume di distribuzione e la clearance aumentano in presenza di una ridotta funzione renale, probabilmente a causa di una diminuzione del grado di legame alle proteine. Tuttavia l’emivita resta invariata.

In pazienti con grave insufficienza epatica l’emivita è prolungata. La concentrazione plasmatica massima raddoppia e la biodisponibilità aumenta in confronto a quella di giovani volontari sani.

Pazienti anziani

L’assorbimento orale è più rapido e i valori di AUC sono maggiori nei soggetti anziani (>75 anni) rispetto a quelli più giovani. L’aumento della concentrazione plasmatica può essere spiegato da una diminuzione della capacità metabolica degli anziani. La biodisponibilità orale è in qualche misura maggiore rispetto ai soggetti più giovani. L’emivita di eliminazione rimane invariata.

Interazioni metaboliche

ketoconazolo, ripetuta per 8 giorni ha aumentato il Cmax dell’alfuzosina di 2.3 volte, e l’ AUClast e l’AUC di 3.2 e 3.0 volte, rispettivamente (vedere “Interazìonì con ed altre forme dì ìnterazìone”).


Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato: dati sulla sicurezza

I dati preclinici non rivelano particolari pericoli per l’uomo in base agli studi convenzionali sulla farmacologia di sicurezza, sulla tossicità a dose ripetuta, sulla genotossicità, sul potenziale carcinogeno, sulla tossicità per la riproduzione.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato

Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato: interazioni

Associazioni controindicate:

bloccanti dei recettori alfa1 (vedere ìl paragrafo 4.3 “Controìndìcazìonì”)

Associazioni che richiedono cautela:

Farmaci antiipertensivi (vedere ìl paragrafo 4.4 “Avvertenze specìalì e precauzìonì dì ìmpìego).

Nitrati (vedere ìl paragrafo 4.4 “Avvertenze specìalì e precauzìonì dì ìmpìego).

L’impiego concomitante di altri farmaci alfa1 bloccanti deve essere evitato e i farmaci antiipertensivi devono essere usati con cautela a causa del rischio di effetti ipotensivi.

La somministrazione di anestetici generali ad un paziente in trattamento con alfuzosina può portare ad instabilità della pressione sanguigna.

Si raccomanda di sospendere le compresse 24 ore prima di un intervento chirurgico. Negli studi condotti su volontari sani non è stata osservata alcuna interazione farmacodinamica o farmacocinetica tra l’alfuzosina e i seguenti principi attivi: warfarin, digossina ed idroclorotiazide.


Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Ofuxal 10 mg compresse a rilascio prolungato: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono disponibili dati sull’effetto di Ofuxal sulla capacità di guidare veicoli.

Possono verificarsi reazioni avverse, quali capogiri o astenia, specialmente all’inizio del trattamento. Alcuni soggetti, in particolare quelli in terapia con medicinali antiipertensivi, possono manifestare ipotensione posturale che potrebbe dar luogo a sintomi quali capogiri

e astenia. Ciò deve essere tenuto presente quando si guidano veicoli e si usano macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco