Orap: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Orap 4 mg compresse (Pimozide): sicurezza e modo d’azione

Orap 4 mg compresse (Pimozide) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

ORAP è particolarmente indicato come farmaco di base nel corso di una terapia antipsicotica di mantenimento di lunga durata in pazienti psicotici cronici ed acuti, sensibili agli effetti antipsicotici specifici dei neurolettici.

ORAP è anche indicato come terapia d’attacco in pazienti ambulatoriali od ospedalizzati da poco tempo o riammessi in clinica purchè l’agitazione psicomotoria, l’aggressività, o stati ansiosi particolarmente gravi non costituiscano i sintomi dominanti del quadro clinico.

ORAP è indicato, infine, nei casi limite tra forme schizofreniche e forme nevrotiche (per es. stati paranoidi e schizoidi) che implicano difficoltà di rapporti sociali.

L’impiego del prodotto ad alte dosi deve essere limitato agli Ospedali e Case di Cura con le indicazioni ridotte al trattamento dei casi resistenti.

Orap 4 mg compresse: come funziona?

Ma come funziona Orap 4 mg compresse? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Orap 4 mg compresse

Categoria farmacoterapeutica: antipsicotici, derivati della difenilbutilpiperidina. Codice ATC: N05AG02

La pimozide è un derivato della difenilbutilpiperidina, che influenza significativamente:

il comportamento spontaneo di animali psicostressati

il comportamento condizionato

le aggressività spontanee o provocate

la somatizzazione di fattori psicostressanti

l’attività ipnonarcotica di farmaci psicodeprimenti aspecifici.

Pertanto, la pimozide è dotata di attività psicotropa, psicosomatotropa e psicolettica: la sua azione si esplica principalmente per un blocco recettoriale dopaminergico a livello del S.N.C.

Il farmaco:

migliora i disturbi della percezione e dell’ideazione

favorisce l’interesse, l’iniziativa e l’autocritica

ha scarsi effetti sedativi per cui non influenza di norma le capacità e le prestazioni intellettuali e fisiche

è attivo per via orale e, data la lunga durata d’azione, viene somministrato in un’unica assunzione giornaliera.

La pimozide è pertanto indicata per il reinserimento nell’ambiente del paziente psicotico. Ricerche effettuate su soggetti emotivamente instabili hanno dimostrato che la pimozide determina una stabilizzazione psichica ed un miglioramento di motivazioni, attività e sensazioni soggettive anche sotto stress.

-10-


Orap 4 mg compresse: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Orap 4 mg compresse, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Orap 4 mg compresse

Più del 50% della dose di pimozide viene assorbita dopo somministrazione orale.

La sua distribuzione non viene influenzata dalla via di somministrazione: 10% fegato; 0,7% sangue; 0,1% cervello.

Il farmaco si localizza nell’ipofisi e quindi nel n. caudatus.

Generalmente, il picco sierico si ha tra le 6 e le 8 ore (in un range di 4-12 ore) dopo l’assunzione. La pimozide sembra subire un significativo metabolismo di primo passaggio. Essa viene ampiamente metabolizzata nel fegato, soprattutto mediante N-dealchilazione. Sono stati identificati due metaboliti principali: l’1-(4-piperidil)-2-benzimidazolinone e l’acido 4,4-bis(4-fluorofenil)butirrico. Questi due metaboliti non hanno attività antipsicotica. Solamente una frazione molto piccola di pimozide viene escreta immodificata nelle urine. La principale via di eliminazione dei metaboliti è quella renale.

L’emivita sierica media della pimozide in pazienti schizofrenici è approssimativamente di 55 ore.

C’è una differenza interindividuale dell’area sotto la curva, concentrazione sierica-tempo, di 13 volte ed un grado equivalente di variazione nei livelli di picco sierico tra i pazienti studiati. Il significato di ciò non è chiaro dal momento che ci sono poche correlazioni tra i livelli plasmatici e i dati clinici.


Orap 4 mg compresse: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Orap 4 mg compresse agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Orap 4 mg compresse è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Orap 4 mg compresse: dati sulla sicurezza

Dati sull’animale hanno mostrato un certo grado di embriotossicità a dosi simili al livello massimo per uso umano (MHUL). A dosi pari a circa 6 volte il MHUL in base al rapporto mg/Kg, sono stati osservati ritardo nella crescita fetale e tossicità fetale. Non si sono osservati effetti teratogeni.

I risultati di studi di mutagenesi non indicano genotossicità.

Studi di carcinogenesi non hanno rilevato tumori legati al trattamento in ratti o topi di sesso maschile, ma un’aumentata incidenza di adenomi pituitari e adenocarcinomi della ghiandola mammaria nei topi di sesso femminile. Questi cambiamenti istopatologici nelle ghiandole mammaria e pituitaria sono ritenuti mediati dalla prolattina e sono stati riscontrati nei roditori a seguito di iperprolattinemia indotta da un’ampia varietà di farmaci neurolettici, sebbene la rilevanza di questi dati nell’uomo sia dubbia.

In studi in vitro è stato osservato che pimozide blocca i canali cardiaci hERG e prolunga la durata del potenziale d’azione nel cuore isolato e perfuso. Questo effetto sui canali hERG può essere attenuato bloccando l’effetto della pimozide sui canali cardiaci del calcio di tipo L. In studi in vivo su animali la somministrazione endovenosa o orale di pimozide ha dimostrato di causare un significativo prolungamento dell’intervallo QTc. Le dosi che hanno prolungato l’intervallo QTc non hanno causato aritmia.

-11-


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Orap 4 mg compresse: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Orap 4 mg compresse

Orap 4 mg compresse: interazioni

Non somministrare in concomitanza con farmaci che prolungano il QT come ad esempio alcuni antiaritmici della classe Ia (es. chinidina, disopiramide e procainamide) e della classe III (es. amiodarone, sotalolo), alcuni antistaminici, altri antipsicotici e alcuni antimalarici (es. chinina e meflochina) ed inoltre la moxifloxacina.

Questa lista è da considerarsi solo indicativa e non esaustiva.

Non somministrare in concomitanza con farmaci che determinano alterazioni degli elettroliti. Dovrebbe essere evitato l’uso concomitante di diuretici, in particolare di quelli che possono causare ipopotassiemia.

I dati in vitro indicano inoltre che la chinidina diminuisce il metabolismo attraverso il CYP 2D6 della pimozide. Livelli elevati di pimozide possono aumentare il rischio di prolungamento dell’intervallo QT.

-4-

ORAP può potenziare l’effetto dell’alcool, l’azione degli ipotensivi, degli antiipertensivi e dei deprimenti del S.N.C.

Uno studio in vivo sulla somministrazione contemporanea di pimozide e citalopram ha riportato un aumento medio di circa 10 millisecondi dei valori di QTc.

Citalopram non ha alterato i valori di AUC e Cmax di pimozide (v. paragrafo 4.3).

Uno studio in vivo nel quale sono state co-somministrate pimozide (dose singola 2 mg) e paroxetina (60 mg al giorno) è stato associato ad aumenti medi del 151% dell’AUC e del 62% della Cmax di pimozide (v. paragrafo 4.3).

ORAP può ridurre l’effetto antiparkinson della levodopa in modo dose-dipendente.


Orap 4 mg compresse: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Orap 4 mg compresse: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

ORAP può incidere sulla vigilanza, soprattutto all’inizio della terapia. Questi effetti possono essere potenziati dall’alcool. I pazienti devono essere informati dei rischi di sedazione e deve essere sconsigliato loro di guidare autoveicoli o utilizzare macchinari durante il trattamento, fino a quando non sia nota la sensibilità individuale a tale effetto.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco