Polimucil: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo (Carbocisteina): sicurezza e modo d’azione

Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo (Carbocisteina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Mucolitico, fluidificante nelle affezioni acute e croniche dell’apparato respiratorio.

Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo: come funziona?

Ma come funziona Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo

Categoria farmaco terapeutica: Preparato per la tosse e le malattie da raffreddamento – espettorante mucolitico, codice ATC: R05CB03

Meccanismo d’azione ed effetti farmacodinamici

Il principio attivo carbocisteina è una sostanza di attività mucoregolatrice in grado di indurre un pronto ed intenso effetto fluidificante sui secreti vischiosi delle vie respiratorie sia di tipo mucoso che mucopurulento. La carbocisteina esercita inoltre una azione inibitrice sulle chinine plasmatiche, presenti nei secreti in maggiori quantità in corso di infiammazioni bronchiali acute, determinando una riduzione della permeabilità capillare alterata, dell’essudazione e dell’edema della mucosa.

La carbocisteina favorisce, infine, la formazione di IgA secretorie la cui produzione è quasi sempre ridotta nelle bronchiti croniche più gravi quando la funzione della mucosa bronchiale è maggiormente compromessa.

La carbocisteina provoca, quindi, la diminuzione della viscosità patologica del muco delle vie respiratorie, consentendo una migliore rigenerazione della mucosa respiratoria alterata. Nei pazienti trattati si ottiene di conseguenza un miglioramento del quadro clinico e degli indici di funzionalità respiratoria.


Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo

La carbocisteina somministrata per via orale nell’uomo, ha dimostrato di essere ben assorbita dal tratto gastroenterico. Il picco ematico si osserva tra la prima e la seconda ora. La carbocisteina è dosabile nel siero fino alla dodicesima ora.


Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo: dati sulla sicurezza

La DL50 per via orale è risultata superiore a 5000 mg/kg nel ratto e nel topo. In somministrazione cronica non si è evidenziato alcun effetto tossico. Inoltre, nel ratto e nel coniglio, non si sono evidenziati effetti teratogeni.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo

Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo: interazioni

Non sono descritte interazioni farmacologiche con CORYFIN MUCOLITICO.


Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Polimucil 250 mg/5 ml sciroppo: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

CORYFIN MUCOLITICO sciroppo non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco