Psorcutan: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Psorcutan crema (Calcipotriolo): sicurezza e modo d’azione

Psorcutan crema (Calcipotriolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento topico della psoriasi volgare

Psorcutan crema: come funziona?

Ma come funziona Psorcutan crema? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Psorcutan crema

Il calcipotriolo è un derivato di sintesi della vitamina D3 che presenta un’affinità per i recettori del metabolita attivo 1,25 (OH)2D3 (calcitriolo) elevata quanto quella di quest’ultimo.

A livello cellulare l’azione del calcipotriolo si è dimostrata simile a quella dell’ormone naturale: il calcipotriolo in vitro ha inibito infatti in ugual misura la proliferazione dei cheratinociti umani e ne ha indotto la differenziazione.

L’effetto ipercalcemizzante si è invece rivelato 100-200 volte inferiore nelle prove sul ratto. Il rapporto beneficio/rischio nell’uso del farmaco risulta pertanto molto elevato.


Psorcutan crema: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Psorcutan crema, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Psorcutan crema

In pazienti psoriasici l’assorbimento è risultato inferiore all’1% della dose applicata nell’arco di 8 ore. L’emivita plasmatica dopo somministrazione endovenosa è risultata molto breve, nonchè specie- e dose- dipendente.

E’ tuttavia impossibile avere determinazioni esatte nell’uomo per quanto riguarda il metabolismo e l’eliminazione in quanto richiederebbero la somministrazione sistemica di dosi troppo elevate. In base agli studi condotti su ratti, cavie e conigli si può tuttavia ipotizzare una rapida inattivazione del principio attivo attraverso vie metaboliche.


Psorcutan crema: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Psorcutan crema agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Psorcutan crema è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Psorcutan crema: dati sulla sicurezza

La tossicità acuta del calcipotriolo è molto bassa (topo e ratto per os superiore a 10 mg/kg). Anche gli studi di tossicità subcronica e cronica depongono per una buona tollerabilità: gli unici effetti riscontrati alle dosi più elevate somministrate per os sono stati sintomi da sovradosaggio di Vit. D (ipercalcemia).

I risultati di studi specifici indicano l’assenza di effetti embriotossici, teratogeni e mutageni.

Solo lievi reazioni di irritazione o sensibilizzazione cutanea sono comparse nei test di tollerabilità locale attuati anche con applicazioni protratte fino a 6 settimane su conigli e cavie.

Nel test di irritazione oculare è stato osservato nel coniglio, dopo applicazione del preparato nel sacco congiuntivale, solo un edema congiuntivale transitorio e reversibile.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Psorcutan crema: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Psorcutan crema

Psorcutan crema: interazioni

Non vi è interazione tra uso del farmaco ed esposizione alla luce solare o ai raggi ultravioletti.

Non vi sono esperienze in merito ad applicazioni contemporanee di Psorcutan® ed altri antipsoriasici sulla stessa area.


Psorcutan crema: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Psorcutan crema: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Assenti.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco