Quanil: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Quanil (Meprobamato): sicurezza e modo d’azione

Quanil (Meprobamato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento dell’ansia a breve termine e come coadiuvante negli stati morbosi accompagnati da ansia .

Quanil: come funziona?

Ma come funziona Quanil? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Quanil

Il meprobamato ha proprietà simili a quelle delle benzodiazepine in quanto espleta il suo effetto sedativo agendo a livello del S.N.C. in diverse sedi compreso il talamo ed il sistema limbico; pur determinando una diffusa depressione del SNC ,non causa anestesia . Il meprobamato può ripristinare i comportamenti soppressi a dosi che provocano una scarsa inibizione dell’attività motoria: il naloxone può bloccare questo ultimo effetto.

Il meprobamato deprime i riflessi polisinaptici del modollo spinale senza peraltro influenzare i riflessi monosinaptici. Esercita un lieve effetto analgesico in presenza di dolore muscolo-scheletrico .


Quanil: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Quanil, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Quanil

Il meprobamato si lega scarsamente alle proteine plasmatiche.

Bene assorbito a livello gastrointestinale arriva alla massima concentrazione nel sangue da 1 a 3 ore dopo l’ingestione.

Emivita fra le 6 e le 17 ore, periodo che appare prolungato ( fino a 24-48 ore ) in caso di somministrazione cronica. Metabolizzato a livello epatico ed escreto soprattutto con le urine nel suo metabolita idrossilato inattivo e nei suoi coniugati glucuronati- Il 10% del preparato viene escreto invariato.Il meprobamato è capace di indurre alcuni enzimi microsomiali epatici ma non è confermato se induca gli enzimi che catalizzano il suo stesso metabolismo. Il farmaco attraversa la barriera placentare ed appare nel latte materno in concentrazione di 4 volte superiore a quella del plasma materno.


Quanil: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Quanil agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Quanil è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Quanil: dati sulla sicurezza

La dose letale 50 (LD 50) per via orale è risultata di 1100 ± 44 mg / Kg nel topo e 1600 ± 163 mg/Kg nel ratto.

Cani sottoposti ad assunzione di meprobamato 1 g/die per 60-75 giorni non hanno mostrato significative alterazioni delle condizioni generali né significative anomalie dei vari organi ed apparati.

La somministrazione cronica ( 15 mesi ) di meprobamato nel ratto ha determinato un modesto ritardo nella crescita ma nessuna patologia significativa.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Quanil: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Quanil

Quanil: interazioni

Il meprobamato potenzia la depressione del SNC indotta da altri farmaci : particolare cautela richiede l’associazione con altri psicofarmaci e l’assunzione di alcool durante la terapia è da evitare .

Dosi elevate di meprobamato aumentano l’eliminazione di warfarin, di estrogeni e dei contraccettivi orali, anche se queste interazioni sono lievi a dosi usuali.

Potenzia gli effetti analgesici di altri farmaci.

La causa di varie interazioni con altri farmaci può dipendere dall’induzione degli enzimi microsomiali epatici per opera del meprobamato.


Quanil: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Quanil: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Il farmaco può influire sui tempi di reazione necessari all’espletamento di attività pericolose, di ciò devono essere avvertiti coloro che potrebbero condurre autoveicoli, macchine industriali o attendere ad operazioni che richiedono integrità dello stato di vigilanza.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco