Siccafluid: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico (Carbomer): sicurezza e modo d’azione

Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico (Carbomer) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento sintomatico della sindrome dell’occhio secco.

Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico: come funziona?

Ma come funziona Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico

sostituto lacrimale

S: Organo dei sensi (occhio)

Gel oftalmico fluido a base di polimero idrofilo ad alto peso molecolare (carbomero 974P).

Per le sue proprietà fisiche questo gel forma sulla superficie dell’occhio un film trasparente, lubrificante ed umidificante che supplisce temporaneamente all’insufficienza delle lacrime.

Il suo pH (7,3) e la sua osmolarità sono simili a quelli del film lacrimale normale.

La sua viscosità (700mPas) è superiore a quella di una lacrima artificiale ciò consente una minore frequenza delle somministrazioni.


Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico

Per la dimensione relativamente elevata della molecola del carbomero la penetrazione attraverso la cornea è improbabile.

Il tempo di permanenza del gel sulla superficie dell’occhio è di circa 30 minuti.


Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico: dati sulla sicurezza

I dati ottenuti da studi di tossicità subacuta e di tollerabilità locale non hanno evidenziato effetti di rilievo.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico

Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico: interazioni

In caso di trattamento concomitante con un altro collirio, aspettare 15 minuti tra un’instillazione e l’altra.

SICCAFLUID 2,5 mg/g, Gel Oftalmico deve essere l’ultimo farmaco ad essere instillato.


Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Siccafluid 2,5 mg/g gel oftalmico: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

La visione può essere offuscata per qualche minuto dopo l’instillazione.

In tal caso, il paziente deve essere avvisato di non guidare o non utilizzare macchinari pericolosi fino alla normale ripresa della visione.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco